Tipologia: Protocollo condiviso
Data firma: 6 maggio 2020
Parti: Confartigianato Imprese, Cna e Cgil, Cisl, Uil
Settori: Artigianato, Friuli Venezia Giulia
Fonte: EBIART
Protocollo condiviso delle misure per il contrasto e il contenimento della diffusione del virus COVID-19 negli ambienti di lavoro
Premesso che:
- In data 14 Marzo 2020 è stato sottoscritto dal Governo e dalle parti sociali il "Protocollo condiviso di regolazione delle misure per il contrasto e il contenimento della diffusione del virus COVID-19 negli ambienti di lavoro"" integrato dal Protocollo sottoscritto tra le parti del 24/04/2020 e successivamente assunto nel DPCM del 26 Aprile 2020;
- in data 04 Maggio è stato sottoscritto tra la Regione Autonoma FVG e le parti sociali il protocollo sulle "Linee guida di collaborazione per la ripresa delle attività lavorative in sicurezza sul territorio regionale a seguito dell'emergenza epidemiologica da Covid-19";
- i sopracitati accordi prevedono:
a) la costituzione nelle aziende di un Comitato per l'applicazione ed il riscontro delle regole contenute nel medesimo, con la partecipazione della azienda, e delle rappresentanze sindacali aziendali e del RLS, ove presenti;
b) la costituzione nelle aziende ove non vi sia rappresentanza sindacale RSA o RSU di un Comitato Territoriale composto dagli Organismi Paritetici per la salute e la sicurezza con il coinvolgimento delle parti sociali e degli RLST, coinvolgendo anche ASL e le istituzioni chiamate alla gestione delle diverse misure per fronteggiare il virus.
Considerato che:
• per la particolarità del mondo del lavoro artigiano, un numero consistente di imprese non possiedono Rappresentanze Sindacali aziendali e non si trovano quindi nella condizione di poter garantire la partecipazione fattiva dei lavoratori al Comitato costituito in azienda;
• nella Bilateralità vi sono le condizioni attraverso gli organismi già costituiti delle OPRA e degli RLST, di attuare quanto previsto dai protocolli sopracitati e dal DPCM del 26 Aprile, nonché dal Protocollo Regionale del 05 Maggio 2020;
• per la caratteristica dimensionale delle aziende, L'OPRA ed il Rappresentante dei lavoratori per la sicurezza territoriale (RLST), ai sensi degli artt. 47 e 48 del D.Lgs. 81/2008, rappresentino la forma di rappresentanza più adeguata per gestire la suddetta fase e garantire la corretta e totale applicazione delle norme di sicurezza nei luoghi di lavoro.
Tutto ciò premesso
Si conviene quanto segue:
- L'Organismo Paritetico Regionale - OPRA - fungerà da Comitato Regionale per la applicazione di quanto previsto per questo organismo, nelle varie norme nazionali e regionali e dal DPCM del 26 Aprile 2020.
- L'OPRA provvederà a fornire adeguata formazione agli RLST per quanto attiene alle norme previste in materia di procedure di sicurezza nei luoghi di lavoro da Covid-19.
- Gli RLST opereranno come di consueto sul territorio, effettuando le apposite visite nei luoghi di lavoro, e si rapporteranno con l'OPRA.
- L'OPRA, considerata la situazione, si riunirà di norma a cadenza settimanale se necessario all'occorrenza.
- L'OPRA, all'occorrenza, si potrà avvalere anche della collaborazione di un consulente scientifico e di un consulente medico esperto in virologia, quale supporto relativo problematiche che si dovessero presentare nel corso delle visite.
- L'OPRA opererà in sinergia con la Regione FVG e le altre Istituzioni competenti al contenimento del contagio da Covid-19.
Si precisa che il presente accordo non riguarda il comparto dell'edilizia.
Trieste 6 maggio 2020
Cgil Fvg Cisl Fvg Uil Fvg Confartigianato Imprese FVG Cna FVG