Poste Italiane

Comunicato 11 febbraio 2022
Comunicato al Personale: Aggiornamento indicazioni in materia di autosorveglianza, quarantena e isolamento.
 

A seguito delle novità introdotte dal D.L. n. 5/2022 e dalla Circolare del Ministero della Salute n. 9498/2022, che hanno aggiornato le previsioni in tema di quarantena e autosorveglianza, ti comunichiamo le nuove misure da adottare in caso di contatto stretto (cd contatto ad alto rischio) con un soggetto risultato positivo al virus SARS- CoV-2.
Le indicazioni di seguito riportate, diversificate a seconda del proprio stato vaccinale, superano pertanto quanto già rappresentato nei precedenti Comunicati al Personale del 4 e del 18 gennaio u.s.

A) AUTOSORVEGLIANZA
Qualora tu sia entrato in contatto con un soggetto positivo al virus SARS-CoV-2, alternativamente,
1) dopo aver ricevuto la dose di richiamo (cd dose booster)
2) entro i 120 giorni dal completamento del ciclo di vaccinazione primario o dalla guarigione da infezione al virus SARS-CoV-2
3) dopo essere guarito da infezione al virus SARS-CoV-2 intervenuta successivamente al completamento del ciclo vaccinale primario, indipendentemente dal tempo trascorso da quest’ultimo o dalla guarigione,
laddove tu sia asintomatico non sarai tenuto all’osservanza del periodo di quarantena e nei tuoi confronti si applicherà la misura dell’autosorveglianza.
In questo caso dovrai comunicare tempestivamente tale situazione al tuo Responsabile e alla tua funzione di Gestione del Personale presentando l’autodichiarazione “Allegato 1”, debitamente compilata e firmata, e potrai rendere la prestazione lavorativa (anche presso le sedi aziendali qualora l’attività non possa essere remotizzata), monitorando costantemente l’eventuale insorgenza di sintomi nei 5 giorni successivi al contatto.
Avrai, inoltre, l’obbligo di indossare una mascherina FFP2 per almeno 10 giorni dall’ultima esposizione al caso COVID-19.
Qualora, durante il periodo di autosorveglianza, dovessero insorgere sintomi compatibili con l’infezione da SARS- CoV-2, sarai tenuto a effettuare immediatamente un tampone antigenico rapido o molecolare, dandone tempestiva informazione alla tua funzione di Gestione del Personale e al tuo Responsabile e non potrai recarti presso i locali aziendali per lo svolgimento della prestazione lavorativa. In caso di permanenza di sintomi, pur con esito negativo del primo tampone, dovrai ripetere il tampone antigenico rapido o molecolare al 5° giorno successivo all’ultimo contatto stretto con il soggetto positivo e potrai rientrare presso le sedi aziendali solo in caso di risultato negativo anche di quest’ultimo tampone.
Nell’ipotesi in cui l’esito di uno dei due tamponi risultasse positivo, dovrai avvertire tempestivamente il tuo Responsabile e la tua funzione di Gestione del Personale, prendere contatti con il tuo Medico di Base e seguire le indicazioni relative all’isolamento riportate al successivo punto C).

B) QUARANTENA
Qualora tu sia entrato in contatto con un soggetto positivo al virus SARS-CoV-2, alternativamente,
1) senza aver effettuato alcuna vaccinazione o senza aver completato il ciclo vaccinale primario (avendo ricevuto, ad esempio, una sola dose di vaccino delle due previste)
2) nei 14 giorni successivi al completamento del ciclo vaccinale primario
3) oltre 120 giorni dal completamento del ciclo di vaccinazione primario o dalla guarigione da infezione al virus SARS-CoV-2 senza aver ricevuto la dose di richiamo
e tu sia asintomatico, sarai tenuto all’osservanza di un periodo di quarantena, che, per effetto delle modifiche introdotte dalle nuove disposizioni normative, avrà una durata di 5 giorni dall’ultima esposizione al caso COVID- 19, durante i quali potrai rendere la prestazione lavorativa in modalità di Lavoro Agile, laddove la tua attività sia remotizzabile.
Al termine di tale periodo, dovrai eseguire un tampone molecolare o antigenico rapido e, qualora l’attività non possa essere remotizzata, potrai riprendere a svolgere la prestazione lavorativa in sede, indossando per i 5 giorni successivi al termine della quarantena una mascherina FFP2, previa presentazione alla funzione di Gestione del Personale della certificazione di fine quarantena rilasciata dal tuo Medico di Base o da altra Autorità Sanitaria Competente.
Laddove la tua attività sia remotizzabile, invece, renderai la tua prestazione lavorativa in modalità di lavoro Agile anche nei successivi 5 giorni; anche in tal caso, per tornare a svolgere la prestazione lavorativa in sede trascorso il periodo complessivo di 10 giorni successivi all’ultimo contatto con il soggetto positivo al COVID-19, dovrai produrre alla funzione di Gestione del Personale la certificazione di fine quarantena rilasciata dal tuo Medico di Base o da altra Autorità Sanitaria.
Esclusivamente laddove l’organizzazione della Sanità Locale o le disposizioni vigenti nella Regione di competenza non prevedano il rilascio della suddetta certificazione, potrai produrre, in alternativa, l’autodichiarazione “Allegato 2”, debitamente compilata e firmata, a cui dovrai allegare l’esito negativo del tampone effettuato.
Se, durante il periodo di quarantena, dovessero insorgere sintomi riconducibili ad una possibile infezione da SARS- CoV-2, è prevista l’esecuzione immediata di un test diagnostico (molecolare o antigenico rapido).
In tal caso resta fermo che, pur con esito negativo del primo tampone, dovrai ripetere il tampone antigenico rapido o molecolare al 5° giorno successivo all’ultimo contatto stretto con il soggetto positivo per ritenere concluso il periodo di quarantena e poter rientrare presso le sedi aziendali.
Nell’ipotesi in cui l’esito di uno dei due tamponi risultasse positivo, dovrai avvertire tempestivamente il tuo Responsabile e la tua funzione di Gestione del Personale, prendere contatti con il tuo Medico di Base e seguire le indicazioni relative all’isolamento riportate al successivo punto C).
Resta inteso che i tempi indicati per la quarantena e/o autosorveglianza decorrono dalla data in cui ti sei isolato in maniera permanente dal caso COVID-19 (data di ultima esposizione al caso COVID-19 ).

C) ISOLAMENTO
In tutti i casi in cui sia confermata la tua positività al virus SARS-CoV-2, oltre ad avvertire il tuo Responsabile e la funzione di Gestione del Personale come sopra indicato, sarai tenuto ad osservare un periodo di isolamento, la cui durata, correlata allo stato vaccinale, non è stata modificata dalle disposizioni normative in commento.
Pertanto, resta confermato che:
1) nel caso in cui tu abbia ricevuto la dose booster o completato il ciclo vaccinale primario da meno di 120 giorni dall’accertamento della positività, l’isolamento potrà terminare dopo 7 giorni, previa effettuazione di un tampone molecolare o antigenico rapido che abbia dato esito negativo, a condizione che tu sia stato asintomatico per almeno gli ultimi tre giorni dell’isolamento medesimo, altrimenti l’isolamento dovrà durare almeno 10 giorni, ferma restando la necessità, dopo questo periodo, di effettuare un tampone molecolare o antigenico con esito negativo per la relativa interruzione;
2) in tutti gli altri casi (completamento del ciclo vaccinale primario da più di 120 giorni dall’accertamento della positività senza aver effettuato la dose booster, vaccinazione primaria non effettuata, non completata o completata da meno di 14 giorni), l’isolamento dovrà avere una durata di almeno 10 giorni dal primo tampone che ha dato evidenza della positività. Al termine di tale periodo dovrai effettuare un tampone, secondo le indicazioni del tuo medico curante e l’isolamento potrà considerarsi cessato solo qualora il tampone abbia dato esito negativo.
Inoltre, preliminarmente al rientro in sede, dovrai presentare alla tua funzione di Gestione del Personale la certificazione di fine isolamento rilasciata dal tuo Medico di Base o da altra Autorità Sanitaria Competente. In alternativa alla certificazione di fine isolamento, esclusivamente laddove l’organizzazione della Sanità Locale o le disposizioni vigenti nella Regione di competenza non prevedano il rilascio della suddetta certificazione, potrai produrre l’autodichiarazione “Allegato 3”, debitamente compilata e firmata, a cui dovrai allegare l’esito negativo del tampone effettuato.
Resta confermato, in applicazione del principio di massima precauzione di cui al Protocollo condiviso del 6 aprile 2021, che anche i positivi oltre il ventunesimo giorno (cd positivi a lungo termine), pur essendo riammessi in comunità al termine di 21 giorni di isolamento di cui almeno gli ultimi 7 senza sintomi, per il rientro presso i locali aziendali dovranno attendere l’avvenuta negativizzazione.
 

Roma, 11 febbraio 2022

 

Allegati