Tipologia: Accordo
Data firma: 30 luglio 2020
Parti: Atac e Slm Fast Confsal
Settori: Trasporti, Atac
Fonte: mobilita.sindacatofast.it


Verbale di accordo

Addì 30 luglio 2020, presso la sede aziendale di Via Prenestina 45, si sono incontrate: Atac spa […], e la Segreteria dell’organizzazione Sindacale: Slm Fast Confsal [...]

Premesso che:
■ Atac, con Disposizione Gestionale n. 26 dell'8 marzo 2020, ha disposto l’attivazione dello Smart Working per lo svolgimento delle prestazioni delle attività lavorative sulla base di quanto previsto dai DPCM governativi, emessi per far fronte all’emergenza Covid-19;
■ con successivo Verbale di Accordo del 21 maggio 2020, le Partì hanno confermato la proroga dello Smart Working per il personale amministrativo come modalità alternativa alla presenza, nel limite massimo del 50% su base mensile fino al 31 luglio 2020;
Per quanto sopra premesso le Parti, dopo ampio confronto, condividono di confermare lo Smart Working e di procedere, compatibilmente con le esigenze tecniche-organizzative delle diverse strutture organizzative, come da Disposizioni Governative, sulla base delle modalità previste dal Verbale di Accordo del 21 maggio 2020; tale proroga dovrà intendersi valida fino al 18 settembre p.v., fatte salve rinnovate esigenze di gestione straordinaria del servizio.
Si precisa inoltre che, per l’intero periodo di proroga, l’applicazione dello Smart Working dovrà rispettare quanto previsto nella Disposizione Gestionale n. 61 del 22 maggio 2020 in termini di giorni di chiusura aziendali e pianificazione delle ferie estive; il calcolo del 50% dovrà intendersi su base settimanale e ad esclusione delle settimane di ferie pianificate, applicabile unicamente ai giorni lavorativi restanti per il mese di interesse.
Ferma restando inoltre la facoltà da parte dell'Azienda di poter richiamare il personale in sede - con almeno 24h di preavviso- per ogni eccezionale esigenza di servizio si dovesse presentare, si ribadisce la necessità di comunicare l’eventuale svolgimento della prestazione lavorativa prestata da un domicilio differente da quello abituale trasmesso all’Azienda.
L’Azienda è, inoltre, in procinto di lanciare una specifica survey al fine di recepire i feedback dei dipendenti sull’esperienza avviata nel periodo emergenziale ed essere in grado di proporre, per la fase successiva, una nuova modalità di lavoro agile, più utile e confacente sia alle esigenze del personale che agli obiettivi aziendali.