Regione Toscana
Deliberazione 2 agosto 2021, n. 808
Recepimento “Linee di indirizzo per l’attività di vigilanza sulle attrezzature - Direttiva Macchine 2006/42/CE e D.Lgs. 17/2010 - Titolo III del D.Lgs. 81/08 - Indicazioni procedurali per gli operatori dei Servizi di Prevenzione delle ASL/ARPA”.
B.U.R. 11 agosto 2021, n. 144 - suppl. n. 32

LA GIUNTA REGIONALE

Visto il D.Lgs. 9 aprile 2008, n. 81 “Attuazione dell’art. 1 della legge 3 agosto 2007, n. 123 in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro”, in particolare il titolo III “Uso delle Attrezzature di lavoro e dei dispositivi di protezione individuale”;
Richiamato in particolare l’art. 70, comma 4, che contiene le indicazioni agli organi di vigilanza (ASL/ ARPA o altro soggetto pubblico competente) su come operare nel caso di riscontro di situazioni di rischio durante l’utilizzo di attrezzature marcate CE, rispetto alle quali si può ipotizzare la non conformità ai requisiti essenziali di sicurezza previsti dalle disposizioni legislative e regolamentari di recepimento di Direttive europee di prodotto;
Richiamata la Direttiva 2006/42/CE del Parlamento europeo e del Consiglio del 17 maggio 2006 relativa alle macchine e che modifica la direttiva 95/16/CE;
Visto il D.Lgs. 27 gennaio 2010, n. 17 “Attuazione della direttiva 2006/42/CE, relativa alle macchine e che modifica la direttiva 95/16/CE”;
Vista l’Intesa tra Governo, Regioni e Province autonome di Trento e Bolzano del 6 agosto 2020, concernente il Piano nazionale di prevenzione per gli anni 2020-2025;
Vista la Delibera di Giunta regionale della Toscana n. 1607 del 21/12/2020 “Piano Nazionale Prevenzione 2020-2025. Recepimento dell’Intesa di Conferenza Stato-Regioni rep. 127/CSR del 06/08/2020”;
Richiamato in particolare il Macrobiettivo 5.4 “Infortuni e incidenti sul lavoro, malattie professionali”, del sopra citato Piano, che sottolinea la ricorrenza, nei luoghi di lavoro, di infortuni gravi e mortali, anche collettivi, derivanti dall’utilizzo di macchine e attrezzature di lavoro non conformi ai requisiti essenziali di sicurezza (RES) nonché da una inadeguata gestione o da un uso scorretto degli impianti, fissando, tra gli obiettivi specifici del Programma Predefinito PP7 “Prevenzione in edilizia e in agricoltura”, il contrasto a tali fattori di rischio;
Vista La L. R. del 24 febbraio 2005, n. 40 “Disciplina del servizio sanitario regionale”e succ. mod. e int.;
Visto il documento del Coordinamento tecnico delle Regioni e delle Province Autonome di prevenzione nei luoghi di lavoro di giugno 2012 “Applicazione del Titolo III del D.Lgs 81/08 e nuova Direttiva Macchine (D.Lgs 17/2010). Indicazioni procedurali per gli operatori dei servizi di vigilanza delle Az. Usl” elaborato dal Gruppo Interregionale “Macchine e Impianti”;
Visto il documento, di cui all’Allegato A della presente delibera, “Linee indirizzo per l’attività di vigilanza sulle attrezzature - Direttiva 2006/42/CE e D.Lgs. 17/2010 - Titolo III del D.Lgs. 81/08- Indicazioni procedurali per gli operatori dei Servizi di Prevenzione delle ASL/ARPA” elaborato dal Gruppo interregionale per la Prevenzione Igiene e sicurezza nei luoghi di lavoro, come da nota prot. n. 189684 del 26 aprile 2021 del Coordinamento Interregionale Area Prevenzione e Sanità Pubblica, sottogruppo della Commissione Salute della Conferenza delle Regioni e Province Autonome;
Visto il Decreto dirigenziale n. 5575 del 09/04/2021 “Riorganizzazione dei Gruppi di lavoro regionali finalizzati all’attuazione delle linee di indirizzo di cui all’allegato A della DGR n. 231/2021”, in particolare il punto 2.6 dell’allegato, che individua gli obiettivi del gruppo di lavoro regionale “Gruppo Attrezzature di lavoro e luoghi di lavoro”, tra i quali rileva, in particolare, l’assistenza normativa agli Organi di Vigilanza anche in tema di requisiti di gestione delle Attrezzature di Lavoro (Titolo III - D.Lgs. 81/08) e dei Luoghi di Lavoro (Titolo II- D.Lgs. 81/08);
Reso noto che le linee di indirizzo sopra citate sono state oggetto di approfondimento, in fase di istruttoria interregionale, da parte gruppo di lavoro regionale di cui al punto precedente;
Vista la Delibera di Giunta regionale della Toscana n. 231 del 15 marzo 2021 “Approvazione delle Linee di indirizzo per l’attività di Prevenzione e Sicurezza nei Luoghi di Lavoro di competenza della Regione e dei Dipartimenti delle Aziende Sanitarie Territoriali”, in particolare il punto 2.2.6. “La sicurezza delle attrezzature di lavoro”, che richiama le linee di indirizzo sopra citate quale valido strumento per l’applicazione delle procedure da seguire nella rilevazione e comunicazione delle presunte non conformità delle attrezzature di lavoro, evidenziando la necessità di promuoverne la più ampia diffusione e una approfondita conoscenza da parte degli operatori dei Servizi di Prevenzione, Igiene e Sicurezza sui luoghi di lavoro delle Az. USL toscane;
Evidenziato che in Toscana le competenze di vigilanza di cui all’art. 70 c. 4 del D.Lgs. 81/08 sono esercitate in via esclusiva dalle Az. USL;
Vista la Delibera di Giunta Regionale della Toscana n. 1614 del 21/12/2020 “Comitato regionale di coordinamento in materia di salute e sicurezza sul lavoro ex art. 7 D.Lgs n. 81/ 2008 - Rinnovo composizione”;
Reso noto che le parti datoriali rappresentate nel Comitato ex art. 7 della Toscana hanno manifestato interesse nei confronti delle sopra citate linee di indirizzo e che le stesse sono state illustrate nell’incontro del 30 aprile 2021;
Ritenuto, pertanto, necessario recepire le linee di indirizzo “Linee indirizzo per l’attività di vigilanza sulle attrezzature - Direttiva Macchine 2006/42/CE e D.Lgs. 17/2010 - Titolo III del D.Lgs. 81/08- Indicazioni procedurali per gli operatori dei Servizi di Prevenzione delle ASL/ARPA” di cui all’allegato A, parte integrante del presente atto, al fine di garantire l’omogenea applicazione e diffusione sul territorio regionale delle predette linee di indirizzo da parte degli operatori dei Servizi di Prevenzione, Igiene e Sicurezza sui luoghi di lavoro delle Az. USL toscane quale strumento per una più efficace prevenzione degli infortuni connessi all’uso delle macchine e degli impianti nei vari comparti lavorativi;
A voti unanimi
 

DELIBERA

- di recepire le linee di indirizzo interregionali “Linee di indirizzo per l’attività di vigilanza sulle attrezzature - Direttiva Macchine 2006/42/CE e D.Lgs. 17/2010 - Titolo III del D.Lgs. 81/08 - Indicazioni procedurali per gli operatori dei Servizi di Prevenzione delle ASL/ ARPA” di cui all’allegato A, parte integrante del presente atto;
- di individuare il Settore “Prevenzione e Sicurezza sul lavoro” quale struttura regionale competente a promuovere l’applicazione delle linee di indirizzo attraverso il Comitato tecnico della prevenzione, di cui all’art. 67, comma 7 della legge regionale 40/2005 e la sua articolazione prevenzione, igiene e sicurezza nei luoghi di lavoro, al fine di garantirne l’omogenea e efficace applicazione sul territorio regionale da parte del personale ispettivo.
Il presente atto è pubblicato integralmente sul BURT ai sensi degli articoli 4, 5 e 5 bis della l.r. 23/2007 e sulla banca dati degli atti amministrativi della Giunta regionale ai sensi dell’art. 18 della l.r. 23/2007.

ALLEGATO