Categoria: 2020
Visite: 3817

Tipologia: Accordo
Data firma: 21 ottobre 2020

Validità: 30 novembre 2020
Parti: Intrum e Fabi, First-Cisl, Fisac-Cgil, Uilca, Unisin
Settori: Credito Assicurazioni, Intrum
Fonte: falcri-is.com


Verbale di incontro

In data 21 ottobre 2020, tra Intrum Italy spa (“Intrum”) e le OO.SS. Fabi, First-Cisl, Fisac/Cgil, Uilca, Unisin di seguito, congiuntamente, le “Parti”

Premesso che
• L’Accordo del 10 dicembre 2014 e l’Accordo del 17 dicembre 2015, applicabili in Intrum secondo quanto stabilito dal Verbale di Accordo 1° agosto 2018 in materia di contrattazione collettiva di secondo livello, e dalle successive intese del 27 maggio 2019 (art.14) e del 5 novembre 2019 (art. 14), prevede la possibilità di svolgere l’attività lavorativa anche dalla residenza privata/domicilio (“da casa”), nel rispetto delle regole e dei principi di coordinamento di gestione delle attività con il responsabile di riferimento e nella misura massima di 2 giorni a settimana e di complessivi 8 giorni al mese;
• Con Verbale di Intesa del 5 giugno 2020, le Parti promuovevano orientamenti comuni e condivisi finalizzati ad introdurre principi applicativi per lo svolgimento dell’attività lavorativa in modalità agile o smart-working nel corso della fase di emergenza epidemiologica da Covid-19, al tempo, prevista con scadenza sino al 31 luglio 2020; Verbale che successivamente veniva prorogato sino al 15 ottobre 2020 con sottoscrizione di un ulteriore Verbale di Intesa in data 31 luglio 2020;
• nel frattempo, venivano emanate modifiche legislative in relazione alle casistiche di priorità dell’utilizzo dell’attività lavorativa in modalità agile, in particolare per quanto attiene la tutela della genitorialità;
• tenuto conto della scadenza del predetto Verbale di Intesa con riferimento all’attività lavorativa in modalità agile alla data del 15 ottobre 2020, resta vigente sul tema in ambito aziendale il citato Accordo del 10 dicembre 2014, come successivamente integrato dall’Accordo del 17 dicembre 2015 (“Accordo”);
• allo stato attuale, continua ad essere elevata a livello nazionale e globale l’attenzione sull’emergenza epidemiologica da Covid-19, comportante tra l’altro l’emanazione di provvedimenti governativi e legislativi emergenziali al fine del contenimento e della riduzione del contagio, tra cui la proroga dello stato di emergenza nazionale sino al 31 gennaio 2021;
• in coerenza con l’introduzione delle citate disposizioni normative e attesa la sussistenza di quelle aziendali di secondo livello sopra citate, ai fini del mantenimento di necessarie condizioni di sicurezza e di tutela della salute dei dipendenti per lo svolgimento dell’ordinaria attività lavorativa nel pieno rispetto dei Protocolli di Sicurezza nazionali e aziendali, anche per quanto attiene la capienza massima di presenza fisica nei diversi presidi ed uffici di Intrum, le Parti si danno atto di quanto segue.
1. Le premesse formano parte integrante ed essenziale della presente intesa.
2. In coerenza con le disposizioni aziendali di secondo livello, a decorrere dalla data del presente Verbale di Incontro, l’attività in modalità agile o smartworking verrà disciplinata dall’Accordo, avuto riferimento alle indicazioni di “semplificazione” di cui all’ art. 90 D.L. 19 maggio 2020 n. 34, convertito nella Legge n. 77/2020, e senza le preclusioni previste all’art. 3, seconda parte, dell’Accordo inerenti la sussistenza di un rapporto di lavoro a tempo indeterminato e l’anzianità lavorativa almeno triennale, con il rispetto dell’indicazione temporale nella misura massima di due giorni a settimana e di otto giorni al mese, fermo restando il mantenimento degli standard di sicurezza e di tutela della salute dei dipendenti di cui ai Protocolli sanitari vigenti, e pertanto della capienza fisica consentita negli uffici di riferimento pari al 60% dell’organico, con l’eccezione dell’ufficio di Matera e la sede di Roma Piazza SS Apostoli al terzo piano che avranno invero una capienza ridotta al 50% dell’organico.
3. Nel contesto dell’Accordo verranno garantite le priorità nell’accesso allo svolgimento dell’attività lavorativa con modalità agile in via continuativa ai dipendenti interessati alle casistiche previste, e secondo le disposizioni normative ivi statuite, dagli art. 39 D.L. 18/2020, convertito con modificazioni dalla L. n. 27/2020, dall’art. 21bis e 21 ter della Legge 13 ottobre 2020 n. 126, nonché dall’art. 26, commi 2 e 2-bis del decreto-legge 17 marzo 2020, n. 18, convertito, con modificazioni, dalla legge 24 aprile 2020, n. 27, così come ulteriormente modificato dal D.L. 14 agosto 2020 convertito, con modificazioni, nella Legge n. 126 in data 13 ottobre 2020, in materia di tutela della genitorialità, disabilità, ed immunodepressione.
4. Alla luce di quanto indicato alle premesse del presente Verbale, con riferimento alla sicurezza ed alla tutela della salute dei dipendenti, si stabilisce il ripristino della flessibilità oraria di ingresso fino alle 10,30, adottata da Intrum per l’emergenza Covid-19, nonché la riduzione della pausa pranzo a 30 minuti, con decorrenza dal 1 novembre 2020.
5. Intrum, all’esito positivo di approfondimenti interni sotto il profilo tecnico e di sicurezza informatica, valuterà l’utilizzo delle risorse informatiche e tecnologiche private da parte dei dipendenti per lo svolgimento dell’attività in modalità agile, e soltanto laddove sia garantito il mantenimento di elevati standard di sicurezza informatica dei sistemi. Questo principio deve oltremodo ritenersi valido anche nell’eventuale utilizzo di risorse tecnologiche di proprietà dei dipendenti (che pertanto dovrà essere preventivamente autorizzato da Intrum). Fermo restando obiettive ragioni gestionali e l’ottemperanza alla normativa vigente in tema di smart-working, favorirà la rotazione dei PC aziendali in dotazione nei presidi e/o uffici.
6. Quanto indicato nel presente Verbale avrà effetto sino e non oltre il 30 novembre 2020. In ogni caso, al fine di verificare l’andamento dell’applicazione dell’Accordo, nonché di quanto indicato al precedente punto 5, ed ancora di quanto relativo all’utilizzo dell’attività con modalità agile dai dipendenti di cui alle casistiche previste al precedente punto 3, le Parti si impegnano ad incontrarsi entro il 30 ottobre 2020. Le Parti si impegnano altresì a monitorare congiuntamente l’evoluzione della situazione emergenziale in corso.