Tipologia: Accordo quadro sulle molestie e la violenza nei luoghi di lavoro
Data firma: 14 settembre 2018
Parti: Api e Cgil, Cisl, Uil
Settori: PMI, Torino
Fonte: cislpiemonte.it


Accordo quadro sulle molestie e la violenza nei luoghi di lavoro

Tra Api Torino, […], e Cgil Torino, […], Cisl Torino, […], Uil Torino, […]
Preso atto dell'Accordo delle parti sociali europee del 26 aprile 2007 dal titolo "Accordo quadro sulle molestie e la violenza nei luoghi di lavoro", in qualità di organizzazioni italiane affiliate a Businesseurope e Ces, hanno proceduto alla traduzione e recepimento dell'articolato (All. A).
In attuazione dell'Accordo le parti ribadiscono che:
- ogni atto o comportamento che si configuri come molestie o violenza nei luoghi di lavoro, secondo le definizioni dell'Accordo, è inaccettabile;
- è, pertanto, riconosciuto il principio che la dignità delle lavoratrici e dei lavoratori non può essere violata da atti o comportamenti che configurano molestie o violenza;
- i comportamenti molesti o la violenza subiti nel luogo di lavoro vanno denunciati;
- le lavoratrici, i lavoratori e le imprese hanno il dovere di collaborare al mantenimento di un ambiente di lavoro in cui sia rispettata la dignità di ognuno e siano favorite le relazioni interpersonali, basate su principi di eguaglianza e di reciproca correttezza.
Le parti firmatarie s'impegnano a dare un'ampia diffusione all'accordo, a promuovere l'individuazione sul territorio delle procedure di gestione più adeguate, e all'adozione della dichiarazione (All. B) all'interno delle aziende associate che esprimeranno la volontà di aderire al presente accordo.
Al fine di gestire le suddette situazioni sul territorio, entro tre mesi dalla sottoscrizione della presente dichiarazione, le parti si incontreranno per individuare, attuando se del caso anche una procedura informale ai sensi del Punto 4 dell'Accordo, le strutture più adeguate al fine di assicurare un'assistenza, sia dal punto di vista psicologico che dal punto di vista legale, a coloro che siano stati vittime di molestie o violenza nei luoghi di lavoro.
Inoltre, alla luce di quanto previsto dall'Accordo, si allega un modello di dichiarazione riferito alla non tollerabilità di certi comportamenti (molestie e/o violenza), che potrà essere utilizzato direttamente nelle aziende associate.
Resta salva, in ogni caso, la facoltà per ogni singola impresa di adottare autonome procedure e dichiarazioni interne, nel rispetto dei contenuti dell'Accordo.
Le parti, entro la fine del 2018, procederanno a definire un progetto contenente le azioni necessarie per la realizzazione di misure volte al raggiungimento delle finalità convenute, operando su tre linee di intervento:
- la sperimentazione di percorsi formativi all'interno di alcune aziende associate ad Api Torino;
- la verifica degli strumenti di supporto e sostegno delle donne vittime di violenza complementari a quelli previsti dalla normativa vigente, anche attraverso gli strumenti della bilateralità;
- la sperimentazione presso aziende associate ad Api Torino di un lavoro congiunto tra le parti sociali indirizzato a creare consapevolezza, anche attraverso materiale informativo, e la diffusione di buone prassi sui temi del contrasto alle discriminazioni e la violenza nei luoghi di lavoro.
Torino 14 settembre 2018

All. A Accordo quadro sulle molestie e la violenza nei luoghi di lavoro
All. B Dichiarazione