Tipologia: Protocollo di sicurezza aziendale anticontagio COVID-19
Data: 25 maggio 2020
Comparti: P.A., Istruzione, I.C. Don Milani Locate Triulzi
Fonte: scuolalocate.edu.it


Protocollo di sicurezza aziendale anticontagio COVID-19

Premessa
L'Istituto comprensivo Don Milani di Locate di Triulzi, in relazione alle situazioni di pericolo venutesi a creare con la diffusione del COVID-19 e in conformità alle recenti disposizioni legislative, adotta tutte le misure per il contrasto e il contenimento della diffusione del nuovo virus negli ambienti di lavoro, disciplinando con il presente piano tutte le misure di sicurezza che devono essere adottate dai propri dipendenti.

Obiettivo del piano
Obiettivo del presente piano è rendere l'istituto comprensivo Don Milani di Locate di Triulzi con i suoi tre plessi (Via Don Milani, Via Fontana, Via Togliatti) un luogo sicuro in cui i lavoratori possano svolgere le attività lavorative. A tal riguardo, vengono forniti tutti gli accorgimenti necessari che devono essere adottati per contrastare la diffusione del COVID-19.

Riferimenti normativi
• Per i riferimenti normativi si rimanda alla sezione in continuo aggiornamento del sito web d'istituto reperibile all'indirizzo https://scuolalocate.edu.it/salute-e- benessere-a-scuola/

Informazione
L'IC Don Milani informa tutti i lavoratori e chiunque entri a scuola circa le disposizioni di sicurezza, consegnando e/o affiggendo all'ingresso e nei luoghi maggiormente visibili dei plessi, appositi manifesti e infografiche informative.
In particolare, le informazioni riguardano:
• l'obbligo di rimanere al proprio domicilio in presenza di febbre (uguale o superiore a 37.5°) o altri sintomi influenzali e di chiamare il proprio medico di famiglia e l'autorità sanitaria;
• l'impegno a rispettare tutte le disposizioni delle autorità e del datore di lavoro nel fare accesso nei plessi (in particolare, accettare la misurazione della temperatura in ingresso, mantenere la distanza di sicurezza, osservare le regole di igiene delle mani e tenere comportamenti corretti sul piano dell'igiene);
• la consapevolezza e l'accettazione del fatto di non poter fare ingresso o di poter permanere nell'istituto e di doverlo dichiarare tempestivamente laddove, anche successivamente all'ingresso, sussistano le condizioni di pericolo (sintomi di influenza, temperatura, provenienza da zone a rischio o contatto con persone positive al virus nei 14 giorni precedenti, ecc.);
• l'impegno a informare tempestivamente e responsabilmente il dirigente scolastico della presenza di qualsiasi sintomo influenzale durante l'espletamento della prestazione lavorativa, avendo cura di rimanere ad adeguata distanza dalle persone presenti.
L'IC Don Milani fornisce una informazione adeguata sulla base delle mansioni e dei contesti lavorativi, con particolare riferimento al complesso delle misure adottate cui il personale deve attenersi in particolare sul corretto utilizzo dei DPI per contribuire a prevenire ogni possibile forma di diffusione di contagio.

Modalità di ingresso nei plessi scolastici
È obbligatorio per tutti (personale e visitatori) indossare una mascherina prima di accedere ai plessi scolastici.
Il personale e i visitatori, prima dell'accesso ai plessi saranno sottoposti al controllo della temperatura corporea. Se tale temperatura risulterà uguale o superiore ai 37,5°, non sarà consentito l'accesso. Le persone in tale condizione saranno momentaneamente isolate e fornite di mascherine non dovranno recarsi al Pronto Soccorso; saranno contattati il numero verde regionale 800 89 45 45 ed eventualmente il medico curante dell'interessato.
Il datore di lavoro informa preventivamente il personale e chi intende fare ingresso nei plessi (mediante diffusione del presente protocollo e affissione di cartelli informativi), della preclusione dell'accesso a chi, negli ultimi 14 giorni, abbia avuto contatti con soggetti risultati positivi al COVID-19 o provenga da zone a rischio secondo le indicazioni dell'OMS. Per questi casi si fa riferimento al Decreto-Legge n. 6 del 23/02/2020, Decreto-Legge convertito con modificazioni dalla L. 5 marzo 2020, n. 13 (in G.U. 09/03/2020, n. 61).
L'ingresso nei plessi di lavoratori che fossero risultati positivi all'infezione da COVID-19 dovrà essere preceduta da una preventiva comunicazione avente ad oggetto la certificazione medica da cui risulti la “avvenuta negativizzazione” del tampone secondo le modalità previste e rilasciata dal dipartimento di prevenzione territoriale di competenza.
Qualora, per prevenire l'attivazione di focolai epidemici, l'autorità sanitaria competente disponesse misure aggiuntive specifiche, come ad esempio, l'esecuzione del tampone per i lavoratori, il datore di lavoro fornirà la massima collaborazione.

Modalità di accesso di visitatori/fornitori esterni
Per regolamentare l'accesso e l'uscita dai plessi scolastici, potranno essere selettivamente chiuse alcune porte o imposti percorsi obbligati.
L'accesso di visitatori e fornitori esterni sarà consentito solo previo appuntamento (da concordare via e-mail o telefonicamente), in modo che non si creino assembramenti. Visitatori e fornitori accederanno agli spazi limitatamente alle aree strettamente indispensabili all'espletamento delle attività per cui accedono alla struttura.
L'ingresso sarà limitato ad attività urgenti e indifferibili, che non possano essere espletate in modalità telematica, e comunque limitato al tempo strettamente necessario.
Per fornitori/trasportatori/visitatori e/o altro personale esterno saranno individuati servizi igienici dedicati; è fatto divieto di utilizzo di quelli del personale dipendente e dovrà essere garantita una adeguata pulizia giornaliera.
Per le necessarie attività di approntamento delle attività di carico e scarico, il trasportatore dovrà attenersi alla rigorosa distanza di un metro dal personale scolastico.
Qualora fosse necessario l'ingresso di visitatori esterni, gli stessi dovranno sottostare a tutte le regole della scuola, ivi comprese quelle per l'accesso ai locali scolastici di cui al precedente punto (uso di mascherina e misurazione della temperatura).
Le norme del presente Protocollo si estendono al personale che dovesse essere impegnato in lavori di manutenzione all'interno dei plessi. Nel caso di lavoratori dipendenti da aziende terze impegnati in attività nei plessi (es. manutentori, fornitori, addetti alle pulizie o vigilanza) che risultassero positivi al tampone COVID-19, l'azienda terza dovrà informare immediatamente l'istituto scolastico (mediante comunicazione via PEC o raccomandata) ed entrambi dovranno collaborare con l'autorità sanitaria fornendo elementi utili all'individuazione di eventuali contatti stretti.
L'istituzione scolastica fornirà alle imprese che dovessero operare all'interno della scuola, completa informativa dei contenuti del Protocollo aziendale, al quale dovranno attenersi anche i lavoratori della stessa o delle aziende terze che operano a qualunque titolo nel perimetro della scuola, rispettandone integralmente le disposizioni.
Sia il personale, sia i visitatori in ingresso nei plessi dovranno essere registrati e apporre la loro firma sul foglio firma collocato all'ingresso.

Rilevazione della temperatura corporea
La rilevazione della temperatura corporea avverrà, ad opera di personale espressamente incaricato, per finalità di prevenzione del contagio da Covid-19, in applicazione dell'art. 1, n.7 lettera d) del DPCM 11 marzo 2020. Il dato ed il nominativo di chi abbia temperatura inferiore a 37,5° non verrà registrato. Il dato ed il nominativo di chi avesse temperatura uguale o superiore a 37,5° verrà registrato a fini organizzativi e custodito dal datore di lavoro (titolare del trattamento) fino al termine dello stato di emergenza. I dati non verranno comunicati né diffusi a terzi al di fuori delle specifiche previsioni normative (autorità sanitaria per la ricostruzione dei contatti).
Il personale addetto alla rilevazione userà un dispositivo atto alla rilevazione della temperatura a distanza. L'incaricato della rilevazione sarà equipaggiato con mascherina FFP2, visiera, guanti monouso e camice di cotone lavabile ad alta temperatura. (In presenza di pannello in plexiglass, la mascherina sarà di tipo chirurgico e non saranno previsti né visiera, né camice). L'incarico sarà conferito in forma scritta.
All'ingresso dei plessi sarà affisso cartello informativo relativo al trattamento dei dati.

Pulizia e sanificazione
Fino al 31 agosto 2020, nel caso in cui il personale avesse accesso all'istituzione scolastica sarà assicurata la pulizia quotidiana approfondita dei locali occupati dal personale, al quale si raccomanda una frequente ventilazione degli stessi.
Nel caso si accertasse la presenza di una persona con COVID-19 all'interno dei locali scolastici, si procederà alla pulizia, sanificazione e ventilazione dei suddetti come da protocollo indicato nella circolare 5443 del 22 febbraio 2020 del Ministero della Salute.
È garantita la pulizia quotidiana di tastiere, schermi, mouse con adeguati detergenti, sia negli uffici, sia nelle aule eventualmente utilizzate dal personale della scuola.
Per quanto riguarda la sanificazione si rimanda allo schema allegato al presente documento.
Inoltre, saranno forniti al personale: formazione specifica (a distanza); registro delle pulizie; indicazioni specifiche per la sanificazione; contenitori per lo smaltimento dei dispositivi individuali di protezione e dei materiali utilizzati per la sanificazione.
Nelle aree geografiche a maggiore endemia o nelle aziende in cui si sono registrati casi sospetti di COVID-19, in aggiunta alle normali attività di pulizia, è necessario prevedere, alla riapertura, una sanificazione straordinaria degli ambienti, delle postazioni di lavoro e delle aree comuni, ai sensi della circolare 5443 del 22 febbraio 2020.
I tre plessi dell'Istituto Comprensivo Don Milani sono stati sanificati con detergenti a base di alcool e candeggina, nonché ampiamente ventilati, nel periodo compreso tra il 2 e il 16 marzo 2020.
Non sono stati segnalati alla scuola alla data - 25 maggio 2020 - casi di personale docente o non docente affetti da COVID-19. I plessi scolastici sono stati chiusi - come da Determina Dirigenziale Prot. 0001525/E del 16/03/2020 - dal 17 marzo 2020. Fatta eccezione per alcuni sporadici ingressi del personale (l'ultimo dei quali risalente ad uno periodo superiore a 10 giorni rispetto alla data odierna).
Ulteriore sanificazione dei locali sarà effettuata a cura del Comune di Locate di Triulzi in vista dell'attivazione dei centri estivi. Fino ad allora l'ingresso nei plessi sarà limitato alle sole attività di sgombero della classi/sezioni (affidate a un insegnante per classe/sezione) in compresenza nel plesso con un collaboratore scolastico per le sole attività di apertura e chiusura del plesso.

Precauzioni igieniche personali
È obbligatorio che le persone presenti nei plessi scolastici adottino tutte le precauzioni igieniche, in particolare per le mani. La scuola mette a disposizione idonei mezzi detergenti per le mani. È raccomandata la frequente pulizia delle mani con acqua e sapone. I detergenti per le mani saranno accessibili a tutti i lavoratori. Per i visitatori saranno resi disponibili all'ingresso dispenser con soluzione idroalcolica per le mani.

Dispositivi di protezione individuale
L'adozione delle misure di igiene e dei dispositivi di protezione individuale indicati nel presente Protocollo è fondamentale. Non sarà consentito l'ingresso o la permanenza nei locali dei tre plessi della scuola a persone prive di mascherina.
I dispositivi di protezione individuale (mascherine chirurgiche e guanti monouso) saranno forniti al personale ATA in servizio - nelle sole giornate in cui il servizio sia prestato in presenza - dalla scuola stessa. Il personale docente, ove dovesse accedere ai plessi, dovrà essere fornito di dispositivi di protezione.
Nella declinazione delle misure del Protocollo all'interno dei luoghi di lavoro sulla base del complesso dei rischi valutati e, a partire dalla mappatura delle diverse attività dell'istituzione scolastica, si adotteranno i DPI idonei, ovvero:
- Dirigente scolastico, DSGA e personale di segreteria al lavoro in ufficio ed esclusivamente alla propria postazione (mascherina chirurgica);
- Personale di segreteria in servizio allo sportello (guanti monouso; mascherina chirurgica e pannello in plexiglass OPPURE mascherina FFP2 e visiera);
- Collaboratori scolastici addetti alla misurazione della temperatura all'ingresso (mascherina FFP2, visiera, camice di cotone lavabile oppure monouso impermeabile OPPURE pannello in plexiglass; guanti monouso,)
- Collaboratori scolastici addetti alla sanificazione (mascherina FFP2, occhiali protettivi, guanti monouso)
Nel caso di contatto con il pubblico e postazioni di lavoro con una distanza interpersonale inferiore a un metro, è prevista l'installazione di divisori (in plexiglass, se al pubblico, in altro materiale, laddove non sia necessario il mantenimento del contatto visivo).
È previsto, per tutti i lavoratori che condividono spazi comuni, l'utilizzo di una mascherina chirurgica, come normato dal DL n. 9 (art. 34) in combinato con il DL n. 18 (art 16 c. 1).

Gestione spazi comuni
L'accesso agli spazi comuni (atri, sale insegnanti, zone di ristoro) è contingentato, con la previsione di una ventilazione continua dei locali, di un tempo di sosta ridotto al minimo all'interno di tali spazi e con il mantenimento della distanza di sicurezza di almeno 1 metro tra le persone che li occupano.
È garantita la pulizia giornaliera e la sanificazione (in base allo schema allegato), con appositi detergenti degli spazi comuni e delle tastiere dei distributori di bevande e snack.

Organizzazione del lavoro
In riferimento al DPCM 11 marzo 2020, punto 7, limitatamente al periodo della emergenza dovuta al COVID-19, la scuola potrà, avendo a riferimento quanto previsto dai CCNL e favorendo così le intese con le rappresentanze sindacali, disporre l'attivazione (come già nel periodo precedente al 18 maggio) la rotazione del personale in servizio (con particolare riferimento al profilo dei collaboratori scolastici) e il ricorso allo smart work (con particolare riferimento al personale di segreteria). Il personale docente - impegnato nella didattica a distanza fino all'8 giugno (30 giugno per la scuola dell'infanzia) ed eventualmente in attività collegiali a distanza nel periodo successivo - sarà ammesso nei plessi solo per attività autorizzate o programmate in anticipo, e per il tempo strettamente necessario all'espletamento delle stesse.
Tutte le misure di cui al paragrafo precedente avranno come finalità il mantenimento dei necessari livelli di servizio che la scuola deve garantire insieme alla massima riduzione dei contatti e alla garanzia del distanziamento.
Pertanto, nei plessi - fino al 31 agosto 2020 - saranno presenti:
- non più di 2 collaboratori scolastici a rotazione nei plessi di scuola dell'infanzia e secondaria e non più di 4 collaboratori scolastici a rotazione nel plesso della primaria;
- non più di 2 addetti di segreteria (oltre ad eventualmente DS e DSGA);
- non più di 1 insegnante per classe (per attività di riordino o approntamento degli spazi per il successivo anno scolastico da concordare con il DS).
Il lavoro a distanza sarà utilizzato anche nella fase di progressiva riattivazione del lavoro, in quanto utile e modulabile strumento di prevenzione.
Sarà garantito il rispetto del distanziamento sociale all'interno degli uffici e protezione accessoria al personale di segreteria addetto al ricevimento dell'utenza esterna.
L'orario di lavoro sarà all'interno dei plessi sarà così articolato:
Scuola dell'infanzia
- collaboratrici in servizio dalle 7:30 alle 14:42
- ingresso di insegnanti (non più di 1 per sezione) tra le 7:30 e le 14:42
Scuola primaria
- collaboratrici in servizio dalle 7:00 alle 14:12 e dalle 8:00 alle 15:12
- personale di segreteria in servizio dalle 7:30 alle 14:42
- ingresso di insegnanti (non più di 1 per classe e non più di 12 contemporaneamente nell'istituto) tra le 7:30 e le 14:42
Scuola secondaria
- collaboratrici in servizio dalle 7:30 alle 14:42
- ingresso degli insegnanti (non più di 1 per classe e non più di 7 contemporaneamente nell'istituto) tra le 7:30 e le 14:42
È essenziale evitare in ogni modo aggregazioni sociali e/o assembramenti.
In tutti i casi in cui sia possibile (aule al pian terreno) il personale avrà accesso alle aule senza passare dagli atri né sostare negli spazi comuni.

Spostamenti interni, riunioni e formazione
Gli spostamenti all'interno dei plessi dovranno essere limitati al minimo indispensabile e nel rispetto delle indicazioni.
Non saranno consentite riunioni in presenza (fino ad eventuali successive indicazioni). Eventuali interazioni tra più persone (2 o 3 al massimo) dovranno avere carattere di eccezionalità e urgenza, prevedere il rispetto del distanziamento sociale e generosa aerazione dello spazio utilizzato.
Le attività di formazione in presenza sono sospese, mentre potranno essere organizzate attività formative a distanza. Sarà programmata attività formativa a distanza specifica correlata all'emergenza epidemiologica COVID-19 prioritariamente per il personale ATA.

Gestione di una persona sintomatica a scuola
Nel caso in cui una persona presente a scuola sviluppi febbre e sintomi di infezione respiratoria quali la tosse, lo dovrà dichiarare immediatamente al DS, si dovrà procedere al suo isolamento in base alle disposizioni dell'autorità sanitaria e a quello degli altri presenti dai locali, la scuola procederà immediatamente ad avvertire le autorità sanitarie competenti e i numeri di emergenza per il COVID-19. Numero generico per le emergenze 112; numero verde specifico per l'emergenza COVID-19 di Regione Lombardia 800 89 45 45.
La scuola collabora con le Autorità sanitarie per la definizione degli eventuali “contatti stretti” di una persona presente a scuola che sia stata riscontrata positiva al tampone COVID-19. Ciò al fine di permettere alle autorità di applicare le necessarie e opportune misure di quarantena. Nel periodo dell'indagine, la scuola potrà chiedere agli eventuali possibili contatti stretti di lasciare cautelativamente la scuola, secondo le indicazioni dell'Autorità sanitaria.
Il lavoratore, al momento dell'isolamento, dovrà essere subito dotato ove già non lo fosse, di mascherina chirurgica.
Nel caso in cui si dovesse rendere necessario l'intervento su una persona da rianimare si ricorda che le raccomandazioni per l'intervento sono state modificate, come da opuscolo formativo/informativo consegnato nei plessi.

Sorveglianza Sanitaria/Medico Competente/RLS
La sorveglianza sanitaria prosegue rispettando le misure igieniche contenute nelle indicazioni del Ministero della Salute (cosiddetto decalogo affisso nei plessi, “Le dieci regole...”).
Andranno privilegiate, in questo periodo, le visite preventive, le visite a richiesta e le visite da rientro da malattia.
La sorveglianza sanitaria periodica non va interrotta, perché rappresenta una ulteriore misura di prevenzione di carattere generale: sia perché può intercettare possibili casi e sintomi sospetti del contagio, sia per l'informazione e la formazione che il medico competente può fornire ai lavoratori per evitare la diffusione del contagio.
Nell'integrare e proporre tutte le misure di regolamentazione legate al COVID-19 il medico competente collabora con datore di lavoro, RSPP, ASPP ed RLS.
Il medico competente segnala all'istituzione scolastica situazioni di particolare fragilità e patologie attuali o pregresse dei dipendenti e l'istituzione scolastica provvede alla loro tutela nel rispetto della privacy.
Il medico competente applicherà le indicazioni delle Autorità Sanitarie. Il medico competente, in considerazione del suo ruolo nella valutazione dei rischi e nella sorveglia sanitaria, potrà suggerire l'adozione di eventuali mezzi diagnostici qualora ritenuti utili al fine del contenimento della diffusione del virus e della salute dei lavoratori.
Alla ripresa delle attività, è opportuno che sia coinvolto il medico competente per le identificazioni dei soggetti con particolari situazioni di fragilità e per il reinserimento lavorativo di soggetti con eventuale pregressa infezione da COVID 19.
È raccomandabile che la sorveglianza sanitaria ponga particolare attenzione ai soggetti fragili anche in relazione all'età.
Per il reintegro progressivo di lavoratori dopo l'infezione da COVID19, il medico competente, previa presentazione di certificazione di avvenuta negativizzazione del tampone secondo le modalità previste e rilasciata dal dipartimento di prevenzione territoriale di competenza, effettua la visita medica precedente alla ripresa del lavoro, a seguito di assenza per motivi di salute di durata superiore ai sessanta giorni continuativi, al fine di verificare l'idoneità alla mansione” (Dlgs 81/08 e s.m.i, art. 41, c. 2 lett. e-ter), anche per valutare profili specifici di rischiosità e comunque indipendentemente dalla durata dell'assenza per malattia.
Nell'integrare e proporre tutte le misure di regolamentazione legate al COVID-19 il medico competente collabora con il datore di lavoro, RSPP, ASPP ed RLS.
Il medico competente segnala all'istituzione scolastica situazioni di particolare fragilità e patologie attuali o pregresse dei dipendenti e l'istituzione scolastica provvede alla loro tutela nel rispetto della privacy il medico competente applicherà le indicazioni delle Autorità Sanitarie.

Aggiornamento del protocollo di regolamentazione
È stato costituito nella scuola un Comitato per la definizione, l'applicazione e la verifica delle regole del presente protocollo di regolamentazione. Il comitato è costituito dalle seguenti persone (in ordine alfabetico) e presieduto dal DS:
- *** (RSU)
- *** (RLS)
- *** (ASPP AS 19/20)
- *** (RSA)
- *** (RSU)
- *** (RSU)
- *** (insegnante che ha dato disponibilità a ricoprire l'incarico di ASPP per l'AS 20/21)