Enti Locali - P.A., Regione Basilicata: CCDI 11 gennaio 2010

Tipologia: CCDI
Data firma: 3 novembre 2009 (ipotesi) - 11 gennaio 2010 (testo definitivo)
Parti: Delegazione di parte pubblica, RSU e Organizzazioni sindacali territoriali
Comparto: Regioni ed Autonomie locali, Basilicata
Fonte: CNEL

Sommario:

Regione Basilicata - Contratto Collettivo Decentrato dei Personale non Dirigente della Giunta Regionale per il quadriennio normativo 2006 - 2009 e per l'annualità economica 2009 - integrativo al CCNL del Comparto Regioni ed Autonomie Locali quadriennio normativo 2006-2007 sottoscritto in data 11.4.2008 e biennio economico 2008-2009 sottoscritto il 31.7.2009.

Premesso che:
a) in data 3.11.2009 è stata sottoscritta l'ipotesi di Contratto Collettivo Decentrato del personale, non dirigente, della Giunta Regionale per il quadriennio normativo 2006-2009 e per l'annualità 2009 di cui in oggetto;
b) l'Ufficio Programmazione e Controllo di Gestione in data 17.11.2009 ha certificato la compatibilità degli oneri contrattuali con i vincoli di bilancio (art. 40 bis D.Lgs. 165 del 2001 così come successivamente modificato dal D.Lgs 150/2009) e la loro coerenza con i vincoli del CCNL;
c) la Giunta Regionale di Basilicata con deliberazione in data 4.12.2009 n. 2076, ha autorizzato il presidente della delegazione trattante dì parte pubblica alla sottoscrizione definitiva del CCDI 2009.
In data 11.01.2010 nella sede dell'Ufficio Organizzazione, Amministrazione e Sviluppo delle Risorse Umane della Giunta Regionale ha avuto luogo l'incontro tra:
Delegazione di parte pubblica nella persona del Presidente [...], RSU [...], Organizzazioni sindacali territoriali Cgil Fp [...], Cisl Fps [...], Uil Fpl [...], Csa [...], Diccap [...]
Al termine dell'incontro le parti sottoscrivono definitivamente l'allegato testo di Contratto Collettivo Decentrato del personale, non dirigente, della Giunta Regionale per il quadriennio normativo 2006-2009 e per l'annualità 2009, integrativo al CCNL del Comparto Regioni ed autonomie locali 11.4.2008 e biennio economico 2008-2009 del 31.7.2009.

Contratto collettivo decentrato del personale, non dirigente, della giunta regionale per il quadriennio normativo 2006-2009 e per l'annualità economica 2009 integrativo al CCNL del comparto regioni ed autonomie locali quadriennio normativo 2006-2009 biennio economico 2006-2007 sottoscritto in data 11.4.2008 e biennio economico 2008-2009 sottoscritto il 31.7.2009 ad integrazione ed aggiornamento: del CCDI del personale della Giunta Regionale sottoscritto in data 25.3.2009 (DGR n.404/2009)

Deliberazione di giunta regionale n. 2076 del 4.12.2009

Disposizioni generali
Art. 1 - Campo di applicazione e durata
1. Il presente contratto si applica al personale appartenente alle categorie A, B, C, D della Giunta Regionale con rapporto di lavoro a tempo indeterminato e determinato, ivi compreso il personale comandato e/o distaccato presso la Giunta Regionale e disciplina esclusivamente le materie e gli istituti che i contratti collettivi nazionali di lavoro hanno individuato quali argomenti oggetto di contrattazione integrativa. Per le materie e gli istituti non disciplinati e/o rimodulati nel presente contratto restano in vigore le discipline già adottate nel CCDI 2006-2009 e/o precedenti.
[...]

Trattamento economico accessorio
Art. 4 - Indennità varie
Per la retribuzione delle indennità di rischio, turno, reperibilità si stanziano, per l'anno 2009, € 150.000. Restano confermate le attività degli aventi diritto nonché le modalità di attribuzione già definite nel CCDI 2006-2009.

Art. 5 - Lavoro straordinario
[...]
Le prestazioni di lavoro straordinario sono rivolte a fronteggiare situazioni di lavoro eccezionale e pertanto non possono essere utilizzate come fattore ordinario di programmazione del lavoro; devono essere preventivamente e formalmente autorizzate dai Dirigenti delle strutture di appartenenza nei limiti dei budget economici assegnati ad ogni dipartimento.
[...]
Fermo restando il budget economico assegnato ad ogni Dipartimento il limite massimo individuale teorico di straordinario liquidabile è fissato in:
• 180 ore annue per gli autisti, per il personale addetto al "gonfalone", per il personale adibito, in maniera esclusiva, al servizio di protocollo, per il personale attestato ai servizi nei quali è istituita la pronta reperibilità;
• 140 ore annue per tutto il personale di cat. A, B, C e D con esclusione dei dipendenti ai quali è conferito incarico di specifica responsabilità;
• 40 ore annue per i dipendenti di cat. D ai quali è conferito incarico di specifica responsabilità.
I nuovi limiti massimi individuali teorici di straordinario si applicano, per le tipologie di dipendenti già definiti ed individuabili dagli atti, a partire dall'annualità 2009. Per quanto attiene al personale adibito, in maniera esclusiva, al servizio di protocollo lo stesso sarà individuato con apposita formale comunicazione dai Dirigenti Generali dei dipartimenti.
Il contingente di personale, non superiore al 2% dell'organico, autorizzato ad effettuare lavoro straordinario oltre i limiti massimi contrattuali, è esclusivamente quello assegnato formalmente alle Segreterie particolari del Presidente e degli Assessori secondo quanto previsto dalla L.R. n. 8/1998. [...]

Art. 6 - Compensi per attività svolte in particolari condizioni di disagio
Per la retribuzione dei compensi per attività svolte in particolari condizioni di disagio vengono stanziati, per l'anno 2009, € 374.577.
Tali compensi sono attribuiti esclusivamente ai dipendenti, di cat. A, B e C, che svolgono una delle attività individuate nella tabella "Allegato 2" e per i quali i Dirigenti Generali dei Dipartimenti attestino, una volta sola all'inizio di ogni anno fatte salve eventuali variazioni, l'effettivo svolgimento delle attività lavorative in condizioni disagiate in maniera prevalente durante l'ordinario orario di lavoro.
• Il compenso è fissato, di norma, in € 60 mensili;
• ai dipendenti con profilo di autista il compenso è fissato in € 100 mensili. Agli stessi è riconosciuto, altresì, un compenso aggiuntivo di disagio in relazione agli effettivi chilometri percorsi, documentati e certificati dai Dirigenti Generali dei dipartimenti di appartenenza, nella misura di 0,05 cent/€ a Km effettuato, a condizione che vengano certificati un minimo di 20.000 Km/annui e per un limite massimo di 90.000 Km/annui. Tale compenso si applica a partire dall'annualità 2009.
• ai dipendenti autorizzati a svolgere mansioni di "addetto al gonfalone", nel numero massimo di 3 unità, è riconosciuta la retribuzione dell'indennità di disagio nella misura di € 70 per ogni prestazione effettuata, cumulabile con la retribuzione delle eventuali ore di straordinario diurno, notturno e/o festivo debitamente autorizzate ed effettuate ed altra tipologia di indennità già prevista per l'attività ordinariamente svolta.
• ai dipendenti di cat. A, B e C in servizio presso l'Ufficio di Rappresentanza di Roma il compenso per la prestazione lavorativa svolta in particolare condizioni di disagio, per la particolare attività di assistenza diretta e continua, per le specifiche responsabilità e la disponibilità ad orari disagevoli eccedenti e non sempre coincidenti con quelli stabiliti in via ordinaria, è fissato in € 200 mensili;
• ai dipendenti in servizio presso la Giunta Regionale nominati, con decreto prefettizio "agenti di pubblica sicurezza" è riconosciuta un'indennità di disagio aggiuntiva di € 100 mensili, cumulabile con altre tipologie di indennità già previste per Fattività ordinariamente svolta.
• ai dipendenti in servizio presso la Giunta Regionale nominati formalmente Ufficiali di Polizia giudiziaria (Mineraria, Ispettore Fitosanitario ed assimilati), in possesso dei relativi tesserini di riconoscimento, è riconosciuta un'indennità di disagio di € 100 mensili.
Tutte le tipologie di indennità di disagio sin qui descritte sono corrisposte in proporzione ai giorni di effettivo servizio e quindi di svolgimento dell'attività, stimando convenzionalmente in 20 le giornate mensili utili per il calcolo per l'orario articolato su 5 giornate e in 25 per l'orario articolato su 6 giornate. Le stesse non sono cumulabili tra loro, salvo nei casi esplicitamente previsti.

Dichiarazioni congiunte
Dichiarazione congiunta n. 2
Le parti si impegnano a verificare la possibilità di riconoscere una indennità specifica, da estendere anche ai dipendenti di cat. D, per le attività di Ispezione Fitosanitaria, di controllo e di vigilanza in materia di Polizia Mineraria ed Ambientale, vigilanza sul Demanio marittimo e Demanio idrico, nonché per altre peculiari attività ispettive, nell'ambito delle previsioni contrattuali nazionali in materia.

Allegati
Allegato n. 2 - Elenco delle attività esposte a rischio e a condizioni di disagio