Tipologia: Verbale Comitato Aziendale per l'applicazione e la verifica delle regole del Protocollo di regolamentazione
Data firma: 8 maggio 2020
Parti: RSE e RSU/RLS
Settori: Chimici-Elettrici, RSE
Fonte: rse-web.it


Verbale n. 9 8 maggio 2020


In data odierna, alle ore 11.30 sono presenti, in parte in sede, in parte in call conference, per l'Azienda: M.D., A.D.F., E.V., R.F., R.L. (Medico Competente), per RSU e RLS: D.B., M.B., M.C., R.C., G.P.C., E.C., P.F., P.S., F.Z. è assente giustificato.
Il Medico Competente, Dott. L., è presente in collegamento telefonico, come concordato durante la precedente seduta.
È chiamata a svolgere la funzione di Segretario verbalizzante R.B., assistente dell'Amministrare delegato.
Il Comitato procede alla lettura del verbale della seduta svoltasi il 30 aprile u.s. - anticipato a mezzo mail prima della seduta odierna - che all'unanimità viene approvato. Sarà sottoscritto dai presenti in sede e condiviso con tutti gli altri componenti, attraverso trasmissione a mezzo email.
RSU e RLS segnalano alcune lacune organizzative nella distribuzione dei dispositivi di protezione e prevenzione e parallelamente una debole comunicazione delle azioni e delle misure messe in campo nella prima settimana della fase 2.
L'Amministratore Delegato ringrazia per le segnalazioni portate all'attenzione del Comitato, che permetteranno di apportare i necessari - ma inevitabili - adeguamenti e migliorie. L'AD rammenta che la verifica, all'atto pratico, delle decisioni via via assunte comporta necessariamente qualche aggiustamento in corso d'opera. Informa inoltre che sono in corso ulteriori valutazioni di strumenti e misure da implementare in futuro per un progressivo e graduale rientro dei lavoratori presso le sedi aziendali (rientro che in termini di presenze risulta al momento decisamente limitato quantitativamente e temporalmente). L'AD ricorda che la missione del CAVe consiste nella proposizione di eventuali adattamenti alla realtà di RSE, e nella verifica ex-post, dell'attuazione delle prescrizioni del Protocollo di regolamentazione; contestualmente, le sedute del Comitato sono anche occasione per condividere idee e ragionamenti, nonché per recepire suggerimenti utili per la pianificazione futura (oggetto di vaglio o di eventuale lavorazione di specifiche funzioni aziendali, le quali si relazionano e coordinano con i diversi referenti delle singole Unità).
E.V. interviene per sottolineare che l'adozione di misure idonee a garantire la sicurezza degli ambienti di lavoro è certamente rimessa al datore di lavoro, ma l'efficacia di tali misure dipende anche dalla responsabilità di ogni singolo lavoratore tenuto al rispetto delle disposizioni/misure adottate.
R.F. confermando che le prescrizioni specifiche sono già applicate (con i relativi DPI, ove necessari), informa che è in via di conclusione la predisposizione della versione finale dei documenti di gestione dell'emergenza COVID, cui seguirà opportuna diffusione alle persone coinvolte nel flusso informativo e successiva divulgazione a livello aziendale.
A.D.F. sottolinea le difficoltà attuative nella situazione contingente. Situazione nella quale si devono porre in essere un maggior numero di azioni (per il contenimento del COVID 19) in un contesto di generale difficoltà da parte delle risorse aziendali impegnate e di minore efficienza dei fornitori esterni.
Il dott. R.L. interviene chiedendo di poter prendere parte alla prossima seduta affinché possa eventualmente fornire maggiori informazioni circa alcune decisioni che possono aver avuto un impatto sui parametri mostrati nella tabella Excel (elaborata da PAS con QSA e presentata nella seduta precedente).
Il Comitato chiede se il Medico Competente può fornire in tale occasione un suo punto di vista in merito all'eventuale e futura effettuazione di test sierologici.
Alle ore 13.30, non essendoci altri punti da discutere, la seduta viene sciolta.