Tipologia: Protocollo aziendale anticontagio
Data: giugno 2020
Settori: Commercio-Turismo, Le Corniole Arezzo
Fonte: lecorniole.it


Protocollo aziendale anticontagio COVID-19
Misure anti-contagio previste dall’art. 2 del DPCM 11/06/2020, individuate sulla base delle indicazioni del “Protocollo condiviso di regolazione delle misure per il contrasto e il contenimento della diffusione del virus Covid-19 negli ambienti di lavoro” sottoscritto in data 24/04/2020, delle Ordinanze della Regione Toscana n°62 del 08/06/2020 e delle “Linee di indirizzo per la riapertura delle Attività Economiche, Produttive e Ricreative” Rev. 11/06/2020 Allegato 9 (Attività ricettive)


Le presenti procedure aziendali di tutela anti-contagio COVID-19 sono state predisposte, ad integrazione del documento di valutazione dei rischi aziendali ex art.17 e 28 del D.Lgs. 81/08, sulla base delle indicazioni governative emanate a tal riguardo dal DPCM 11 giugno 2020, tenuto conto del “Protocollo condiviso di regolazione delle misure per il contrasto e il contenimento della diffusione del virus Covid-19 negli ambienti di lavoro" del 24/04/2020, delle indicazioni contenute nell’ordinanza n°62 della Regione Toscana e delle “Linee di indirizzo per la riapertura delle Attività Economiche, Produttive e Ricreative” predisposte dalla Conferenza delle Regioni (Rev. 20/95/CR1/COV19 per le attività ricettive). Le procedure di sicurezza anticontagio oggetto del presente documento sono state condivise con il rappresentante dei lavoratori per la sicurezza (RLS). Tali procedure potranno essere modificate in base a successive emanazioni e prescrizioni governative.

1. Gestione del personale:
1.1 Informativa dei lavoratori:

Viene assicurata dal datore di lavoro una adeguata informazione e formazione integrativa dei lavoratori che riprendono l’attività al fine di rafforzare la sensibilizzazione e la formazione del personale, utilizzando anche promemoria visivi come poster, cartelli, volantini in particolare sull’igiene delle mani, sul distanziamento sociale e sulle precauzioni. Si è provveduto a svolgere azioni formative soffermandosi sui seguenti argomenti:
a) Lettura integrale del presente protocollo aziendale anticontagio;
b) Cenni generali sulle principali modalità di contagio Covid-19;
c) Illustrazione delle corrette modalità per igiene delle mani e di uso delle soluzioni disinfettanti;
d) Illustrazione delle corrette modalità per l’utilizzo del vestiario e dei dispositivi individuali di protezione quali guanti monouso, mascherine di protezione delle vie respiratorie;
e) Illustrazione delle corrette modalità per indossare e rimuovere le mascherine di protezione e i guanti;
f) Illustrazione delle corrette modalità di gestione degli accessi degli utenti, dei corsi, della sala pesi e degli spogliatoi; g) Illustrazione delle corrette modalità di pulizia dei locali, spogliatoi e attrezzi.
I lavoratori sono informati sull’obbligo di rimanere al proprio domicilio in presenza di febbre (oltre 37,5°) o altri sintomi influenzali e di chiamare il proprio medico di famiglia e l’autorità sanitaria. I lavoratori, a inizio turno asintomatici, che durante l’attività lavorativa dovessero manifestare febbre e sintomi respiratori (tosse e difficoltà respiratoria) dovranno interrompere l’attività e informare il proprio superiore; una volta recatisi presso il proprio domicilio dovranno provvedere a contattare il proprio medico di medicina generale oppure la guardia medica o i numeri regionali per ricevere le informazioni del caso così come previsto dalle indicazioni fornite dal Servizio Sanitario Nazionale. L’azienda collaborerà con le Autorità sanitarie per la definizione degli eventuali “contatti stretti” di una persona presente in azienda che sia stata riscontrata positiva al tampone Covid-19. Sono date al lavoratore anche informazioni riguardo alle cautele da seguire per lo spostamento dal proprio domicilio al posto di lavoro e viceversa in cui è da prediligere l’uso di mezzi di trasporto autonomi. Nel caso di uso dell’auto privata con due persone a bordo, è stato raccomandato l’utilizzo della mascherina. Per l’uso di mezzi pubblici, i lavoratori sono informati che hanno l’obbligo di usare la mascherina ed è raccomandato l’uso di guanti protettivi monouso o la pulizia/sanificazione delle mani prima e dopo l’utilizzo degli stessi.

1.2 Accesso degli operatori:
Per il controllo della temperatura corporea e del generale stato di salute dei lavoratori si è provveduto a sensibilizzare i lavoratori stessi sul divieto assoluto di recarsi al lavoro se presentano febbre o sintomi influenzali. E’ stato chiesto a tutti gli operatori di provvede a misurarsi autonomamente la febbre presso il proprio domicilio prima di recarsi al lavoro; in caso di temperatura superiore a 37,5°C, l’operatore sa che non deve recarsi al lavoro e deve avvertire la direzione aziendale che procederà alla sostituzione o a quanto ritenuto necessario; l’operatore deve mettersi a riposo e deve provvedere a contattare il proprio medico di medicina generale oppure la guardia medica o i numeri regionali per ricevere le informazioni del caso così come previsto dalle indicazioni fornite dal Servizio Sanitario Nazionale.

1.3 Turnazione e riduzione presenti:
Gli addetti in forza all’azienda sono in numero ridotto e operano da sempre in turnazione. Le attività di reception vengono svolte da un unico lavoratore onde evitare compresenza di più soggetti in un’area di dimensioni limitata. La reception è aperta sono in orario diurno. I locali ufficio diversi dalla reception prevedono la presenza di un unico operatore. Le cameriere al piano sono due e lavorano su turni differenti.

1.4 Sorveglianza sanitaria:
L’attività aziendale è soggetta a sorveglianza sanitaria affidata al medico competente, al quale il presente protocollo anti-contagio è stato sottoposto per opportuna valutazione. L’azienda ha richiesto al medico competente di proseguire con l’effettuazione delle visite periodiche di idoneità previste dallo scadenzario aziendale così come suggerito dal punto 12 del Protocollo Condiviso del 24/04/2020. Il datore di lavoro ha provveduto altresì a richiedere al medico competente di attivarsi, nelle modalità che riterrà opportune, per valutare la presenza in azienda di lavoratori con situazioni di particolare fragilità e patologie attuali o pregresse per l'attuazione, ove necessario, di misure specifiche e particolari di tutela. Inoltre viene richiesto al medico competente di valutare con attenzione eventuali incompatibilità o limiti oggettivi per i lavoratori nel mantenere indossata la mascherina di protezione per tempi molto prolungati.

1.5 Dispositivi di protezione:

1.5.1 - Protezione delle vie respiratorie: gli operatori, indossano stabilmente mascherina facciale medica conforme alla norma UNI 14683:2019 o altre mascherine consentite dalla normativa vigente. Anche il personale addetto alla pulizia delle camere indossano mascherina di protezione. La mascherina viene sostituita durante il turno e vengono smaltite riponendole nel contenitore apposito per i rifiuti.
1.5.2 - Protezione degli occhi: generalmente non vengono indossati dispositivi di protezione degli occhi.
1.5.3 - Protezione delle mani: i lavoratori sono informati sulla necessità ed importanza di una corretta e frequente igiene delle mani con soluzione idroalcolica. L’uso dei guanti è normalmente previsto per le cameriere ai piani.
1.5.4 - Indumenti: gli addetti alla reception o all’ufficio indossano normali indumenti, mentre le cameriere al piano indossano indumenti e scarpe da lavoro che cambiano in hotel, provvedendo alla loro sostituzione giornaliera. I lavoratori sono informati sull’obbligo di provvedere a riporre tutti gli indumenti e gli oggetti personali dentro la borsa personale, anche qualora depositati negli appositi armadietti con raccomandazione di evitare uso promiscuo degli armadietti.

1.6 Raccomandazioni e divieti:
È stato raccomandato al lavoratore di non consumare cibi all’interno delle camere o appartamenti. Le pause, anche durante il turno, sono effettuate all’interno di locali e aree apposite o all’esterno del residence. Durante il lavoro è certamente consentito bere acqua, ma chiedendo al lavoratore di utilizzare proprie bottiglie o borracce personali, evitando accuratamente di toccare le parti che vanno a contatto con la bocca, con le mani che potrebbero risultare contaminate; prima di bere disinfettarsi bene le mani.

2. Gestione del cliente:
2.1 Gestione preliminare:

2.1.1 - Le attività del residence sono svolte principalmente su prenotazione, almeno fintanto che saranno vigenti le norme anti-contagio previste dai Protocolli condivisi emanati dai vari atti governativi e regionali. L’elenco delle presenze viene mantenuto per un periodo di 14 giorni.
2.1.2 - Gli arrivi e le partenze sono programmati in modo da non creare condizioni di assembramento e aggregazioni. Al momento della prenotazione viene richiesto al cliente, se possibile, di farsi inviare documento d’identità.
2.1.3 - Le prenotazioni sono fissate telefonicamente o mediante modalità telematiche con eventuale conferma telefonica o mediante messaggio telefonico/whatsapp. Al momento della prenotazione viene ricordato al cliente:
2.1.4 Che non può recarsi in residence e deve procedere alla cancellazione della prenotazione se presenta sintomi riconducibili al COVID-19, come febbre superiore ai 37,5, difficoltà respiratorie.

2.2 Accesso dei clienti al residence:
2.2.1 - L’accesso al residence è regolamentato in maniera che non si formino assembramenti presso l’area della reception.
2.2.2 - Il residence non provvede alla misurazione della temperatura corporea dei clienti.
2.2.3 - L’accesso al residence è ammesso solo ai clienti, che indossano mascherina obbligatoria (va portata sempre con se). Queste possono essere di tipo medico o mascherine filtranti FFP2 o superiori, ma è anche ammesso l’uso di mascherine per la collettività non certificate in conformità alle attuali disposizioni dell’Istituto Superiore della Sanità. Qualora il cliente indossi mascherina filtrante con valvola, viene richiesto di sostituirla con altro dispositivo e, nel caso il cliente ne sia sprovvisto, si provvede alla fornitura di una mascherina medica. Le mascherine devono essere mantenute indossate in tutte le aree comuni interne ed esterne.
2.2.4 - Sia presso la reception che presso l’ascensore e le scale di accesso ad appartamenti e camere, sono stati posizionati dispenser con soluzioni idroalcoliche (comunque a base di principi attivi) per la sanificazione delle mani. I dispenser sono posizionati in vista e di facile individuazione e raggiungimento.

2.3 Informativa al cliente:
All’ingresso del residence, sono stati posizionati cartelli informativi per il cliente su tutte le misure di prevenzione e cautela adottati dalla struttura e sulle modalità comportamentali (ad esempio l’obbligo di mantenere sempre la distanza di sicurezza interpersonale) che i clienti sono chiamati a rispettare.

3. Organizzazione degli ambienti:
3.1 Ingresso/uscita:

Il residence è dotato di due porte d’ingresso, una accede direttamente alla reception e viene utilizzata dagli ospiti all’arrivo e alla partenza, l’altra accede sulle scale di collegamento agli appartamenti e viene utilizzata dagli ospiti durante il soggiorno e dai fornitori. Non è possibile destinare accessi/uscite separate. Presso l’ingresso sono stati posizionati cartelli informativi per la clientela che ricordano le disposizioni generali anticontagio ovvero:
- Divieto di accesso alle persone con temperatura superiore a 37,5 °C
- Divieto di accesso alle persone consapevoli di aver avuto contatti con soggetti positivi al covid19 negli ultimi 14 giorni - Obbligo di accedere con indossata la mascherina di protezione
- Obbligo, all’interno del residence, di mantenersi sempre a distanza di sicurezza interpersonale, mai inferiore a 1 metro nelle aree comuni interne ed esterne
- Obbligo di rispettare tutte le disposizioni di sicurezza indicate dal personale del residence.

3.2 Aerazione e ricambio d’aria
Si provvede frequentemente ad aprire porte e finestre per ricambiare l’aria. Riguardo all’impianto di climatizzazione, vista anche l’imminenza della stagione calda e non essendo dunque possibile tenerlo spento in quanto si creerebbero all’interno delle condizioni microclimatiche non sopportabili e gravose per gli utenti e per gli operatori, si provvede alla periodica pulizia e igienizzazione dei filtri e dell’impianto come descritto al punto 6.5.
Non vengono impiegati ventilatori o altri dispositivi similari che movimentano meccanicamente l’aria. Anche per l’uso dei climatizzatori, il getto dell’aria raffrescata viene impostato sul valore più basso possibile con l’orientamento delle alette in maniera da non rivolgere il getto d’aria verso le postazioni in cui sono svolte le attività fisiche. La gestione dell’impianto di climatizzazione viene effettuata nello scrupoloso rispetto delle indicazioni fornite dal Rapporto ISS n°05/2020 nella revisione del 25/05/2020.

3.3 Riorganizzazione degli spazi:
La parte comune del residence è stata in parte riorganizzata al fine di una più ottimale gestione degli spazi e allo scopo di garantire il corretto distanziamento fra i clienti. In particolare si è provveduto a rendere temporaneamente non utilizzabile la consumazione al banco dell’angolo bar e l’utilizzo della sala precedentemente utilizzata per cene e degustazioni.

4. Organizzazione delle attività del residence:
4.1 Attività presso la reception:

Oltre al già citato posizionamento di segnaletica presso ingresso (obbligo di mantenimento della distanza di sicurezza rispetto al bancone), sono stati posizionati separatori in plexiglass a protezione degli operatori addetti alla reception. Gli operatori front office indossano normalmente anche mascherine di protezione e hanno a disposizione soluzioni idro-alcoliche per la sanificazione delle mani. Per I pagamenti dei soggiorni viene potenziato l’uso dei dispositivi di pagamento elettronici (bancomat e carta di credito) operando sempre da dietro al pannello in plexiglass. Se si tratta di moneta metallica o di banconote, una volta effettuato il ritiro e dato il resto, l’operatore provvede alla igienizzazione delle mani prima di entrare in contatto con qualsiasi altro oggetto o superficie. Dopo ogni uso viene pulita, con una salvietta imbevuta di soluzione igienizzante, la tastiera e il terminale Pos. Alla reception è presente una cassetta dove l’ospite, alla fine del soggiorno, lascia la chiave dell’appartamento che sarà poi sanificata. La movimentazione dei bagagli viene fatta dal cliente. A seguito dell’emergenza COVID-19 gli operatori non accompagnano più il cliente all’appartamento, ma in caso fosse necessario salire ai piani con i clienti sarà cura degli operatori, non utilizzare l’ascensore insieme al cliente.

4.2 Angolo bar, esposizione e vendita prodotti enogastronomici:
Nell’area della reception è presente un angolo bar, a seguito dell’emergenza COVID-19 sono stati sospesi aperitivi a buffet per questo attualmente utilizzato per la preparazione e somministrazione di bevande e caffè serviti in bicchieri di plastica con consumazione solo all’esterno. La vendita di prodotti enogastronomici è limitata. I prodotti in esposizione sono manipolati solo dall’operatore.

4.3 Appartamenti e camere:
Dalla reception è possibile accedere agli appartamenti e alle camere tramite scale o ascensore. Gli appartamenti sono 13 divisi tra monolocali e bilocali e 2 camere matrimoniali con bagno.
Monolocale: composto da camera, bagno e angolo cottura.
Bilocale: composto da camera, bagno, angolo cottura e soggiorno.
Il residence mette a disposizione degli ospiti solo la colazione servita in kit preconfezionati. Giornalmente vengono riforniti i pezzi mancanti e sostituito l’intero kit tra un cliente e l’altro.

5. Spogliatoi:
All’interno degli spogliatoi sono stati posizionati cartelli che ricordano l’obbligo di mantenere la distanza di sicurezza di 1 metro. L’accesso e la permanenza all’interno degli spogliatoi è contingentato onde evitare assembramenti. La permanenza all’interno dello spogliatoio è ammessa solo indossando la mascherina di protezione, ovviamente se sono presenti altri utenti.

6. Igiene e sanificazione:
6.1 Aree comuni:
6.1.1 - La pulizia e igienizzazione dei pavimenti, dei servizi igienici e di qualsiasi superficie di possibile contatto, viene effettuata più volte al giorno utilizzando acqua e sapone e alcol etilico al 70% o prodotti a base di cloro in concentrazione tra lo 0,1% e lo 0,5% in cloro attivo (candeggina) o altri prodotti ad azione virucida.
6.1.2 - Tutte le operazioni di igienizzazione e pulizia sono registrate quotidianamente su apposito registro in cui vengono indicati gli elementi sottoposti a pulizia e sanificazione, i prodotti, le metodologie e le attrezzature utilizzate a tale scopo.

6.2 Appartamenti e camere:

6.2.1 - La sanificazione degli appartamenti o delle camere segue due modalità differenti nel caso in cui il locale sia già occupato (camera fermata) o nel caso in cui ci sia il cambio dell’ospite (camera in partenza).
Nel caso di fermata l’operatore provvede a riordinare la stanza, sanificare i pavimenti, il bagno, le superfici di maggior contatto e cambiare gli asciugamani.
Nel caso di partenza l’operatore provvede alla sanificazione di tutte le superfici, al cambio della biancheria (lenzuola, asciugamani e cuscini). La pulizia e igienizzazione dei pavimenti, dei servizi igienici e di qualsiasi superficie di possibile contatto, viene effettuata utilizzando acqua e sapone e alcol etilico al 70% o prodotti a base di cloro in concentrazione tra lo 0,1% e lo 0,5% in cloro attivo (candeggina) o altri prodotti ad azione virucida. Inoltre, negli appartamenti viene fatto un lavaggio delle stoviglie a 90°.

6.3 Pulizia e igienizzazione degli impianti di condizionamento:
6.3.1 - Gli impianti di raffrescamento sono costituiti da split. Viene impostata la velocità più bassa possibile e le alette direzionali vengono mantenute orientate non in direzione di operatori e/o clienti. La pulizia e la igienizzazione dei filtri e delle altre componenti dell’impianto è affidata al manutentore. La pulizia ordinaria viene eseguita anche da personale interno.
6.3.2 - Tutte le operazioni di pulizia e igienizzazione degli impianti di aerazione sono registrate su apposito registro in cui vengono indicati gli elementi sottoposti a pulizia, i prodotti, le metodologie e le attrezzature utilizzate a tale scopo.

6.6 Utilizzo e pulizia del servizio igienico:
I locali bagno e antibagno sono utilizzati a turno, da un unico operatore e/o cliente. Al termine delle operazioni in bagno, si procede rapidamente ad igienizzare maniglie e rubinetti con i quali si sia venuti a contatto. Nel bagno vi è presenza e disponibilità di salviette monouso e non di asciugamani.

7. Gestione dei rifiuti:
I contenitori per i rifiuti vengono svuotati almeno giornalmente, o più di frequente se necessario. Come chiarito dalla Regione Toscana - Direzione Ambiente ed Energia, nella lettera di datata 08/05/2020 tutti i rifiuti derivanti da dispositivi di protezione individuale e altri rifiuti prodotti per la sanificazione degli ambienti (mascherine, guanti monouso, residui di carta o tessuto o tessuto-non tessuto utilizzato per le pulizie eventualmente imbevuto di detergenti e/o igienizzanti), prodotti dal residence ma introdotti a seguito dell'emergenza covid-19, sono conferiti nel rifiuto urbano indifferenziato. Per tali rifiuti sono adottati alcuni accorgimenti e precauzioni come l'utilizzo di sacchi di idoneo spessore utilizzandone eventualmente due, uno dentro l'altro, se si hanno a disposizione sacchi di bassa resistenza meccanica; si evita di comprimere il sacco durante il confezionamento per fare uscire l'aria e vengono chiusi adeguatamente i sacchi indossando i guanti e la mascherina monouso per il confezionamento dei rifiuti e la movimentazione dei sacchi stessi.

8. Fornitori:
I fornitori accedono dalla porta nel retro e scendono al magazzino utilizzando l’ascensore. L’accesso ai fornitori è consentito con mascherina indossata e viene richiesto di igienizzarsi le mani con la soluzione idroalcolica a disposizione. Durante i rapporti con il fornitore, si provvede al mantenimento costante della distanza di sicurezza. Contenitori ed imballaggi di materiale proveniente dall’esterno saranno opportunamente sanificati prima del loro stoccaggio in magazzino o in aree apposite.

9. Scheda regionale anticontagio:
L'azienda ha provveduto entro il termine del 31/05/2020, così come previsto dalla ex Ordinanza n°48 del 03/05/2020 della Regione Toscana, alla compilazione e all’invio della scheda di cui all’Allegato 2 della Delibera n°595 del 11/05/2020 in attuazione citata ordinanza n°48.

10. Disposizioni in caso di un lavoratore positivo a COVID-19
Nel caso di lavoratore con sintomi influenzali e con successivo tampone con esito positivo a COVID-19, le attività verranno temporaneamente sospese, provvedendo immediatamente a contattare il medico competente e le autorità sanitarie per richiedere chiarimenti su come procedere ovvero se sarà prevista la messa in quarantena di tutto il personale o l’esecuzione di tamponi. Resta inteso che l’azienda provvederà, nel caso di presenza di una persona con COVID-19, all’immediata pulizia e sanificazione di locali e attrezzature, secondo le disposizioni della circolare n. 5443 del 22 febbraio 2020 del Ministero della Salute nonché alla loro ventilazione.
Infine l’azienda collaborerà con le Autorità sanitarie per la definizione degli eventuali “contatti stretti” di una persona presente in azienda che sia stata riscontrata positiva per la diagnosi di COVID-19.