Tipologia: Accordo rinnovo CCNL
Data firma: 16 giugno 2020
Validità: 01.12.2019 - 30.11.2023
Parti: Agci-Agrital, Confcooperative- Fedagripesca, Legacoop-Agroalimentare e Fai-Cisl, Flai-Cgil, Uila-Uil
Settori: Agroindustriale, Lavorazione prodotti agricoli/zootecnici, Cooperative
Fonte: ipsoa.it


CCNL per i lavoratori dipendenti da aziende cooperative di trasformazione di prodotti agricoli e zootecnici e lavorazione prodotti alimentari
Verbale di accordo per il rinnovo del contratto nazionale


Il giorno 16 giugno 2020 in Videoconferenza, tra Agci-Agrital, Confcooperative- Fedagripesca, Legacoop-Agroalimentare e Fai-Cisl, Flai-Cgil, Uila-Uil

Premesso che

la straordinaria situazione determinata dall'emergenza sanitaria ha messo in luce il valore delle relazioni sindacali che hanno consentito di affrontare la prima fase con spiccato spirito di collaborazione e hanno permesso di continuare le attività lavorative, seppur in alcuni casi non a pieno regime, preservando da un lato la salute degli addetti e dall'altro la distribuzione dei generi alimentari, assolvendo in tal modo alla funzione sociale della filiera agroalimentare. Il sistema di relazioni sindacali in essere nel settore ha evidenziato l'impegno dei lavoratori, la responsabilità sociale delle imprese cooperative e la capacità di tutela delle organizzazioni sindacali che, in modo unitario, hanno realizzato accordi per governare le difficoltà del tutto nuove legate ai processi produttivi e per tutelare il reddito dei lavoratori anche in presenza di utilizzo degli ammortizzatori sociali.
Il futuro economico e sociale appare profondamente incerto per l'impossibilità di valutare compiutamente le trasformazioni organizzative e sociali che l'emergenza sanitaria necessariamente apporterà all'economia, alle dinamiche sociali e alle abitudini individuali.
Le relazioni sindacali partecipative, anche in questo contesto, sono la modalità per perseguire collettivamente la ripresa economica, sia con il riconoscimento del modello di impresa cooperativo non basata sulle logiche della mera speculazione o del lucro ma capace di realizzare una distribuzione della ricchezza prodotta verso il sistema produttivo agricolo nazionale di cui i soci delle cooperative sono espressione, sia con una maggiore tutela del patrimonio umano. Le relazioni sindacali saranno altresì prioritarie per conservare il sistema produttivo nazionale della filiera agroalimentare cooperativa, salvaguardando il suo valore economico e sociale nell'interesse del Paese, delle cooperative, dei loro soci e dei Lavoratori.
In tale eccezionale contesto, le Parti condividono la responsabilità di fornire risposte certe e immediate alle necessità sopra rappresentate e confermano che il contratto collettivo nazionale è lo strumento principale per assolvere alle reciproche responsabilità ed aspettative. Le Parti sono consapevoli che il rinnovo in corso, debba proseguire tenendo conto del mutato contesto economico e sociale.
Tenuto conto
Da una parte della manifestata disponibilità delle Organizzazioni Sindacali di ricercare soluzioni condivise alle nuove necessità relative all'organizzazione del lavoro (articolazione degli orari e delle turnazioni, utilizzo di strumenti alternativi alla presenza fisica, formazione in tema di igiene e sicurezza sul posto di lavoro) ed alla specificità del modello cooperativo e, dall'altra parte, della disponibilità del sistema delle imprese cooperative di salvaguardare, già nell'immediato, il potere di acquisto delle retribuzioni, per consentire un prosieguo del negoziato, peraltro mai interrotto, più consapevole alla luce dei mutamenti in corso
si concorda quanto segue:
1) Le premesse costituiscono parte integrante del presente accordo.
2) Le Parti proseguiranno le trattative per il rinnovo del CCNL per i lavoratori delle cooperative di trasformazione dei prodotti agricoli e zootecnici e di lavorazione dei prodotti alimentari (1 dicembre 2019-30 novembre 2023) al fine di adeguare le norme contrattuali vigenti.
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