Tipologia: Accordo
Data firma: 25 maggio 2020
Parti: Assimpredil-Ance, Claai, Apa-Confartigianato, Cna, Uniapam-Casartigiani e Feneal-Uil, Filca-Cisl, Fillea-Cgil
Settori: Edilizia, Edili ed affini, Milano, Lodi, Monza-Brianza
Fonte: fenealuil.it


Verbale di accordo

In Milano, 25 maggio 2020, tra l'Associazione delle imprese edili e complementari delle province di Milano, Lodi, Monza e Brianza - Assimpredil Ance, la Claai - Unione artigiani provincia di Milano, l'Apa - Confartigianato Imprese Milano, Monza Brianza, la Claai - Unione artigiani provincia di Monza e Brianza, la Confartigianato imprese Alto milanese, la Confartigianato imprese provincia di Lodi, la Cna Milano, la Cna del Lario e della Brianza, l'Uniapam Casartigiani, la Casartigiani - unione artigiani di Lodi e provincia, la Legacoop produzione & servizi Milano, Lodi, Monza e Brianza e le Organizzazioni Sindacali delle Province di Milano, Lodi, Monza e Brianza, costituite da, in ordine alfabetico, la Federazione provinciale edili ed affini - Feneal - Uil - Sindacato provinciale edili ed affini di Milano, Cremona, Lodi, Pavia, la Federazione territoriale lavoratori costruzioni e affini - Filca-Cisl - dei comprensori di Milano Metropoli, Lodi, Monza e Brianza, la Federazione territoriale lavoratori del legno, edili ed affini - Fillea - Cgil - dei comprensori di Milano, Lodi, Monza e Brianza e Ticino Olona;
visti
• il “Protocollo condiviso di regolamentazione delle misure per il contrasto e il contenimento della diffusione del virus Covid-19 negli ambienti di lavoro del settore edile” del 24 marzo 2020;
• il “Protocollo condiviso di regolamentazione delle misure per il contenimento della diffusione del Covid-19 nei cantieri” del 24 aprile 2020;
• l'articolo 1, comma 14, del Decreto Legge 16 maggio 2020 n. 33;
• l'articolo 2 del Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 17 maggio 2020;
• l'allegato n. 13 del Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 17 maggio 2020;
considerato che
• il punto 10 - Aggiornamento del protocollo di regolamentazione del “Protocollo condiviso di regolamentazione per il contenimento della diffusione del COVID-19 nei cantieri” del 24 aprile 2020 recita quanto segue:
“• È costituito in cantiere un Comitato per l'applicazione e la verifica delle regole del protocollo di regolamentazione con la partecipazione delle rappresentanze sindacali aziendali e del RLS.
• Laddove, per la particolare tipologia di cantiere e per il sistema delle relazioni sindacali, non si desse luogo alla costituzione di comitati per i singoli cantieri, verrà istituito, un Comitato Territoriale composto dagli Organismi Paritetici per la salute e la sicurezza, laddove costituiti, con il coinvolgimento degli RLST e dei rappresentanti delle parti sociali.
• Potranno essere costituiti, a livello territoriale o settoriale, ad iniziativa dei soggetti firmatari del presente Protocollo, comitati per le finalità del Protocollo, anche con il coinvolgimento delle autorità sanitaria locali e degli altri soggetti istituzionali coinvolti nelle iniziative per il contrasto della diffusione del COVID19.
Si evidenzia che rimangono, comunque, ferme le funzioni ispettive dell'INAIL e dell'Agenzia unica per le ispezioni del lavoro, "Ispettorato Nazionale del Lavoro", e che, in casi eccezionali, potrà essere richiesto l’intervento degli agenti di Polizia Locale. (...)”
• le Parti intendono dare attuazione al punto 10, secondo alinea, del Protocollo 24 aprile 2020;
• ESEM-CPT ha già elaborato e diffuso procedure che consentono l'integrale ed efficace attuazione per il settore edile di tutte le disposizioni stabilite dai Protocolli;
• è interesse delle Parti valorizzare e promuovere il ruolo dell'Ente Unificato ESEM-CPT che rappresenta un riferimento riconosciuto e qualificato per la tutela della sicurezza e della prevenzione di imprese e lavoratori del settore edile;
si conviene quanto segue.
• Il Comitato Territoriale previsto dal punto 10, secondo alinea, del Protocollo 24 aprile 2020 è costituito presso l'Ente Unico ESEM-CPT.
• Il Comitato è composto da: un rappresentante dell'Ente Unico, da un RLST in rappresentanza di tutti su indicazione dell'Associazione ASLE-RLST e da un rappresentante per ognuna delle Parti Sociali sottoscrittrici del presente Accordo. I singoli componenti saranno indicati di volta in volta dalle rispettive Organizzazioni/Associazioni.
• Oltre ai compiti previsti al punto 10 del protocollo del 24 aprile 2020, ovvero l'applicazione e la verifica delle regole del protocollo stesso, il Comitato svolgerà:
o avvalendosi del supporto tecnico-operativo dell'Ente Unico ESEM-CPT: attività formative e di consulenza nei confronti delle aziende sulle disposizioni del protocollo di regolamentazione, nonché formative e di sensibilizzazione nei confronti dei lavoratori per l'uso dei nuovi DPI, le procedure di distanziamento sociale, la gestione dell'emergenze COVID- 19; attività formativa ai Rappresentanti dei Lavoratori per la Sicurezza (RLS) e agli RLST sulle modalità operative per la corretta adozione delle misure di sicurezza necessarie per contrastare la diffusione del contagio da Covid-19.
I componenti del sopra costituito Comitato Territoriale, in coordinamento con Ente Unico ESEM- CPT, si impegnano a svolgere l'opera di sensibilizzazione e informazione nei confronti dei lavoratori e delle imprese in merito alle misure necessarie sempre per contrastare la diffusione del contagio da Covid-19.
• Il Comitato Territoriale nella fase iniziale si incontrerà almeno due volte al mese.
• La costituzione e l'operatività del Comitato è temporanea e strettamente collegata all'ambito di applicazione ed alla vigenza del Protocollo 24 aprile 2020.
Le Parti si danno atto di aver dato compiuta attuazione a quanto previsto al punto 10, secondo alinea, del Protocollo 24 aprile 2020 e si riservano di rivedere tempestivamente le previsioni oggi pattuite alla luce di eventuali nuove determinazioni che dovessero incidere sul contenuto del presente accordo.

Letto, confermato e sottoscritto.