MINISTERO DELLA DIFESA
DIREZIONE GENERALE PER IL PERSONALE CIVILE


OGGETTO: Circolare a firma congiunta del 5 gennaio 2022 del Ministro per la pubblica amministrazione e quello del lavoro e delle politiche sociali. Ulteriori indicazioni in materia di utilizzo del lavoro agile.
 

Elenco indirizzi in allegato
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Facendo seguito alla circolare n. M D GCIV REG2020 00070445 del 28 ottobre 2021 - con la quale sono state date prime indicazioni sulle modalità organizzative per il rientro in presenza dei lavoratori delle pubbliche amministrazioni - si rende noto che, con circolare a firma congiunta del 5 gennaio 2022 il Ministro per la pubblica amministrazione e quello del lavoro e delle politiche sociali hanno inteso “sensibilizzare le amministrazioni pubbliche ed i datori di lavoro privati ad utilizzare appieno tutti gli strumenti di flessibilità che le relative discipline di settore già consentono”, con particolare riferimento all’utilizzo del lavoro agile, tenuto conto dell’aumento dei contagi da Covid- 19 e al fine di porre in essere azioni di contrasto al diffondersi del virus.
Con riguardo al settore pubblico, la predetta circolare del 5 gennaio 2022, nel richiamare il quadro normativo vigente in materia, chiarisce come ciascuna amministrazione abbia la possibilità di “programmare il lavoro agile con una rotazione del personale settimanale, mensile o plurimensile con ampia flessibilità, anche modulandolo, come necessario in questo particolare momento, sulla base dell’andamento dei contagi, tenuto conto che la prevalenza del lavoro in presenza indicata nelle linee guida potrà essere raggiunta anche nella media della programmazione plurimensile” e, pertanto, possa “equilibrare il rapporto lavoro in presenza/lavoro agile secondo le modalità organizzative più congeniali alla propria situazione, tenendo conto dell’andamento epidemiologico nel breve e nel medio periodo, e delle contingenze che possono riguardare i propri dipendenti (come nel caso di quarantene breve da contatti con soggetti postivi al coronavirus)”.
Alla luce delle indicazioni sopra richiamate, ogni datore di lavoro, tenuto conto dell’andamento epidemiologico, nonché delle specifiche condizioni dei dipendenti, potrà ridefinire e programmare le modalità organizzative dei propri uffici, estendendo ulteriormente la modalità lavorativa da remoto, laddove possibile, a condizione che l'erogazione dei servizi avvenga con regolarità, continuità e funzionalità.
Il lavoro agile potrà essere programmato con ampia flessibilità, assicurando una rotazione settimanale, mensile o plurimensile, tra coloro che svolgono la prestazione in lavoro agile e coloro che la prestano in sede, tale da rispettare le norme vigenti in materia di salute e sicurezza sul lavoro, anche alla luce delle disposizioni relative alle misure di contenimento della diffusione da COVID 19 e della tutela della salute, modulando le modalità organizzative sulla base dell’andamento dei contagi e tenendo conto che la prevalenza del lavoro in presenza potrà essere raggiunta anche nella media della programmazione plurimensile.
Gli Enti in indirizzo sono invitati a curare la capillare diramazione della presente circolare, consultabile - unitamente a tutte le altre circolari riguardanti le misure straordinarie in materia di lavoro agile, assenza a vario titolo e misure organizzative ai fini del contenimento e della gestione dell’emergenza epidemiologica - sul sito istituzionale di questa Direzione Generale, nelle aree “circolari e altra documentazione” (sezione COVID-19) e “emergenza coronavirus”.
 

IL DIRETTORE GENERALE
Dott.ssa Gabriella MONTEMAGNO