Categoria: 2020
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Tipologia: Accordo
Data firma: 25 maggio 2020
Validità: 31.07.2020*
Parti: Consorzio di Bonifica 3 Medio Valdarno e RSU
Settori: Agroindustriale, Consorzio di Bonifica 3 Medio Valdarno
Fonte: cbmv.it


Accordo aziendale "Emergenza COVID-19" Gestione Fase 2

Il giorno 25 del mese di maggio 2020 tra il Consorzio di Bonifica 3 Medio Valdarno, […] e la RSU aziendale […], per senso civico e spirito di collaborazione nell'affrontare l'emergenza sanitaria che coinvolge l'intero paese, si sottoscrive il seguente accordo per l'attuazione delle misure previste nella Fase 2 per il contrasto e il contenimento del diffondersi del virus COVID-19 sull'intero territorio nazionale.

Premesse
Visto l'Accordo Aziendale "Emergenza COVID-19" sottoscritto in data 10 marzo 2020 prot. 3796 e la relativa proroga del 02.04.2020 prot. 4701;
Preso atto della normativa che si è susseguita in merito alle misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell'emergenza epidemiologica da COVID-19 e da ultimo i recenti provvedimenti emanati in merito alla c.d. "Fase 2"; Richiamata la nota trasmessa dal Direttore alla RSU con mail del 30.04.2020 prot. 5753 a seguito dell'incontro tenutosi il 29.04.2020;
Ritenuto opportuno estendere l'utilizzo del Lavoro Agile quale modalità di esecuzione dell'attività lavorativa fino al termine dello stato di emergenza deliberato dal Consiglio dei Ministri in data 31.01.2020;
Dato atto che il Consorzio si è attivato con la costituzione di appositi gruppi di lavoro per le valutazioni necessarie per affrontare la citata Fase 2 impegnandosi, non appena il quadro fosse stato definito, alla condivisione con la RSU delle modalità per proseguire l'attività consortile nei prossimi mesi;
Visto il "Protocollo aziendale condiviso di regolamentazione delle misure per il contrasto e il contenimento della diffusione del virus Covid-19 negli ambienti di lavoro - Aggiornamento Maggio 2020" e le allegate procedure operative di seguito dettagliate:
- PO allegato 1 - Gestione ingressi, organizzazione turnazioni di lavoro, comportamenti da seguire all'interno dei locali consortili con 2 allegati
- PO allegato 2 - Impianti di aerazione e climatizzazione con 2 allegati
- PO allegato 3 - Pulizia e sanificazione ambienti con 2 allegati
- PO allegato 4 - Gestione del parco mezzi logistici con 1 allegato
- PO allegato 5 - Attività ravvicinate
Le parti concordano
Con l'avvio della Fase 2 si è resa possibile la ripresa dell'attività lavorativa in presenza effettiva ordinaria presso le sedi consortili seppur con limitazioni e nel rispetto delle procedure operative richiamate in premessa.

1. Lavoro agile
1.1. Si ritiene opportuna la prosecuzione dell'utilizzo del Lavoro Agile per i lavoratori, le cui attività e/o mansioni possono essere validamente svolte a distanza e senza l'ausilio di specifici strumenti e/o attrezzature, che avevano già avanzato richiesta di attivazione del "lavoro agile" tramite la sottoscrizione del modello 1 richiesta di attivazione, essendo in possesso di idonea strumentazione informatica quali PC, Tablet, ecc. e di connessione dati come adsl, hot spot 4G, ferme restando le condizioni già previste al punto 1 dell'accordo sottoscritto il 10.03.2020.
I Dirigenti, d'intesa con i capi settore, potranno valutare, in base alle esigenze d'ufficio, e tenuto conto di quanto previsto dalle procedure operative "Allegato 1 del "Protocollo condiviso sulle misure adottate alfine di limitare la diffusione del virus covid-19 negli ambienti di lavoro - Fase 2", le modalità con cui potranno essere autorizzate le richieste anche con criteri di rotazione tra i dipendenti.
La dotazione informatica e la connettività da remoto necessarie per lo svolgimento dell'attività lavorativa in luoghi diversi dai locali aziendali loro assegnati, continuano ad essere assicurati dai dipendenti interessati. Laddove nascano impedimenti tecnici allo svolgimento dell'attività lavorativa "agile", il dipendente è tenuto a segnalare tempestivamente la problematica al responsabile, e qualora non fosse possibile trovare una soluzione da remoto, il dipendente ed il responsabile diretto concorderanno le modalità più consone al completamento della prestazione, ivi compreso l'eventuale rientro presso la sede aziendale, (ed eventualmente l'interruzione del lavoro agile e la fruizione di ferie).
1.2. Per lo svolgimento del lavoro agile resta confermato l'utilizzo della richiesta, redatta sulla base del modello 2 richiesta di autorizzazione corredata di un piano di lavoro per obiettivi concordato con il proprio capo settore, nel caso del capo settore con il dirigente di Area. Il rispetto del piano di lavoro sarà riscontrato al termine del periodo di lavoro agile autorizzato. Si tratta quindi di un'attività svolta per micro-obbiettivi che saranno definiti per ogni singola richiesta. La singola richiesta non potrà essere autorizzata per una durata superiore a 5 giorni lavorativi, ma potrà essere prorogata - previa elaborazione di un nuovo piano di lavoro - con le modalità di cui ai punti precedenti. Le richieste presentate conterranno indicazioni precise sul giorno o sui giorni di svolgimento della prestazione in lavoro agile.
Sarà cura di ciascun interessato continuare ad inserire sul portale ufficio web per le giornate interessate dalla modalità di lavoro agile la causale LAV.REM che a decorrere dalla sottoscrizione del presente accordo non sarà più soggetta all'autorizzazione da parte del responsabile.
È facoltà del Direttore Generale revocare in ogni momento l'autorizzazione concessa allo svolgimento del "lavoro agile".
1.3. Nelle giornate di lavoro agile continua ad essere richiesto al dipendente di rendersi disponibile e raggiungibile tramite gli strumenti informatici a disposizione e/o il contatto telefonico nell'orario definito d'obbligo, ciascuno per il profilo abitualmente applicato, dall'intesa aziendale siglata in data 10.02.2016 protocollo 1908 (orario d'obbligo profilo 1 giornata lunga 9,15 -13,00 e 14.30 - 17,00 - profilo 2 giornata lunga 9,15 13,00 e 14.30 -16,15 - giornata corta entrambi i profili 9,15 - 13,00).
Durante il lavoro agile dovrà essere sempre effettuato il numero di ore di lavoro ordinario previsto per la singola giornata, riconoscendo l'applicazione del regime di flessibilità giornaliera ma non quella ultra giornaliera né tanto meno il lavoro straordinario. Resta ferma la fruizione delle pause previste sia dalla richiamata intesa che dalle normative.
Lo svolgimento dell'attività in modalità di "lavoro agile" non dà diritto all'erogazione del servizio sostitutivo di mensa non ricorrendone i presupposti.
Per quanto attiene alle normative in materia di sicurezza, di privacy e riservatezza e per la gestione degli infortuni sui luoghi di lavoro si rimanda ai punti 4, 5 e 6 del citato accordo del 10.03.2020 prot. 3796.

2. Servizio in presenza ordinaria presso le sedi consortili
2.1. Nel caso di prestazione di servizio in presenza ordinaria presso le sedi consortili ciascun dipendente provvederà a inviare apposita comunicazione da trasmettere via mail al proprio responsabile ed in conoscenza al settore personale contenente le indicazioni riportate nella "traccia" allegata al presente accordo (allegato A) al fine di garantire il rispetto di quanto previsto dal protocollo anti-contagio.
2.2. L'orario di lavoro applicato sarà quello previsto dall'intesa aziendale siglata in data 10.02.2016 protocollo 1908, anche per quanto attiene la gestione della flessibilità. Per ciascun dipendente il profilo orario attuato sarà quello abitualmente applicato, con possibilità di richiedere l'applicazione del profilo alternativo previsto dalla citata intesa.
2.3. A parziale deroga di quanto previsto nell'intesa del 10.02.2016 la flessibilità accumulata alla data del 30.04.2020, per il personale impiegatizio, potrà essere recuperata entro il termine massimo del 31.08.2020. Nel caso di mancato recupero entro la data del 31.08.2020 l'eventuale credito orario sarà definitivamente azzerato mentre l'eventuale debito sarà compensato con l'utilizzo di ore di permesso ordinario o nel caso non sia possibile tale recupero sarà decurtato dalla retribuzione mensile.
2.4. In considerazione della possibilità di utilizzare la modalità di lavoro agile e gli altri strumenti normativi / previsti a sostegno dei lavoratori viene meno quanto previsto dalla Direzione con nota del 06.03.2020 prot. 3555/1/P in materia di orario di lavoro.

3. Servizi esterni con utilizzo mezzi consortili e/o privati
3.1. L'effettuazione di sopralluoghi per le attività connesse alle proprie mansioni, come di consueto non ricadenti nell'ambito di applicazione del trattamento di trasferta, sarà effettuata nel rispetto di quanto previsto dal "PO Allegato 1 - Gestione ingressi, organizzazione turnazioni di lavoro, comportamenti da seguire all'interno dei locali consortili" del "Protocollo condiviso sulle misure adottate al fine di limitare la diffusione del virus covid-19 negli ambienti di lavoro - Fase 2".
3.2. Utilizzo del mezzo di trasporto di proprietà del dipendente
Al fine di poter garantire le necessarie coperture assicurative ciascun dipendente dovrà accertarsi di seguire le procedure di seguito indicate:
• sottoscrizione della disponibilità, a fronte della richiesta del Consorzio, all'utilizzo del proprio mezzo di trasporto come da apposito modello (allegato B);
• preventiva richiesta via mail indirizzata al Capo Settore/Dirigente di Area e in conoscenza al Settore Personale, contenente le indicazioni riportate nella "traccia" allegata al presente accordo (allegato C), avendo cura di accertarsi di aver ricevuto l'autorizzazione richiesta.
A seguito dell'utilizzo del mezzo proprio, come indicato anche nelle citate procedure operative PO_01, sarà riconosciuto il rimborso per i Km percorsi in analogia a quanto previsto dal CCNL all'art. 9 dell'allegato B ovvero:
a) 19% del prezzo del carburante per autovetture di cilindrata fino a 900 c.c.;
b) 21% del prezzo del carburante per autovetture di cilindrata da 901 a 1100 c.c.;
c) 22% del prezzo del carburante per autovetture di cilindrata oltre 1100 c.c.;
Ai fini del calcolo del prezzo del carburante si farà riferimento al prezzo medio praticato nel mese di utilizzazione del mezzo proprio pubblicato sul sito internet del Ministero dello Sviluppo Economico (https://dgsaie.mise.gov.it/prezzi_carburanti_mensili.php).
Per il riconoscimento dei rimborsi dovrà essere prodotta mensilmente apposita richiesta da trasmettere al Settore Personale utilizzando la modulistica allegata al presente accordo (allegato D).

Durata del presente accordo
Il presente accordo avrà validità per il periodo legato all'emergenza deliberata dal Consiglio dei Ministri in data 31.01.2020, ovvero fino al 31.07.2020. Le parti si incontreranno nuovamente per valutare la proroga e/o revisione in qualunque momento del presente accordo in caso di intervento di disposizioni normative emanate a livello nazionale e/o regionale che abbiano impatto su quanto in esso contenuto.


Firenze lì 25.05.2020

Allegati:
Allegato A - comunicazioni per accesso sedi consortili;
Allegato B - disponibilità utilizzo mezzo privato per servizio
Allegato C - richiesta di autorizzazione utilizzo mezzo privato;
Allegato D - modulo rimborsi CB3MV vers. 05-2020.