Categoria: 2020
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Tipologia: Incontro
Data firma: 25 settembre 2020
Parti: FCA e Fim, Uilm, Fismic, Uglm, Aqcfr, Fiom
Settori: Metalmeccanici-Automotive, FCA
Fonte: uilmnazionale.it


Verbale dell'incontro di aggiornamento dell'accordo 9 aprile 2020


Data: 25 settembre 2020
Modalità: Video/call conference
Partecipanti:
-per l'Azienda, *** (FCA N.V.), *** (FCA Italy spa)
-per le OO.SS., *** (Fim), *** (Uilm), *** (Fismic), *** (Uglm), *** (Aqcfr), *** (Fiom)
In apertura dell'incontro l'Azienda illustra la situazione complessiva relativa alla gestione aziendale dell'emergenza epidemiologica Covid-19 e, considerata l'attuale situazione, propone di addivenire a un'ulteriore proroga dell'accordo in essere.
Uilm nel concordare con tale approccio richiede alcune integrazioni delle attuali linee guida:
- assegnazione di mascherine FFP2 per i lavoratori fragili e gli addetti alla manutenzione;
- possibilità di accesso allo smartworking agli impiegati/quadri degli stabilimenti ove compatibile con le mansioni assegnate;
- possibilità per i lavoratori in smartworking di esercitare il diritto di assemblea on-line.
Invita inoltre a valutare l'opportunità di estendere l'uso dei tamponi nelle procedure di ricostruzione dei contatti in caso di evidenza di persone positive al virus.
Fiom esprime un giudizio positivo sull'applicazione delle linee guida e sulla scelta fatta a luglio scorso di prorogarle nonché sulle relazioni intraprese dall'Azienda con le ASL con riferimento ai singoli stabilimenti, sottolineando l'importanza di ampliare i controlli preventivi circa la positività al Covid-19 d'intesa con le suddette ASL: al riguardo, pur consapevole della impossibilità di procedere “a tappeto” in ragione dell'elevato numero di dipendenti, chiede di iniziare a procedere per centri concentrici a partire dai lavoratori risultati positivi al virus. Evidenzia alcuni problemi locali sui trasporti post ripresa delle attività scolastiche per limitata disponibilità di mezzi di trasporto in alcune Regioni. Nel concordare con le osservazioni già espresse da Uilm, chiede all'Azienda e alle altre OO.SS. l'apertura di un confronto sul lavoro agile.
Fim, alla luce di un raffronto delle linee guida applicate in FCA con quelle adottate in altre realtà italiane, ne valuta positivamente l'applicazione fatta in FCA, anche in considerazione della dimensione e complessità dell'azienda. Concorda sulla necessità di ulteriore proroga e ritiene necessario definire con apposite linee guida l'esercizio dei diritti sindacali durante l'emergenza sanitaria, sia per gli aspetti relativi all'informazione ai lavoratori (bacheche sindacali in azienda e digitali) sia per quelli relativi all'assemblea in presenza e in collegamento on-line, non solo per i lavoratori agili, pur tenendo conto delle specificità e dei vincoli delle singole realtà aziendali. Ritiene che sia importante prevedere la possibilità di incrementare le verifiche dell'applicazione delle linee guida a livello locale in considerazione della rilevanza del rischio prospettico.
Fismic condivide l'esigenza di addivenire a una proroga dell'accordo sulle linee guida e propone una scadenza a fine anno 2020, ferma restando l'attività periodica di monitoraggio con la possibilità di effettuare gli opportuni interventi ove necessari.
Uglm concorda sulla proroga dell'accordo e in particolare richiede all'Azienda di valutare la possibilità di supportare economicamente quei lavoratori che siano nella condizione di dover effettuare i test tampone presso strutture private accollandosi il relativo costo. Richiede inoltre la possibilità di dotare di mascherine FFP2, oltre alle categorie già evidenziate, anche gli addetti alle attività di carico e scarico presso i moli logistici.
Aqcfr concorda sulla necessità di proroga e sul giudizio positivo relativo all'applicazione delle linee guida in un contesto particolarmente complesso.
L'Azienda propone la proroga dell'accordo del 9 aprile 2020 fino al 15 dicembre 2020, così da poterne gestire in tempo utile l'eventuale prosieguo.
Per ciò che riguarda l'assegnazione delle mascherine FFP2 ai lavoratori fragili non collegata a un ruolo professionale che ne determini l'esigenza, l'Azienda ritiene innanzitutto necessaria una riflessione attenta circa i profili di riservatezza delle persone nonché una valutazione da parte dei medici competenti riferita ai singoli casi. Peraltro, non sussistendo gli elementi che giustifichino l'adozione di ulteriori misure di protezione, l'attribuzione di mascherine FFP2 a determinate categorie di lavoratori potrebbe indurre gli altri a dare una valutazione di inadeguatezza delle mascherine chirurgiche adottate, che allo stato attuale sono lo strumento di prevenzione riconosciuto.
Per ciò che riguarda l'attività di screening, l'Azienda ritiene poco affidabili i test sierologici, mentre con riferimento ai tamponi pensa che debba esserne fatto un utilizzo mirato nell'ambito della procedura di individuazione dei contatti poiché un utilizzo “a tappeto” per essere efficace ne richiederebbe una ripetizione giornaliera, essendo l'esito limitato al momento di effettuazione dell'esame.
Per quanto concerne il lavoro agile, l'Azienda evidenzia che lo stesso trova già una disciplina all'interno del CCSL e che da parte aziendale è già stata data un'ampia possibilità di utilizzo dello stesso: la sua applicazione trova in generale un vincolo solo nella compatibilità del ruolo professionale agito dal dipendente nell'organizzazione aziendale.
L'Azienda ribadisce infine la disponibilità ad utilizzare le strumentazioni telematiche per quanto riguarda le bacheche e le assemblee sindacali, tenuto conto della complessità del contesto aziendale e nel rispetto delle policy ICT aziendali: al riguardo, ha già avviato con gli enti tecnici competenti specifiche verifiche di fattibilità.
Vengono poi illustrate a parte sindacale alcune iniziative aziendali in fase di implementazione che saranno rese disponibili ai lavoratori nelle prossime settimane:
- THE SERVICES HUB. Nell'ambito del nuovo portale globale del Gruppo FCA di prossima attivazione, sarà possibile per tutti i lavoratori accedere da qualsiasi device personale alla sezione riservata dedicata ai servizi di amministrazione del personale. Ciò consentirà anche al personale operaio di accedere da fine ottobre 2020 alla funzionalità del “cedolino on-line”, che consentirà di scaricare e archiviare direttamente il prospetto paga in modalità elettronica. Tale funzionalità sarà accompagnata fino a dicembre p.v. dalla tradizionale consegna del prospetto cartaceo, mentre da gennaio 2021 costituirà la modalità di messa a disposizione a ciascun lavoratore del proprio cedolino, ferma restando la possibilità per gli operai di richiedere all'Azienda anche la copia cartacea. Attraverso l'area dedicata sarà altresì possibile scaricare attestazioni aziendali predefinite, chiederne altre specifiche e ricevere importanti comunicazioni come la Certificazione Unica. Sarà anche presente una sezione contatti, volta a favorire un miglior accesso ai servizi di infocenter, nella quale sarà evidenziato il PIN personale necessario per utilizzarli.
- APP FCA RESTART. Saranno rese disponibili nel corso del mese di ottobre 2020 due nuove funzionalità relative rispettivamente alla preadesione al programma di vaccinazione antinfluenzale 2020 per i dipendenti interessati (che sarà messo a disposizione gratuitamente presso le sale mediche aziendali con l'intervento dell'assistenza sanitaria di base del FASIF) e alla prenotazione del servizio di ristorazione aziendale per le aree uffici.
L'Azienda dà infine informazione circa l'adozione progressiva di nuovi prodotti dedicati all'igienizzazione dei posti e delle attrezzature di lavoro che, considerati i componenti, non richiedono lo specifico utilizzo dei DPI (occhiali e guanti) precedentemente necessari. I suddetti DPI rimangono comunque nella disponibilità di chi voglia farne uso. Alla luce di ciò l'Azienda ritiene che il tempo dedicato a tale tipologia di attività preventiva negli stabilimenti possa essere fissato in circa 5 minuti all'inizio del turno di lavoro in luogo dei precedenti 10 minuti assegnati e annuncia che tale riduzione sarà effettuata a partire dalla prossima settimana, previa informazione alle rappresentanze sindacali e ai lavoratori.
Su questo punto Uilm richiede la cautela di rilevare il tempo di pulizia occorrente sulle postazioni più complesse e di aumentare la disponibilità del materiale igienizzante; Fiom rimarca che la decisione rappresenta un problema e che sono fondamentali il confronto e la verifica sito per sito. Le Organizzazioni Sindacali chiedono pertanto che a livello di singolo stabilimento sia svolta al riguardo un'attività di verifica e monitoraggio secondo le modalità definite nell'accordo del 9 aprile 2020. L'Azienda dà riscontro positivo, evidenziando come la pulizia della postazione di lavoro sia una priorità.