Categoria: Prassi amministrativa
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Ministero della cultura
DIREZIONE GENERALE MUSEI
SERVIZIO II
SISTEMA MUSEALE NAZIONALE

 

CIRCOLARE N. 40

A tutti gli Istituti ed Uffici centrali e periferici

E, p.c.

Ufficio di Gabinetto
Segretariato generale
Ufficio legislativo
Ufficio Stampa


Oggetto: Ulteriori misure per contenere e contrastare l'emergenza epidemiologica da COVID-19 - Riapertura musei, istituti e luoghi della cultura e relative modalità di comunicazione al pubblico dei musei.

Di seguito alla precedente circolare di questa Direzione n. 25 del 2021 in materia di contenimento e gestione del contagio da Covid-19 e alle relative misure adottate, e considerato l’annunciato ripristino delle c.d. “zone gialle” a partire dal 26 aprile p.v., si richiama l’attenzione su quanto disposto dal D.P.C.M. 2 marzo 2021 pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana n. 52 del 2 marzo 2021, le cui misure sono state prorogate dall’articolo 1, comma 1, del decreto legge 1 aprile 2021, n. 44, recante “Misure urgenti per il contenimento dell'epidemia da COVID-19, in materia di vaccinazioni anti SARS-CoV-2, di giustizia e di concorsi pubblici.”
Come previsto dall’art. 14 del citato DPCM, gli istituti e i luoghi della cultura di cui all’art. 101 del decreto legislativo 22 gennaio 2004, n. 42 possono assicurare il servizio di apertura al pubblico “dal lunedì al venerdì, con esclusione dei giorni festivi, a condizione che detti istituti e luoghi, tenendo conto delle dimensioni e delle caratteristiche dei locali aperti al pubblico, nonché dei flussi di visitatori (più o meno di 100.000 l’anno), garantiscano modalità di fruizione contingentata o comunque tali da evitare assembramenti di persone e da consentire che i visitatori possano rispettare la distanza tra loro di almeno un metro”.
Gli stessi istituti hanno facoltà di riaprire i servizi al pubblico anche il sabato e i giorni festivi “a condizione che l’ingresso sia stato prenotato on line o telefonicamente con almeno un giorno di anticipo”; mentre “resta sospesa l’efficacia delle disposizioni regolamentari di cui all’art. 4, comma 2, secondo periodo, del decreto del Ministro per i beni culturali e ambientali 11 dicembre 1997, n. 507, che prevede il libero accesso a tutti gli istituti e ai luoghi della cultura statali la prima domenica del mese”.
Le misure organizzative e gestionali richiamate si applicano anche alle mostre aperte al pubblico tenendo conto dei protocolli o delle linee guida adottati dalle Regioni o dalla Conferenza delle regioni e delle province autonome, e, con riferimento alle caratteristiche dei luoghi e delle attività svolte, nel rispetto delle misure di prevenzione e protezione, nonché di tutela dei lavoratori.
Le disposizioni del richiamato DPCM 2 marzo 2021 in materia di spettacoli aperti al pubblico (art. 15) si applicano anche agli eventi e alle iniziative di musei e luoghi della cultura. Tali eventi possono svolgersi “esclusivamente con posti a sedere preassegnati e distanziati e a condizione che sia comunque assicurato il rispetto della distanza interpersonale di almeno un metro sia per il personale, sia per gli spettatori che non siano abitualmente conviventi. La capienza consentita non può essere superiore al 25 per cento di quella massima autorizzata e, comunque, il numero massimo di spettatori non può essere superiore a 400 per spettacoli all’aperto e a 200 per spettacoli in luoghi chiusi, per ogni singola sala”.
Sulla base delle misure fin qui richiamate, si chiede a codesti Istituti di aggiornare tempestivamente le informazioni relative all'accesso al pubblico, modificando i giorni e gli orari di apertura nella sezione “Luoghi della Cultura” sulla piattaforma Laravel, accessibile dalla rete intranet del Ministero all’indirizzo: https://be.rpv.bemculturali.it
Per una comunicazione coordinata sulle modalità di accesso e di fruizione in sicurezza dei Musei secondo la normativa vigente, su ogni scheda de Luoghi sarà inserito un avviso identico per tutti i luoghi della cultura aperti, a cura dell’ufficio Stampa.
Gli Istituti aperti per effetto delle precedenti Ordinanze, che non avessero ancora provveduto a inserire i dati in Laravel, sono pregati di provvedere al più presto.
Si ricorda che per gli eventi in digitale, è possibile scegliere la tipologia “iniziative digitali” o “webinar”.
Per assistenza su Laravel è possibile contattare Renzo De Simone: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo..
Nel richiamare, in quanto applicabili, le indicazioni già definite dall’Amministrazione con le Organizzazioni sindacali in tema di riapertura degli istituti e luoghi della cultura al fine di garantire la sicurezza e salute dei lavoratori e degli utenti, nonché in materia di lavoro agile per cui il DPCM 2 marzo 2021 conferma le disposizioni vigenti, si segnala che le amministrazioni e i soggetti gestori dei musei e degli altri istituti e dei luoghi della cultura possono individuare specifiche misure organizzative, di prevenzione e protezione, nonché di tutela dei lavoratori, tenuto conto delle caratteristiche dei luoghi e delle attività svolte, quali ad esempio modalità di prenotazione degli ingressi nei fine settimana e nei giorni festivi, anche diverse da quelle on line e telefoniche, che risultino più adatte alla organizzazione della singola struttura, oppure concordando con le Organizzazioni sindacali a livello locale misure specifiche.
Si chiede quindi cortesemente di voler inviare entro il 22 Aprile p.v. le informazioni richieste sulle riaperture all’email: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. e di inviare il calendario delle riaperture all’email dell’ufficio Stampa: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Gli Istituti sono altresì invitati a segnalare tempestivamente a questa Direzione i nomi dei luoghi della cultura che non siano in grado di riaprire, indicandone le motivazioni.
 

Il DIRETTORE GENERALE
Prof. Massimo OSANNA