Tipologia: CCNL
Data firma: 31 ottobre 1997
Validità: 01.11.1997 - 31.10.1998
Parti: Unione Nazionale fra le aziende del terziario, del commercio, turismo ed affini-Federterziario, Unione Nazionale Liberi Professionisti Autonomi-Federterziario e Fenasalc-Cisal
Settori: Commercio, Sevizi e affini, Federterziario
Fonte: CNEL

Sommario:

  Parte prima
Articolo 1: Parti contraenti - Decorrenza durata e sfera di applicazione
A) Validità e sfera applicazione del Contratto
Articolo 2: Rapporti sindacali
Articolo 3: Sistema contrattuale
Articolo 3/bis: Indicatori
Articolo 4: Occupazione femminile e pari opportunità
Articolo 5: Tutela dei tossicodipendenti
Articolo 6: Diritto di assemblea
Articolo 7: Permessi retribuiti per cariche sindacali
Articolo 8: Tutela dei licenziamenti individuali
Articolo 9: Versamento dei contributi sindacali
Articolo 10: Diritto allo studio
Articolo 11: Lavoratori studenti
Articolo 12: Ambiente di lavoro
Articolo 13: Assunzioni
Articolo 14: Periodo di prova
Articolo 15: Nomenclatura
Articolo 16: Orario di lavoro
Articolo 17: Lavoro a turni
Articolo 18: Lavoro straordinario notturno, festivo
Articolo 19: Flessibilità dell'orario di lavoro
Articolo 20: Ferie
Articolo 21: Corresponsione della retribuzione e delle indennità
Articolo 22: Passaggio di qualifica
Articolo 23: Mutamento di mansioni
Articolo 24: Apprendistato
Articolo 25: Apprendistato e salario d'ingresso
Articolo 26: Assunzione a tempo determinato
Articolo 27: Part-time
  Articolo 28: Patti territoriali e contratti d'area
Articolo 29: Enti bilaterali
Articolo 30: Contratto di formazione e lavoro
Articolo 31: Assenze
Articolo 32: Permessi
Articolo 33: Servizio militare
Articolo 34: Conservazione del posto in caso di malattia o di infortunio
Articolo 35: Tutela della maternità
Articolo 36: Congedo matrimoniale
Articolo 37: Disciplina del lavoro
Articolo 38: Molestie sessuali
Articolo 39: Trattamento di fine rapporto
Articolo 40: Lavoro a domicilio
Articolo 41: Previdenza complementare
Articolo 42: Inscindibilità delle disposizioni del contratto - Trattamenti di miglior favore
Parte seconda Impiegati ed operai
Articolo 43: Declaratoria
Articolo 44: Aumenti periodici di anzianità
Articolo 45: Riposi e festività
Articolo 46: Retribuzione oraria
Articolo 47: Trasferte
Articolo 48: Mensilità aggiuntive
Articolo 49: Trattamento economico per malattie ed infortuni
Articolo 50: Preavviso di licenziamento e di dimissioni
Articolo 51: Contratti di secondo livello
Articolo 52: Borse di lavoro od altre provvidenze
Articolo 53: Istituti innovativi e contrattuali
Dichiarazione d'intento fra le parti sottoscriventi il CCNL
Tabelle retributive

Contratto collettivo nazionale di lavoro del terziario, del commercio, del turismo ed affini

Parte prima
Articolo 1: Parti contraenti - Decorrenza durata e sfera di applicazione

[...]
Sono parti contraenti l'Unione Nazionale fra le aziende del terziario, del commercio, turismo ed affini/Federterziario [...], Unione Nazionale Liberi Professionisti Autonomi/Federterziario [...] assistita da Federterziario [...] e Fenasalc [...] assistito dalla Cisal [...].
[...]

A) Validità e sfera applicazione del Contratto.
Il presente Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro disciplina in maniera unitaria, per tutto il territorio nazionale, i rapporti di lavoro nelle aziende appartenenti ai settori merceologici e categorie qui di seguito specificati ed il relativo personale dipendente.
a) Alimentazione
- commercio di generi alimentari;
- supermercati, supermercati integrati, ipermercati, soft e hard discount;
- commercio al minuto di generi alimentari (alimentari misti), eccettuate le rivendite di pane e pasta alimentari annesse ai forni;
- salumerie, salsamenterie e pizzicherie;
- importatori e torrefattori di caffè;
- commercio all'ingrosso di droghe e coloniali;
- commercio al minuto di droghe e coloniali (droghe e torrefazioni);
- commercio all'ingrosso e al minuto di cereali, legumi e foraggi;
- commercio all'ingrosso di bestiame e carni macellate, macellerie, norcinerie, tripperie, spacci di carni fresca e congelata;
- commercio all'ingrosso di pollame, uova, selvaggina e affini;
- rivendite di pollame e selvaggina;
- commercio all'ingrosso e al minuto di prodotti della pesca;
- commercio all'ingrosso di formaggi, burro, latte, latticini e derivati in genere;
- commercio al dettaglio di latte (latterie non munite di licenza P.S.) e derivati;
- commercio all'ingrosso ed in commissione di prodotti ortofrutticoli effettuati nei mercati;
- commercio al minuto di prodotti ortofrutticoli;
- commercio all'ingrosso e al minuto di prodotti vinicoli e affini (vini, mosti, spumanti, liquori, birra, aceto di vino);
- per quanto riguarda le aziende che esercitano il - commercio all'ingrosso di vini, si precisa che si intendono comprese:
a) le aziende che acquistano uve e mosti, per la produzione di vini, anche tipici e la loro vendita;
b) le aziende che, oltre ad acquistare uve e mosti per la produzione di vini anche tipici e la successiva loro vendita, effettuano operazioni di acquisto e vendita di vini;
c) le aziende che esercitano attività di imbottigliamento ed infiascamento;
- commercio all'ingrosso e al minuto di acque minerali e gassate e di ghiaccio;
- commercio all'ingrosso e al minuto di prodotti oleari (olii di oliva e di semi);
- aziende commerciali di stagionatura e conserti azione dei prodotti lattiero-caseari.
b) Fiori, piante e affini
- commercio all'ingrosso e al minuto di fiori e piante ornamentali;
- commercio di piante aromatiche e officinali e di prodotti erboristici in genere;
- produttori, grossisti, esportatori e rappresentanti di piante medicinali e aromatiche.
c) Merci d'uso e prodotti industriali
- grandi magazzini; magazzini a prezzo unico;
- tessuti di ogni genere, mercerie, maglierie, filati, merletti e trine;
- confezioni in biancheria e in tessuti di ogni genere; commercianti sarti e sarte; mode e novità; forniture per sarti e sarte; camicerie ed affini; busterie, cappellerie, modisterie; articoli sportivi; commercianti in lane e materassi; calzature, accessori per calzature; pelliccerie; valigerie ed articoli da viaggio; ombrellerie, pelletterie; guanti, calze; profumerie, bigiotteria ed affieni; trecce di paglia e cappelli di paglia non finiti; abiti usati; tappeti; saccherie, anche se esercitano la riparazione o il noleggio dei sacchi; corderie ed affini;
- lane sudice e lavate, seme bachi, bozzoli, cascami di seta, fibre tessili varie (canapa, lino, iuta, ecc.), stracci e residuati tessili, eccettuati i classificatori all'uso pratese;
- pelli crude e bovine nazionali, consorzi per la raccolta e salatura delle pelli; pelli crude, ovine e caprine nazionali; pelli crude esotiche non da pellicceria e da pellicceria; pelli conciate (suole, tomaie, ecc.), pelli grezze da pellicceria, pelli per pelletteria e varie, pelli per valigerie in genere, cuoio per sellerie;
- articoli casalinghi, specchi e cristalli, cornici, chincaglierie, ceramiche e maioliche, porcellane, stoviglie, terraglie, vetrerie e cristallerie;
- lastre e recipienti di vetro, vetro scientifico, materie prime per l'industria del vetro e della ceramica;
- articoli di elettricità, gas, idraulica e riscaldamento eccettuate le aziende installatrici di impianti;
- giocattoli, negozi d'arte antica e moderna, arredamenti e oggetti sacri; prodotti artistici e dell'artigianato; case di vendita all'asta; articoli per regalo, articoli per fumatori;
- oreficerie e gioiellerie, argenterie, metalli preziosi, pietre preziose, perle; articoli di orologeria;
- librai (comprese le librerie delle case editrici e i rivenditori di libri usati); rivenditori di edizioni musicali; cartolai (dettaglianti di articoli di cartoleria, cancelleria e da disegno); grossisti di cartoleria e cancelleria; commercianti di carta da macero; distributori di libri giornali e riviste, biblioteche circolanti;
- francobolli per collezione;
- mobili, mobili e macchine per ufficio; macchine per cucire;
- ferro e acciai, metalli non ferrosi, rottami, ferramenta e coltellinerie, macchine in genere; armi e munizioni; articoli di ferro e metalli; apparecchi TV, radiofonici, elettrodomestici; impianti di sicurezza: strumenti musicali; ottica e fotografia; materiale chirurgico e sanitario; apparecchi scientifici; pesi e misure; pietre coti, per molino, pietra pomice e pietre litografiche; articoli tecnici (cinghierei trasmissione, fibra vulcanizzata, amianto, carboni elettrici, ecc.);
- autoveicoli (commissionari e concessionari di vendita, importatori, anche se esercitano il posteggio o il noleggio con o senza officine di assistenza e per riparazioni); cicli o motocicli ( anche se esercitano il posteggio o il noleggio con o senza officine o laboratori di assistenza e per riparazioni); parti di ricambio ed accessori per automotocicli; pneumatici; olia lubrificanti, prodotti petroliferi in genere (compreso il petrolio agricolo);
- gestori di impianti di distribuzione di carburante;
- aziende distributrici di carburante metano compresso per autotrazione;
- carboni fossili, carboni vegetali; combustibili solidi, liquidi e liquefatti; imprese di riscaldamento;
- laterizi, cemento, calce e gesso, manufatti di cemento, materiali refrattari, tubi grès e affini, marmi grezzi e pietre da taglio in genere, ghiaia, sabbia, pozzolana, pietre da murare in genere, pietrisco stradale, catrame, bitumi, asfalti; materiale da pavimentazione, da rivestimento, isolante e impermeabilizzante (marmette, mattonelle, maioliche, piastrelle di cemento e di grès); altri materiali da costruzione;
- tappezzerie in stoffa e in carta, stucchi;
- prodotti chimici, prodotti chimici per l'industria, colori e vernici;
- aziende distributrici di specialità medicinali e prodotti chimico-farmaceutici;
- legnami e affini, sughero, giunchi, saggine ecc.;
- rivendite di generi di monopolio, magazzini di generi di monopolio;
- prodotti per l'agricoltura (fertilizzanti, anticrittogamici, insetticidi; materiale enologico; sementi da cereali, da prato, da orto e da giardino; mangimi e panelli; macchine e attrezzi agricoli; piante non ornamentali, altri prodotti di uso agricolo);
- commercio all'ingrosso delle merci e dei prodotti di cui al presente punto c).
d) Ausiliari del commercio e commercio con l'estero
- agenti e rappresentanti di commercio;
- mediatori pubblici e privati;
- commissionari;
- stabilimenti per la condizionatura dei prodotti tessili (eccettuati quelli costituiti da industriali nell'interno e al servizio delle proprie aziende);
- fornitori di enti pubblici e privati (imprese di casermaggio, fornitori carcerari, fornitori di bordo, ecc.);
- compagnie di importazione ed esportazione e case per il commercio internazionale (importazioni ed esportazioni di merci promiscue);
- agenti di commercio preposti da case commerciali e/o da società operanti nel settore distributivo di prodotti petroliferi ed accessori;
- imprese portuali di controllo.
e) Servizi alle Imprese/alle Organizzazioni, Servizi di rete, Servizi alle persone
- imprese di leasing;
- recupero crediti, factoring;
- servizi di informatica, telematica, robotica, eidomatica;
- servizi di revisione contabile, auditing;
- servizi di gestione e amministrazione del personale;
- servizi di ricerca, formazione e selezione del personale;
- ricerche di mercato, economiche e sondaggi di opinione
- consulenza di direzione e organizzazione aziendale;
- agenzie di relazioni pubbliche;
- agenzie di informazioni commerciali;
- servizi di design, grafica, progettazione, e allestimenti di interni e vetrine;
- servizi di progettazione industriale, engineering;
- servizi di ricerca, collaudi, analisi, certificazione tecnica e controllo qualità;
- società per lo sfruttamento commerciale di brevetti, invenzioni e scoperte;
- agenzie pubblicitarie;
- concessionarie di pubblicità;
- aziende di pubblicità;
- agenzie di distribuzione e consegna di materiale pubblicitario;
- promozione vendite;
- agenzie fotografiche;
- uffici Residences;
- società di organizzazione e gestione congressi, esposizioni, mostre e fiere
- intermediazione merceologica;
- recupero e risanamento ambiente;
- altri servizi alle imprese e alle organizzazioni;
- autorimesse e autoriparatori non artigianali;
- società di carte di credito;
- uffici cambi extrabancari;
- Servizi fiduciari;
- buying office;
- agenzie di brokeraggio;
- aziende ed agenzie di consulenza, intermediazione e promozione immobiliare,
- amministrazione e gestione beni immobili;
- agenzie di operazioni doganali;
- servizi di richiesta certificati, disbrigo pratiche di dattilografia e
- servizi di traduzioni e interpretariato;
- agenzie di recapiti, corrispondenza, stampa e plichi;
- vendita di multiproprietà;
- autoscuole;
- agenzie di servizi matrimoniali;
- altri servizi alle persone;
- Centri di Elaborazione Dati non iscritti Aia
f) Imprese operanti nel settore turistico e affini;
g) Imprese operanti nel settore dei Pubblici Esercizi ed affini;
h) Studi Professionali non collegiati in albi, ordini e collegi giuridicamente costituiti;
i) Enti non commerciali. Onlus e Associazioni sportive.

I punti f) e g) saranno oggetto di allegata specifica declaratoria.
[...]
Al sistema contrattuale così disciplinato corrisponde l'impegno delle parti di rispettare la sfera di applicazione e farla rispettare ai propri iscritti, per il periodo di loro validità dei Contratti stipulati
Per quanto non previsto dal presente Contratto valgono le disposizioni di legge vigenti in materia.

Articolo 3: Sistema contrattuale
Al livello nazionale di categoria spetta il compito di trattare le materie specifiche di settore e definire i contratti collettivi dei diversi settori Imprenditoriali. A questo scopo il livello contrattuale nazionale di categoria tratta per ognuno dei settori Imprenditoriali in particolare i seguenti argomenti: relazioni sindacali di settore, materie da rinviare alle strutture regionali di categoria, retribuzione, durata del lavoro, normative sulle condizioni di lavoro, normativa sul D.L. 626/94.
La titolarità unica contrattuale a livello decentrato di categoria spetta alle organizzazioni regionali di categoria. Tale livello contrattuale ha il compito di applicare i CCNL alle realtà regionali di settore e di comparto e definire un livello salariale regionale che tenga conto della situazione del sistema Imprenditoriale regionale, rilevata attraverso alcuni indicatori convenuti tra le parti.

Articolo 3/bis: Indicatori
Le parti si incontreranno entro 90 giorni dalla stipula del presente CCNL per individuare gli indicatori di cui all'art. 3, ultimo comma.

Articolo 6: Diritto di assemblea
Ogni lavoratore ha diritto a 10 ore annue di permessi retribuiti da usufruirsi collettivamente a titolo di diritto d'assemblea. Le ore di permesso sono da considerarsi nell'ambito dell'orario di lavoro [...]

Articolo 7: Permessi retribuiti per cariche sindacali
I dirigenti sindacali usufruiranno, nei limiti annui di ore 3 per ciascun dipendente, di permessi retribuiti con un minimo di 16 ore annue. I permessi devono essere richiesti per iscritto dalla organizzazione sindacale stipulante.

Articolo 12: Ambiente di lavoro
I lavoratori e l'impresa hanno il comune dovere di applicare le norme sulla prevenzione degli infortuni e delle malattie professionali. I lavoratori hanno diritto di controllare la corretta applicazione di tali norme.

Articolo 16: Orario di lavoro
L'orario di lavoro, fatto salvo quanto previsto dalle norme di legge in materia, è fissato in 40 ore settimanali, distribuito in 5 o 6 giorni, fino ad un massimo di 48 ore, qualora venissero a verificarsi periodi di intensa attività dovuta a punte stagionali che interessino aree geografiche o settori predeterminati.
[...]
Qualora vi sia un regime di lavoro a turni, l'orario per il turno notturno è di 36 ore settimanali a parità di retribuzione. [...]
Per i dipendenti dei gestori di impianti di carburanti l'orario di lavoro è fissato in 45 ore settimanali.
Per i dipendenti dei gestori di impianti di carburanti autostradali e di carburante metano compresso per autotrazione l'orario di lavoro è fissato in 42 ore settimanali.

Articolo 17: Lavoro a turni
I turni sono normalmente di 8 ore ciascuno, comprensivi di mezz'ora di intervallo retribuito. Ai lavoratori turnisti del primo e secondo turno spetta una maggiorazione oraria pari al 6%.

Articolo 18: Lavoro straordinario notturno, festivo
[...]
Previo accordo tra impresa e il rappresentante RSA, le ore di prestazione straordinaria potranno essere trasformate in ferie o riposi compensativi non retribuiti. [...]
Nei limiti previsti dalla legge, l'impresa e la RSA possono stipulare un Contratto "week-end", che preveda pertanto lo svolgimento dell'attività lavorativa esclusivamente nei giorni di sabato e domenica. Tale Contratto può essere a tempo determinato o indeterminato. [...]

Articolo 19: Flessibilità dell'orario di lavoro
Allo scopo di favorire l'introduzione di un sistema alternativo all'Istituto dello straordinario, l'impresa e la RSA possono far ricorso a nuovi concetti di flessibilità in tema di orario di lavoro.

Articolo 24: Apprendistato
Per la disciplina dell'apprendistato si fa espresso rinvio alle norme di legge in materia.

Articolo 29: Enti bilaterali
Entro 90 giorni dalla stipula del presente Contratto le parti contraenti procederanno a livello nazionale, alla costituzione di un ente bilaterale.
[...]

Articolo 30: Contratto di formazione e lavoro
La formazione e l'aggiornamento professionale deve avvenire tramite apposite convenzioni con gli Enti di Formazione Professionale, coordinate dall'ente bilaterale. Il Contratto di formazione e lavoro può prevedere che per un certo periodo di tempo predeterminato il lavoratore sia retribuito nella stessa misura prevista per l'apprendistato. Si fa comunque rinvio alle norme di legge in materia.

Articolo 35: Tutela della maternità
Si fa rinvio alle norme di legge vigenti in materia.

Articolo 38: Molestie sessuali
Le molestie sessuali nei luoghi di lavoro sono da considerarsi un'offesa alla dignità della persona e nel contempo forma di discriminazione e di ricatto sul lavoro. L'impresa adotterà tutte le misure utili ad evitare tali molestie in modo da garantire un ambiente di lavoro caratterizzato dal rispetto delle persone.

Parte seconda Impiegati ed operai
Articolo 45: Riposi e festività

Il riposo settimanale coincide di norma con la domenica e comunque non potrà essere inferiore a 52 riposi settimanali annui. Qualora il dipendente, per improcastinabili esigenze di servizio, lavori di domenica ha diritto al riposo compensativo in altro giorno della settimana successiva, che sarà indicata congiuntamente alla richiesta di prestazione lavorativa.
[...]

Articolo 53: Istituti innovativi e contrattuali
Per gli istituti innovativi e contrattuali previsti dal presente CCNL, le parti contraenti si riservano di stipulare appositi statuti e regolamenti annessi atti alla costituzione di Enti ed Istituti che il presente Contratto ha previsto.
Essi avranno anche valenza regionale nel rispetto del federalismo e della autonomia contrattuale.

Dichiarazione d'intento fra le parti sottoscriventi il CCNL
In ordine alla Formazione Professionale, agli stages, ai raccordi scuola-mondo del lavoro, alla formazione continua, alla formazione nell'apprendistato, al tirocinio, alla formazione nei contratti di Inserimento e di Gradualità Salariale, le parti convengono di istituire una apposita Commissione di Studio e di Valutazione per poter monitorare le diverse realtà economiche, settoriali e regionali e dare concrete risposte operative alle diverse Istanze.
[...]