Il Presidente di Sezione del Consiglio di Stato
Segretario Generale della Giustizia Amministrativa

 

Ai Dirigenti della Giustizia amministrativa

e p.c.,

Al Segretario delegato per il Consiglio di Stato
Al Segretario delegato per i Tribunali amministrativi regionali
Al Responsabile del servizio per l'informatica
Al Direttore generale delle risorse umane, organizzative, materiali e finanziarie
Al Direttore generale del Servizio per l'informatica
LORO SEDI

 

Oggetto: Nuove misure per la prestazione dell'attività lavorativa in sicurezza. Conversione in legge dell'art. 263 del decreto-legge 19 maggio 2020, n. 34.

Con Direttiva del Segretario Generale della Giustizia amministrativa prot. n. 18012 del 6 ottobre 2020 sono state dettate le nuove misure per la prestazione dell'attività lavorativa in sicurezza.
In considerazione della mole di attività legata all'organizzazione del lavoro agile dei dipendenti e ai continui mutamenti delle regole dettate da questo Segretariato all'evolversi dell'emergenza epidemiologica da Covid-19, si ritiene - alla luce della previsione contenuta nel citato art. 263, d.l. n. 34/2020 - di prescindere dalla sottoscrizione degli accordi con il personale autorizzato a svolgere prestazione in modalità agile.
Il diritto alla c.d. disconnessione e la previsione delle fasce di contattabilità saranno previste nel Protocollo concordato con le Organizzazioni sindacali alla riunione svolta con collegamento telematico il giorno 6 ottobre 2020.
L'indicazione della attività svolta in smart working è effettuata a cadenza quindicinale dal dipendente c.d. fragile; per gli altri lavoratori la comunicazione è trasmessa ogni lunedì successivo alla conclusione delle due settimane di lavoro svolto in smart working. Tale previsione si collega alla possibilità, in accordo con il dirigente, di svolgere i cinque giorni di attività lavorativa, previsti in modalità agile, nell'arco di due settimane, anche con presenza scadenzata diversamente da quella di due e tre giorni, rispettivamente nella prima e nella seconda settimana, purché i cinque giorni di smart working siano prestati nell'arco di due settimane.
Si coglie l'occasione per porgere i più cordiali saluti.
 

CARLOTTI GABRIELE