Categoria: Prassi amministrativa
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Ministero dell’Interno
DIPARTIMENTO PER L’AMMINISTRAZIONE GENERALE, PER LE POLITICHE DEL PERSONALE DELL’AMMINISTRAZIONE CIVILE E PER LE RISORSE STRUMENTALI E FINANZIARIE
Direzione centrale per le politiche del personale dell’amministrazione civile
Ufficio I Studi pianificazione e politiche del personale

 

Roma, data protocollo
 

Ai Prefetti della Repubblica
        LORO SEDI
Al Commissario del Governo per la provincia di
        BOLZANO
Al Commissario del Governo per la provincia di
        TRENTO

 

OGGETTO: "Protocollo di accordo per la prevenzione e la sicurezza in ordine all'emergenza sanitaria da Covid -19" del 2 ottobre 2020. Flessibilità dell'orario di lavoro.

Si fa seguito a precorsa corrispondenza concernente l'oggetto e, da ultimo, alla nota in data 26 ottobre u.s., con la quale è stato, tra l'altro, diramato il decreto del Ministro per la Pubblica Amministrazione del 19 ottobre u.s.
Al riguardo, si ritiene di dover richiamare l'attenzione su quanto indicato alla lettera a) del Protocollo per la prevenzione e la sicurezza in ordine all'emergenza sanitaria del 2 ottobre u.s., che, nel quadro delle misure destinate a disciplinare lo svolgimento delle attività nella fase dell'emergenza epidemiologica, impegna l'Amministrazione ad organizzare gli uffici introducendo forme di flessibilità dell'orario di lavoro, rivedendone l'articolazione giornaliera e settimanale.
Il predetto adempimento forma, peraltro, oggetto di espressa previsione all'art. 4, comma 1, del decreto del Ministro per la Pubblica Amministrazione del 19 ottobre u.s., ai sensi del quale le Amministrazioni sono tenute ad individuare fasce temporali di flessibilità oraria in entrata e in uscita ulteriori rispetto a quelle adottate, nel rispetto del sistema di relazioni sindacali definito dai contratti collettivi nazionali.
Tale misura organizzativa si rende necessaria, soprattutto in presenza di realtà di dimensioni significative, per decongestionare non soltanto l'accesso e la presenza nei luoghi di lavoro, ma anche per agevolare i dipendenti nei trasferimenti dal domicilio alla sede di servizio.
In relazione a quanto sopra le SS.LL avvieranno, ove non già provveduto, le necessarie iniziative volte a definire, d'intesa con le OO.SS. nel rispetto delle previsioni contrattuali, le fasce temporali di flessibilità che regoleranno l'entrata e l'uscita del personale per tutta la durata dello stato di emergenza.

 

IL VICE CAPO DIPARTIMENTO

DIRETTORE CENTRALE

A.M. Manzone