Categoria: 2021
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Tipologia: Intesa proroga Smart Working
Data firma: 15 luglio 2021
Validità: 30.10.2021
Parti: Axa Assicurazioni e RSA
Settori: Credito Assicurazioni, Axa
Fonte: fisac-cgil.it


Verbale di Intesa proroga Smart Working/Lavoro Agile- back to office

Il giorno 15 luglio 2021, in collegamento Teams con Axa Assicurazioni spa in Milano, Società capogruppo del Gruppo Assicurativo Axa Italia si sono incontrati la funzione Labour & Industrial Relations, in rappresentanza della Axa Assicurazioni spa, in proprio e quale Capogruppo del Gruppo Assicurativo Axa Italia, e quindi per conto di tutte le società facenti parte del Gruppo Assicurativo Axa Italia (di seguito collettivamente “Gruppo Axa” o “l'Azienda”) e le Rappresentanze Sindacali Aziendali delle società del Gruppo Axa Italia (di seguito congiuntamente “Le RSA”), di seguito, ove indicati congiuntamente, per brevità anche “le Parti”.

Premesso che:
a) Fin dal manifestarsi dell’emergenza sanitaria le Parti hanno adottato le migliori soluzioni a tutela della sicurezza e della salute del personale.
b) In data 9 aprile 2020, le Parti hanno siglato un accordo sindacale sulla gestione dell’emergenza in azienda, nel quale veniva confermata ed estesa la modalità di lavoro in regime di Smart Working/lavoro agile a 5 giorni settimanali, per tutto il personale, per il periodo dal 30 marzo al 15 maggio 2020, prorogato con successivi accordi, in ultimo con quello del 26 maggio 2021 fino al 31 agosto 2021.
c) Ania e OO.SS. nazionali hanno siglato il Protocollo 26 aprile 2021 “aggiornamento delle misure per la prevenzione, il contrasto e il contenimento della diffusione del virus Covid-19 nei luoghi di lavoro”
d) L’Azienda ribadisce che lo svolgimento dell’attività lavorativa da remoto non pregiudica la produttività dei dipendenti, garantendo un migliore equilibrio del rapporto attività lavorativa/vita privata e nell’attuale situazione un maggiore livello di prevenzione a tutela della salute e sicurezza dei lavoratori.
Le Parti intendono continuare a valorizzare, anche nella presente fase dell’emergenza Covid-19, lo svolgimento dell’attività lavorativa da remoto, al fine altresì di ridurre il più possibile le probabilità di contagio.
e) In relazione al mutato contesto, dovuto all’avanzamento del piano vaccinale e al miglioramento complessivo della situazione di diffusione del Covid-19, ed in relazione alle progressive riaperture e ripresa delle attività nei vari settori, tenuto conto del lungo periodo di assenza dalla sede aziendale, le Parti intendono disciplinare una fase transitoria di rientro progressivo presso le sedi, con la finalità di ripristinare la necessaria socialità aziendale nonché di consentire una ripresa delle attività caratterizzata dal ripristino dall’alternanza tra lavoro in sede e lavoro agile, necessaria per una migliore conciliazione tra esigenze aziendali e work-life balance.

Premesso quanto sopra, le Parti concordano quanto segue:
1) Le Premesse formano parte integrante della presente Appendice

A) Lavoratori in modalità Smart Working e/o lavoro agile
2) A decorrere dal 1° settembre 2021 e fino al 30 settembre 2021 si intende prorogato l’attuale regime di cui al “Verbale di riunione Osservatorio Covid” del 26 maggio 2021, che prevedeva la scadenza al 31 agosto 2021.
3) Dal 1° ottobre 2021 al 31 ottobre 2021, per tutti i lavoratori che abbiano formalmente aderito o che aderiscano a tali modalità, la possibilità di svolgere la propria attività lavorativa agile e/o in Smart Working - sempre al fine di ridurre al minimo i rischi sulla salute dei propri dipendenti e compatibilmente con le misure di sicurezza vigenti e salvo diverse intese tra le parti che terranno conto dell’evoluzione della situazione pandemica - sarà consentita per n° 4 giorni lavorativi alla settimana (non cumulabili riportandoli nelle settimane successive), salvo quanto previsto al punto 6) che segue.
4) L’adesione alla modalità lavoro agile e/o Smart Working comporta l’applicazione della normativa di legge e contrattuale vigente in materia, nonché la disciplina aziendale applicabile.
5) Tale modalità di svolgimento dell’attività lavorativa è funzionale a garantire al meglio ed agevolare l’attuazione delle misure di sicurezza adottate all’interno di tutte le sedi aziendali, nonché a ridurre ancora al minimo i rischi sulla salute dei dipendenti.
6) L’Azienda in via eccezionale e tenuto conto dell’impossibilità motivata per alcune attività/mansioni di svolgere l’attività lavorativa da remoto mantiene per il periodo di validità del presente accordo la facoltà di richiedere ad un numero limitato di dipendenti lo svolgimento in sede della loro attività lavorativa, sempre garantendo ai dipendenti coinvolti la massima sicurezza sia all’interno delle proprie sedi, sia per quanto possibile in itinere nel rispetto della normativa vigente in materia di sicurezza. Ciò avverrà nel rispetto delle condizioni di cui al presente accordo nonché nei limiti della normativa e della procedura aziendale sulla sicurezza vigenti.
7) Fermo restando i punti 3) e 6) che precedono, dal 1° ottobre 2021 tutti i dipendenti in modalità Smart Working e/o Lavoro Agile accederanno per n° 1 giorno alla settimana alle proprie sedi di lavoro per lo svolgimento dell’attività lavorativa.
La pianificazione di tale giornata sarà concordata con il responsabile, compatibilmente, in particolare, con le misure di sicurezza in vigore, al fine di trovare un giusto equilibrio tra vita privata ed esigenze tecniche e/o organizzative del lavoro. Laddove si verificassero problemi di accesso alle sedi esclusivamente motivati dalla sicurezza covid e quindi dal protocollo di sicurezza vigente, la soluzione sarà quella di garantire la prestazione lavorativa, anche in deroga al punto 3) che precede, relativamente al numero massimo di n° 4 giorni consentiti di Lavoro Agile e/o Smart Working.
Al fine di garantire le condizioni di sicurezza previste, ciò avverrà nel rispetto dei criteri che seguono:
a) presso ciascuna sede aziendale non potrà essere presente contemporaneamente più del 50% del personale ivi previsto, salvo limite diverso preventivamente verificato con gli RLS - in coerenza con l’art. 50 del CCNL vigente - nonché comunicato e motivato alle RSA, in relazione all’evoluzione della normativa vigente in materia di sicurezza e distanziamento nei luoghi di lavoro;
b) per poter accedere ai luoghi di lavoro, sarà necessario seguire le regole sul processo di abilitazione previste dal protocollo di sicurezza tempo per tempo vigente (es. corso obbligatorio; presa visione info privacy; etc.), preventivamente presentato agli RLS, confermando la possibilità, in via eccezionale, di continuare ad utilizzare il sistema di prenotazione della postazione di lavoro;
c) al fine di garantire l’esclusivo rispetto delle condizioni di sicurezza presso le sedi di lavoro potranno essere concordate tra le parti ulteriori condizioni limitative all’accesso derivanti dall’andamento pandemico.
8) Durante il periodo di vigenza del presente accordo, ogni nuova richiesta di adesione formale al regime di Smart Working e/o lavoro agile verrà accolta senza la necessaria autorizzazione del proprio responsabile.
9) Al di fuori dell’orario di lavoro o nell’ambito delle causali legittime di assenza, non potranno essere richiesti al lavoratore in Smart Working e/o lavoro agile l’accesso e la connessione ai sistemi aziendali. Ciascun lavoratore in Smart Working/lavoro e/o lavoro agile ha diritto di disattivare i propri dispositivi di connessione. L’eventuale ricezione di comunicazioni aziendali fuori dell’orario di lavoro contrattuale e nelle causali legittime di assenza non vincola il lavoratore ad attivarsi prima della ripresa dell’attività lavorativa secondo l’orario contrattuale, ferme restando eventuali esigenze eccezionali.
Si conferma che la durata giornaliera e/o settimanale della prestazione lavorativa rimane quella definita dal vigente CCNL, CIA e gli altri accordi aziendali e regolamenti che disciplinano l’orario di lavoro.
Per quanto in questa sede non disciplinato, si richiamano le disposizioni previste dalle norme di cui sopra e loro successive eventuali integrazioni e variazioni.

B) Altre disposizioni
10) Coloro che non abbiano già aderito e non intendano aderire alle modalità di lavoro richiamate alla lettera A del presente accordo, svolgeranno la propria attività lavorativa presso la propria sede, secondo il normale orario di lavoro contrattuale.
11) Fermo restando quanto previsto ai punti 3) e 7) che precede,
Per i dipendenti inquadrati in aree aziendali nelle quali risultano applicabili discipline sul lavoro da remoto diverse da quella di Smart Working introdotta con accordo sindacale del 12 aprile 2016, rimangono ferme le previsioni contrattuali che regolano l’orario e le modalità di lavoro come disciplinato dai rispettivi accordi, per quanto non disciplinato dal presente verbale e in quanto compatibili con le regole stabilite nel presente verbale.
12) Al fine di consentire l’accesso alle sedi - contingentato secondo le regole di cui al punto 7) che precede e nel rispetto della normativa sulla sicurezza - l’azienda potrà utilizzare in via eccezionale un sistema di prenotazione con il quale tutti i dipendenti dovranno segnalare in anticipo la propria presenza per ciascuna giornata di accesso in sede, secondo le modalità che verranno definite nell’ambito della procedura sulla sicurezza.

Disposizioni finali
- Il presente Verbale di intesa è valido fino al 31 ottobre 2021.
- Le disposizioni di cui al presente accordo si applicheranno per quanto compatibili con la normativa di volta in volta vigente in tema di sicurezza connessa alla situazione pandemica.
- Le Parti si impegnano ad incontrarsi entro il 31 ottobre 2021 e anche in caso di interventi della normativa che dovessero modificare il contesto di riferimento prevedendo una disciplina incompatibile con il presente verbale di intesa.
- Le Parti confermano l’impegno ad incontrarsi nell’ambito dell’Osservatorio “Covid” per il monitoraggio, la verifica e l’applicazione delle disposizioni previste in materia di salute e sicurezza.
- Le Parti si impegnano a condividere i contenuti del presente Verbale di intesa anche con le altre entità Axa operanti in Italia.
Letto, confermato e sottoscritto.