Ministero per i beni e le attività culturali e per il turismo
SEGRETARIATO GENERALE


Alla Direzione generale Organizzazione e per conoscenza:
Al Capo di Gabinetto
Al Consigliere del Ministro Prof. D'Andrea
A tutte le Direzioni generali
A tutti i Segretariati regionali
Alle OO.SS.

 

Oggetto: Circolare n. 39/2020 del Segretariato generale - indicazioni per il rientro in sicurezza sui luoghi di lavoro.


Si fa riferimento a quanto rappresentato dalle OO.SS. Confederali con nota unitaria del 31 luglio 2020.
Al riguardo, questo Segretariato generale, nel rendere nota la circolare n. 3/2020 del Ministro della pubblica Amministrazione e il Protocollo quadro sottoscritto in data 24 luglio 2020, in attuazione di quanto previsto dall'articolo 263 del decreto legge n. 34/2020, convertito, con modificazioni, dalla legge n. 77/2020, con circolare n. 39/2020 ha posto particolare attenzione sulla necessità di individuare le attività che possono essere espletate in modalità agile e di dar corso ad un processo di analisi e di individuazione delle misure di gestione del rischio, attraverso un modello idoneo a garantire le più opportune condizioni di salubrità e sicurezza degli ambienti di lavoro in cui le attività debbono essere svolte in presenza del personale.
Pertanto, per garantire uniformità di applicazione del dettato normativo e per assicurare il pieno rientro in sicurezza dei dipendenti - tenuto conto del fatto che il Protocollo quadro ribadisce, fra l'altro, l'esigenza che le amministrazioni si impegnino a garantire le prerogative sindacali di partecipazione sui luoghi di lavoro e nella promozione di canali di comunicazione e confronto continuativi con le OO.SS. e le rappresentanze sindacali, al fine di condividere informazioni e azioni relative a quanto previsto dal Protocollo medesimo - si ritiene ragionevole la richiesta di confronto formulata dalle OO.SS. sui seguenti temi: a) Revisione e aggiornamento dei DUVRI in relazione alla mutata presenza del personale e alla conseguente valutazione dei rischi connessi all'emergenza Covis; b) 50% del personale da adibire al lavoro agile; c) Necessità di tutela delle categorie fragili, dei lavoratori con figli minori e dei lavoratori pendolari regionali ed extra regionali che utilizzano i mezzi pubblici.
Ciò anche al fine di definire un percorso che porti - come previsto dalla citata circolare n. 3/2020 - all'adeguamento al Protocollo quadro per la “prevenzione e la sicurezza dei dipendenti pubblici in ordine all'emergenza sanitaria da Covid-19”, validate dal Comitato tecnico-scientifico, organismo a supporto del Capo Dipartimento della Protezione civile per l'emergenza Covid-19, e sottoscritto il 24 luglio 2020 dal Ministro per la Pubblica Amministrazioni e le Organizzazioni sindacali.
In tal senso, codesta Direzione generale Organizzazione potrà procedere già dalla prossima riunione con le OOSS a livello nazionale a portare avanti uno specifico confronto.
Da ultimo si fa presente che, considerata la circolare n. 39/2020 del Segretariato generale e nelle more della piena attuazione delle misure previste dalla circolare n. 3/2020 del Ministro della Pubblica amministrazione, sentita la medesima Direzione generale Organizzazione, in data 31 luglio 2020 è stato chiesto alle Direzioni generali - e per il loro tramite agli Istituti dipendenti - nonché ai Segretariati regionali di valutare, ai sensi del CCNL Comparto Funzioni centrali, le istanze di fruizione di ferie presentate dal personale. Ciò anche al fine di assicurare il rispetto di quanto previsto dalle disposizioni contrattuali vigenti, garantendo al dipendente che ne faccia richiesta il godimento di almeno 2 settimane continuative di ferie (maturate nell'anno 2020) nel periodo 1 giugno - 30 settembre (art. 28 CCNL Funzioni centrali 2016-2018 e prima ancora CCNL Comparto Ministeri del 1995 e s.m.i.).
 

IL SEGRETARIO GENERALE
dott. Salvatore Nastasi