ACCORDO
per la realizzazione di un progetto finalizzato alla promozione della salute e sicurezza negli ambienti di lavoro, denominato
“IO NON CADO”
tra
 

Inail - Direzione regionale Umbria, con sede in Perugia, via Pontani 12, rappresentata dal Direttore regionale Dott.ssa Alessandra Ligi

E

Confartigianato Imprese Terni con sede in Terni, via Casale 9, rappresentata dal Presidente del Consiglio di Amministrazione come per statuto, Sig. Mauro Franceschini

E

Confartigianato Imprese Umbria, con sede in Perugia, Via Campo di Marte 115, rappresentata dal Presidente del Consiglio di Amministrazione come per statuto, Sig. Mauro Franceschini
di seguito dette anche "le Parti”.

 

PREMESSO CHE

- il D.Lgs. 38/2000 ha rimodulato ed ampliato i compiti dell'Inail, contribuendo alla sua evoluzione da soggetto erogatore di prestazioni assicurative a soggetto attivo di protezione sociale, orientato alla tutela globale dei lavoratori contro gli infortuni sul lavoro e le tecnopatie, tutela comprensiva di interventi prevenzionali, curativi, riabilitativi e di reinserimento dei lavoratori disabili;
- l'Inail in attuazione del D.Lgs. 38/2000 e del D.Lgs. 81/2008 e s.m.i. ha tra i suoi obiettivi strategici la tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro;
- agli artt. 9 e 10 del D.Lgs. 81/2008 e s.m.i. l'Inail vede assegnati compiti di informazione, formazione, assistenza, consulenza e promozione della cultura della salute e sicurezza del lavoro;
- la Legge 122/2010 ha previsto la piena integrazione delle funzioni assicurative e di ricerca connesse alla materia della tutela della salute e della sicurezza dei lavoratori sui luoghi di lavoro di cui al D.Lgs. 81/2008 ed ha istituito un polo unico per la salute e la sicurezza sul lavoro attraverso l'accorpamento in Inail delle funzioni già attribuite all'Ipsema ed all'Ispesl, divenendo l'ente pubblico nazionale del sistema istituzionale avente compiti in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro e di supporto al Servizio Sanitario Nazionale come previsto dall'art. 9, comma 6, lettera h, del D.Lgs. 81/2008;
- il Piano nazionale della prevenzione 2020-2025, in attuazione delle indicazioni comunitarie, attribuisce una accresciuta valenza economica e sociale alla tematica del contrasto agli infortuni e alle patologie lavoro correlate, attraverso sia gli strumenti del controllo, sia della promozione e sostegno a tutte le figure previste dal D.Lgs. 81/2008;
- il Piano nazionale della prevenzione prevede l'attuazione di progetti specifici che perseguono obiettivi strategici di prevenzione della sicurezza e salute nei luoghi di lavoro e include espressamente tra i programmi predefiniti da realizzare in ambito regionale la prevenzione in edilizia;
- il Decreto Rilancio - legge 19 maggio 2020 n. 34- introduce l'aliquota di detrazione nella misura del 110% delle spese sostenute tra il 1° luglio 2020 e il 31 dicembre 2021 per interventi di ristrutturazione edilizia e di efficientamento energetico, pertanto è prevedibile un incremento di cantieri con ponteggi per la realizzazione delle suddette opere di ricostruzione;
- la Legge regionale del 17 settembre 2013 n.16 e il relativo Regolamento regionale n. 5 del 5 dicembre 2014 stabiliscono le disposizioni in materia di prevenzione dei rischi di cadute dall'alto nelle attività in quota su edifici con interventi volti alla tutela della salute e sicurezza nei cantieri e, parimenti, con la promozione di campagne di informazione e di comunicazione rivolte ai lavoratori edili;
- il presente Accordo regola la realizzazione di un interesse pubblico, effettivamente comune ai partecipanti;
- i movimenti finanziari tra i soggetti firmatari del presente Accordo si configurano esclusivamente come ristoro delle spese sostenute in compartecipazione dalla Parte che ha assunto l'onere della gestione contabile delle attività progettuali;
- è richiesta la sottoscrizione da parte dei soggetti beneficiari del "Patto di integrità” di cui alla determina del Presidente dell'Inail n. 524 del 17 dicembre 2018;
- l'Avviso Pubblico Regionale, pubblicato il 14 settembre u.s., tra i vari ambiti di interventi proposti, ha promosso il tema della prevenzione dei rischi emergenti nell'industria 4.0 e nell'edilizia;
- Confartigianato Imprese di Terni ha aderito all'Avviso presentando la manifestazione d'interesse per la realizzazione di un progetto di prevenzione "Io non cado” con una campagna di sensibilizzazione dedicata alle imprese umbre dei settori edilizia ed impiantistica in merito ai rischi connessi alle cadute dall'alto;
- la Confartigianato Imprese Terni e Confartigianato Imprese Umbria svolgono attività di studio in materia di prevenzione degli infortuni ed igiene del lavoro, formulando a tal proposito proposte e suggerimenti e partecipando ad iniziative promosse sul territorio a sostegno soprattutto della piccola e micro impresa artigiana, largamente diffusa nel territorio umbro;
- dai risultati delle rilevazioni statistiche, aggiornate in Open data - banca dati statistica dell'Inail- al 30 aprile 2020, relative al periodo 2015-2019, si rileva che nel 2019 gli infortuni denunciati in Umbria nel settore delle costruzioni rappresentano una percentuale importante in particolare nell'ambito delle aziende artigiane - micro e piccole imprese - con una percentuale del 39% sul totale degli eventi infortunistici;
- un terzo degli infortuni mortali registrati nel rapporto Inail Infor.MO del 2017 è ascrivibile ad una caduta dall'alto;
- gli infortuni sul lavoro nell'edilizia, spesso con conseguenze gravi o irreparabili, continuano a rappresentare un grave onere per i costi sia economici sia sociali di disabilità e morti evitabili;
- il cambiamento del mondo del lavoro, la mutevolezza e la precarietà dei contratti, il lavoro su turni, l'apporto significativo del lavoro dei lavoratori stranieri, l'inserimento e il reinserimento dei lavoratori con disabilità, l'utilizzo di nuove tecnologie (industria e edilizia 4.0) richiedono un approccio sinergico e sistematico alle politiche di prevenzione e di tutela della salute e sicurezza nei luoghi di lavoro;
- la Confartigianato Imprese Umbria e Confartigianato Imprese Terni intendono realizzare in collaborazione con l'Inail, una campagna di informazione e di sensibilizzazione sul tema della sicurezza nel lavoro dedicata al settore edile ed impiantistico;
- con questa iniziativa si intende affrontare e rilanciare il tema della centralità del lavoratore, sostenere una politica di valorizzazione della stessa risorsa, migliorando al tempo stesso il contesto organizzativo-produttivo con attenzione specifica ai temi della salute e sicurezza.
 

CONSIDERATO CHE

- sono obiettivi comuni delle Parti lo sviluppo della cultura della sicurezza sul lavoro e lo sviluppo di attività e progetti volti alla riduzione sistematica degli eventi infortunistici nelle piccole e micro imprese artigiane edili e dell'impiantistica;
- sussiste la condivisione delle finalità e degli impegni espressi dalle Parti, nei rispettivi campi di azione;
- è obiettivo condiviso mettere in campo iniziative di informazione e di sensibilizzazione volte ad accrescere la salute e sicurezza nei cantieri edili;
- la sinergia tra Inail Umbria, Confartigianato Imprese Umbria e Confartigianato Imprese Terni è volta alla diffusione della cultura della sicurezza per contribuire in modo significativo alla riduzione del fenomeno infortunistico per cadute dall'alto nel comparto edile e dell'impiantistica del territorio regionale;
- nell'ambito delle attività condivise si intendono affrontare temi su cui effettuare ulteriori approfondimenti dei rischi aziendali più ricorrenti nel settore edile umbro per individuare soluzioni efficaci volte a contenerli, da mettere a disposizione delle imprese attraverso successivi percorsi di trasferimento a tutti i soggetti del sistema aziendale.
Tutto quanto sopra premesso e considerato, le Parti
 

CONVENGONO E STIPULANO QUANTO SEGUE:

Art. 1

Finalità

Le Parti, con il presente Accordo, intendono sviluppare la più ampia collaborazione per lo sviluppo di iniziative nell'ambito della salute e sicurezza sul lavoro, in considerazione delle specificità del settore edile al fine di:
• realizzare una campagna di informazione e di sensibilizzazione rivolta ad un settore ad alto rischio infortunistico, quale il comparto lavorativo edile, per prevenire gli infortuni, in particolare quelli determinati da cadute dall'alto, in un periodo in cui, grazie agli incentivi fiscali previsti dal Decreto Rilancio - Legge 19 maggio 2020 n. 34 -, è atteso un incremento nell'attività cantieristica edile per opere di ristrutturazione ed efficientamento energetico degli edifici;
• interessare 80 aziende del settore edile e 80 del settore impianti per innalzare il livello di attenzione sulle misure di sicurezza da adottare e rispettare nei luoghi di lavoro;
• accrescere la consapevolezza che il lavoro svolto in sicurezza garantisce il rispetto della propria salute e di quella degli altri addetti al cantiere, con iniziative dedicate a 800 lavoratori degli ambiti economici considerati;
• individuare e promuovere ulteriori pratiche di prevenzione e idonei paradigmi comportamentali da adottare per evitare il verificarsi di eventi infortunistici, replicabili anche in altri contesti lavorativi, con lo scopo anche di sostenere il sistema lavoro attraverso una complessiva riduzione dei costi aziendali, lavorativi e sociali.
• contribuire a favorire, nel territorio regionale umbro, la diminuzione dell'incidenza di tali eventi infortunistici.
 

Art. 2
Oggetto della collaborazione

Per realizzare quanto indicato all'Art. 1, verranno realizzate le seguenti attività:
• ideazione e realizzazione di prodotti di comunicazione sociale innovativi da utilizzare nell'ambito di campagne informative su social, televisioni e a mezzo di stampa volti a diffondere la più ampia conoscenza delle misure di sicurezza da adottare nei luoghi di lavoro per sensibilizzare in particolare le aziende del settore edile e i lavoratori sul rischio connesso alle cadute dall'alto;
• predisposizione di materiale informativo e promozionale (brochures, memes, o altri prodotti di impatto sulla popolazione lavorativa) del progetto identificato dalla breve fase, incisiva e rappresentativa del tema, “Io non cado”, slogan di riferimento, da stampare per esempio ove possibile anche su dpi specifici o gilet dal forte impatto visivo da indossare in cantiere;
• realizzazione di accessi nei cantieri delle aziende artigiane associate da parte di tecnici di Confartigianato Imprese Umbria e Confartigianato Imprese Terni per incontri divulgativi e di sensibilizzazione di lavoratori e datori di lavoro in particolare sull'importanza della prevenzione dei rischi dovuti a cadute dall'alto, ancora oggi causa di gravi eventi infortunistici, e per promuovere e sottolineare il rispetto delle misure di sicurezza nei lavori in quota;
• progettazione di specifiche attività di informazione destinate agli imprenditori, ai lavoratori del comparto edile ed impiantistico impegnati in attività di ristrutturazione di edifici e di efficientamento energetico che comportino operazioni rischiose;
• organizzazione di attività periodiche di accesso presso le aziende artigiane umbre per reiterare il messaggio prevenzionale e per riscontrare eventuali esigenze ulteriori di approfondimento o registrare criticità;
• acquisizione e diffusione dei feedback e dei risultati conseguiti tramite canali social e informativi per diffondere il modello adottato e poterlo eventualmente replicare in altri contesti produttivi artigiani del territorio;
• realizzazione di un seminario conclusivo aperto alle istituzioni locali e regionali, ai sindacati e alle imprese, agli addetti del comparto edile, per illustrare la progettualità e i risultati ottenuti ed ampliare la riflessione sui temi della salute e sicurezza.
Tenuto conto dell'attuale stato di emergenza sanitaria dal virus Sars-Cov-2, dovranno essere previsti tutti i possibili adattamenti delle iniziative progettuali sopra declinate per assicurare il rispetto delle disposizioni poste a tutela della salute e sicurezza e per prevenire il contagio tra i lavoratori, i datori di lavoro e i tecnici delle confederazioni artigiane impegnati nelle attività sopra indicate.
Per la modalità di realizzazione in remoto delle attività, sarà richiesto da parte dei partners del progetto la possibilità di effettuare controlli sull'effettivo svolgimento delle attività progettuali.
Nell' ipotesi non preventivamente considerata, che negli sviluppi progettuali di cui all'allegato 1, si renda necessario il ricorso a terze Parti non mappate dal citato D.Lgs. 81/2008, la selezione dovrà avvenire attraverso procedure di evidenza pubblica, secondo la normativa vigente in materia.
La gestione delle predette attività dovrà costituire impegno congiunto delle parti, secondo un piano operativo definito nell'ambito del Comitato paritetico, di seguito indicato.
 

Art. 3
Comitato paritetico di coordinamento

Le finalità previste all'art. 1 del presente Accordo attuativo sono perseguite attraverso la costituzione di un Comitato paritetico di coordinamento, composto dai referenti di ciascuna Parte, così individuati:
• Per Parte INAIL:
- Dott. Gennaro Cancellaro
- Dott. Luca Taglieri
- Dott.ssa Monica Salciarini
• Per Parte Confartigianato Imprese di Terni:
- Dott. Michele Medori
- Dott. Riccardo Picchioni
• Per Parte Confartigianato Imprese Umbria:
- Stelvio Gauzzi
- Federica Materazzo
Al Comitato paritetico di coordinamento, sulla base delle linee progettuali di cui agli allegati 1 (Illustrazione del progetto) e 2 (Preventivo economico-finanziario), sono affidati i compiti di:
- predisporre i piani semestrali e annuali delle attività delineando gli indirizzi tecnici ed organizzativi;
- programmare le procedure di monitoraggio dello stato di realizzazione delle attività anche con la costituzione di specifici gruppi di lavoro - e del livello di raggiungimento degli obiettivi stabiliti;
- modificare ed integrare il presente atto, a seguito dell'evoluzione del complessivo quadro delle norme e degli indirizzi nazionali in materia, nonché di nuove esigenze di collaborazione che dovessero manifestarsi durante la vigenza dell'Accordo;
- elaborare il rendiconto annuale, relativo alle attività svolte e agli obiettivi perseguiti da sottoporre ai rispettivi organi competenti.
Le Parti condividono la possibilità di valutare l'eventuale partecipazione al Comitato paritetico di coordinamento di ulteriori esperti, che possano fornire il loro apporto professionale ed esperienziale, su specifici argomenti, contribuendo al buon andamento dei lavori.
Il Comitato, dovrà essere convocato anche da una sola delle Parti con una frequenza almeno semestrale o all'occorrenza, quando si renda necessario da particolari circostanze.
 

Art. 4
Impegni delle Parti

Le Parti, in funzione delle specifiche competenze e disponibilità, si impegnano a:
- mettere in campo le risorse professionali, tecniche, strumentali e a rendere disponibile il proprio patrimonio di conoscenze per la realizzazione delle iniziative progettuali e dei piani operativi, in una logica di paritaria partecipazione e di ampia ricaduta dei risultati perseguiti in termini di numero di destinatari raggiunti direttamente o indirettamente, nel comparto di interesse;
- mettere a disposizione le risorse economico-finanziarie necessarie per la realizzazione delle specifiche attività progettuali secondo il dettaglio di cui ai citati allegati nn. 1 e 2.
 

Art. 5
Aspetti Economici

Gli aspetti economici sono illustrati dettagliatamente nel prospetto di analisi preventiva dei costi di cui all'allegato n. 2 (Preventivo economico-finanziario); sono regolati secondo il criterio di cui alle LIOP Inail 2019 in base a quanto di seguito esplicitato.
L'intera gestione economica del progetto, per il valore complessivo di € 45.387,10, viene affidata a Confartigianato Imprese Terni e a Confartigianato Imprese Umbria.
Le attività saranno co-finanziate con la partecipazione di tutti i partners sulla base dei seguenti importi:
Inail € 22.693,55 (50%) Confederazioni artigiane € 22.693,55 (50%), ripartiti tra Confartigianato Imprese Terni in misura del 73,8% (16.747,84 Euro) e Confartigianato Imprese Umbria in misura del 26,2% (5.945,71 euro).
La liquidazione delle spese da parte dell'Inail avverrà per stati di avanzamento delle attività a seguito della consuntivazione delle stesse in due tranche semestrali e sulla base di dettagliate rendicontazioni, corredate dalla documentazione contabile attestante le diverse voci di spesa.
Rispetto ai costi sostenuti per l'acquisto di materiale di consumo, necessario per le attività progettuali, i Partner si impegnano a produrre in sede di verifica amministrativo contabile la seguente documentazione:
• prospetto riepilogativo delle fatture di acquisto del materiale di consumo, suddiviso in voci e sotto-voci e sottoscritto dai componenti il Gruppo di progetto;
• singoli giustificativi di spesa;
• prospetto di calcolo illustrativo dell'imputazione pro-quota del costo;
• prospetto del materiale consegnato ai partecipanti all'attività progettuale, con ricevute di consegna sottoscritte dagli stessi;
• prospetti relativi alle competenze economiche dei tecnici.
Qualora per l'esecuzione delle attività progettuali fosse necessario ricorrere all'acquisto di beni strumentali, i Partner si impegnano ad utilizzare procedure selettive che garantiscano il rispetto dei principi di trasparenza ed imparzialità così come previsto dal D.Lgs. 50/2016.
L'INAIL provvederà alla richiesta del Codice Unico di Progetto (CUP) in ottemperanza alle disposizioni di cui alla legge n. 136/2010 e s.m.i. e provvederà alla trasmissione dello stesso a Confartigianato Imprese Terni e Confartigianato Imprese Umbria.
I Partner si impegnano ad assolvere tutti gli obblighi inerenti la tracciabilità dei flussi finanziari di cui alla legge n. 3/2003 e s.m.i., che comporta l'obbligo di riportare il numero di CUP su tutte le transazioni finanziarie ed amministrative inerenti il presente atto.
Confartigianato Imprese di Terni dichiara che il conto corrente sul quale dovranno confluire tutte le operazioni finanziarie, in entrata e in uscita, attinenti alla realizzazione del presente progetto è il seguente:
Istituto di Credito ***
IBAN : ***
Intestato a Confartigianato Imprese Terni
Presidente: Mauro Franceschini
Confartigianato Imprese Umbria dichiara che il conto corrente sul quale dovranno confluire tutte le operazioni finanziarie, in entrata e in uscita, attinenti alla realizzazione del presente progetto è il seguente:
Istituto di Credito ***
IBAN: ***
Intestato a Confartigianato Imprese Umbria Presidente: Mauro Franceschini.


Art. 6
Proprietà intellettuali

I risultati delle attività sviluppate in forza del presente atto saranno di proprietà comune. Qualsiasi diritto di proprietà intellettuale, di cui sia titolare una Parte, potrà essere utilizzato dalle altre Parti per le specifiche attività di cui al presente Accordo, solo dietro espresso consenso delle Parti proprietarie ed in conformità con le regole indicate da tali Parti e/o contenute nel presente atto.
I risultati delle attività svolte in comune nell'ambito del presente Accordo saranno di proprietà delle Parti, le quali potranno utilizzarli nell'ambito dei propri compiti istituzionali. Le Parti si impegnano reciprocamente a dare atto, in occasione di presentazioni pubbliche dei risultati conseguiti, che quanto realizzato consegue alla collaborazione instaurata con il presente Accordo.
 

Art. 7
Tutela dell'immagine

Le Parti si danno atto dell'esigenza di tutelare e promuovere l'immagine dell'iniziativa comune e quella di ciascuna di esse.
In particolare il logo di Inail e di Confartigianato Imprese Terni e Confartigianato Imprese Umbria saranno utilizzati nell'ambito delle attività comuni oggetto del presente Accordo.
L'utilizzazione del logo delle Parti, straordinaria e/o estranea all'azione istituzionale corrispondente all'oggetto della collaborazione di cui all'art. 2 del presente Accordo, richiederà il consenso delle Parti interessate.
Ciascuna delle Parti autorizza le altre a pubblicare sul proprio sito internet le notizie relative a eventuali iniziative comuni, fatti salvi i relativi diritti di terzi che siano coinvolti nelle stesse.
 

Art. 8
Trattamento dei dati

I dati personali raccolti in conseguenza e nel corso di esecuzione del presente atto vengono trattati e custoditi dalle Parti in conformità alle misure e agli obblighi imposte dal D.Lgs. 30 giugno 2003, n. 196, "Codice in materia di protezione dei dati personali” e s.m.i., esclusivamente per le attività realizzate in attuazione della presente convenzione. Sono fatti salvi i diritti di cui al Regolamento europeo 2016/679 in vigore dal 25 maggio 2018.
Le Parti si impegnano altresì ad assicurare la riservatezza in relazione a dati, notizie ed informazioni di cui possano venire a conoscenza nell'attuazione dei progetti di collaborazione.
 

Art. 9
Recesso

Ciascuna delle Parti può recedere anticipatamente dal presente Accordo, previa comunicazione scritta e motivata, da inviarsi con un preavviso di almeno 30 giorni a mezzo di posta elettronica certificata (Pec) o con raccomandata con ricevuta di ritorno.
 

Art. 10
Durata

Il presente Accordo entra in vigore dal momento della sua sottoscrizione e decade automaticamente al termine di un anno. In ogni caso le attività progettuali con esso sottoscritte non possono eccedere detto termine.
 

Art. 11
Foro competente

Le Parti accettano di definire bonariamente eventuali controversie derivanti dall'attuazione del presente Accordo. Qualora risulti impossibile la risoluzione bonaria si conviene che sia competente, in via esclusiva, il Foro di Perugia.


Art. 12
Modifiche all'Accordo

Qualsiasi integrazione o modifica del presente Accordo dovrà essere apportata per iscritto e sarà operante tra le Parti solo dopo la relativa sottoscrizione da parte di tutti i Partner.
Il presente atto si compone di 9 pagine e di 2 allegati.
Al presente atto viene apposta firma digitale da parte dei sottoscrittori ai sensi dell'art. 15 della Legge 241/1990.
La data di sottoscrizione s'intenderà quella in cui sarà effettuata l'ultima operazione informatica di apposizione di firma digitale.
 

Per Inail Umbria

 

Per Confartigianato
Imprese Terni

Per Confartigianato
Imprese Umbria

Il Direttore regionale
Alessandra Ligi

Il Presidente
Mauro Franceschini

Il Presidente
Mauro Franceschini

 
ALLEGATO 1

ILLUSTRAZIONE DEL PROGETTO
 

TITOLO “IO NON CADO"
DURATA ANNUALE
OBIETTIVO DEL PROGETTO: realizzare una campagna di informazione e di sensibilizzazione in un settore ad alto rischio infortunistico, come quello del comparto edile, per prevenire gli infortuni determinati da cadute dall'alto e contribuire a favorire una significativa diminuzione dell'incidenza di tali eventi infortunistici (in misura percentuale del 20% circa).
 

1° fase - Ideazione progetto e progettazione di strumenti di comunicazione - Durata 2 mesi (gennaio/febbraio 2021)-
L' ideazione del progetto e degli strumenti di comunicazione prevede la realizzazione di campagne social, televisive e di stampa volte a diffondere presso le imprese edili del territorio regionale le misure di sicurezza da adottare nei luoghi di lavoro e a sensibilizzare le aziende sul rischio connesso alle cadute dall'alto.
Inoltre sarà previsto apposito materiale informativo con lo slogan "Io non cado” e gilet dal forte impatto visivo con lo slogan della campagna e i loghi dei partners, da distribuire nelle aziende, al fine di veicolare in modo tangibile il messaggio di prevenzione nei cantieri.
 

2° fase -Attività di sensibilizzazione in azienda - durata 8 mesi (marzo/ottobre 2021)
I tecnici di Confartigianato Imprese Terni e Confartigianato Imprese Umbria, esperti in materia di salute e sicurezza sui luoghi di lavoro, effettueranno dei sopralluoghi nelle aziende artigiane edili e di impiantistica aderenti all'iniziativa per diffondere nei cantieri la suddetta campagna di sensibilizzazione e il materiale divulgativo predisposto.
 

3° fase - Monitoraggio - durata 5 mesi (giugno/ottobre 2021)
Dopo una prima fase di avvio dei sopralluoghi in azienda, contestualmente al proseguo degli incontri nei cantieri, verrà avviata dalle confederazioni artigiane un'attività di monitoraggio per reiterare il messaggio prevenzionale e per riscontrare eventuali criticità.
 

4° fase - Diffusione dei risultati - durata 2 mesi (novembre/dicembre 2021)
Si procederà alla diffusione dei feedback e dei risultati riscontrati tramite canali social e informativi per sviluppare una buona pratica da poter replicare in altri contesti produttivi regionali.
E' prevista la realizzazione di un seminario conclusivo aperto alle istituzioni locali e regionali, ai sindacati e alle imprese, agli addetti del comparto edile, ove saranno riportati gli obiettivi raggiunti.
 

ALLEGATO 2

PREVENTIVO ECONOMICO-FINANZIARIO
(Redatto secondo lo schema allegato alle LIOP, pubblicate nel Portale istituzionale/Prevenzione e sicurezza/Principali atti di indirizzo)

...omissis...

 

ALLEGATO 3

PATTO DI INTEGRITA

...omissis...


fonte: inail.it