Tipologia: Protocollo di intesa
Data firma: 1 luglio 2009
Validità: Triennale
Parti: Provincia di Treviso, Inail, Ance, Ente Scuola Edile e CPT Treviso
Settori: Edilizia, Treviso
Fonte: INAIL

Sommario:

  Premessa
1.
2. Finalità
• Modulo 1
• Modulo 2
3. Soggetti realizzatori
4. Tavolo tecnico
5. Avvio delle attività
6. Gestione finanziaria e contabile
7. Durata
  8.
9. Impegno programmatico
Progetto pilota
Premessa
Scopo ed obiettivi
Sviluppo organizzativo
Adattamento ed applicazione procedure/metodi/pratiche e cultura della sicurezza all'edilizia
Durata
Dati salienti programma didattico

Piano strategico della Provincia di Treviso
Tavolo provinciale di coordinamento sulla sicurezza nei luoghi di lavoro

Protocollo d'intesa tra Provincia di Treviso, Inail, Ance, Ente Scuola Edile e CPT Treviso per la promozione e la realizzazione del progetto "Sicurezza e innovazione"


Treviso, 1 luglio 2009

Premesso che
nella Marca trevigiana è in corso la realizzazione di un Piano Strategico;
il Piano Strategico è una politica organica e generalista di governance del territorio ed è il terreno su cui si verifica la capacità dell'intera Marca di esprimere un progetto condiviso di sviluppo;
Il processo di pianificazione strategica è l'ambito più adeguato per identificare, coordinare e costruire in modo condiviso progetti di intervento e sviluppo per la Marca;
il Piano Strategico, oltre a definire un nuovo modello di sviluppo adatto ad interpretare positivamente il nuovo contesto competitivo, ha l'obiettivo di intervenire e migliorare la vivibilità e la qualità del territorio e la qualità della vita dei cittadini;
le azioni e i progetti di intervento definiti nel presente Protocollo vanno a formare parte integrante del Piano Strategico;
il D.lgs. 81/2008 ha attribuito all'Inail compiti in ambito di formazione, informazione, consulenza e assistenza in materia di sicurezza sul lavoro (art. 9);
l'Istituto intende realizzare tale compito promuovendo la stretta collaborazione tra le Istituzioni e le partì sociali che favorisca la necessaria corresponsabilizzazione dei lavoratori e dei datori di lavoro per il perseguimento degli obiettivi di sicurezza e di igiene del lavoro;
la Sede Inail di Treviso con le altre istituzioni del territorio e con le parti sociali ha siglato, il 4 luglio 2008 un protocollo di intesa con il quale sono state gettate le basi per rendere possibile, in ambito provinciale, la realizzazione di iniziative a favore della sicurezza nei luoghi di lavoro, condividendole all'interno del Tavolo di Coordinamento sulla Sicurezza di cui la Provincia di Treviso figura quale soggetto coordinatore e capofila;
è condivisa dal Tavolo la consapevolezza che solo attraverso la continua e diffusa opera di sensibilizzazione, di trasferimento delle conoscenze e di formazione indirizzata ai datori di lavoro ed ai lavoratori, si può operare concretamente per perseguire obiettivi di sicurezza ed igiene sul lavoro;
il settore edile della provincia ha registrato negli ultimi anni un trend di costante aumento degli addetti con la presenza di numerosi lavoratori provenienti da altri paesi e presenta, per sua stessa natura, un elevato grado di rischiosità; in questo settore diventa fondamentale perseguire la finalità di miglioramento continuo delle condizioni di sicurezza sul lavoro nei cantieri attraverso una formazione dedicata e tecnicamente adeguata;
l'Ance, anche attraverso gli Enti paritetici Scuola Edile e Comitato Paritetico Territoriale - CPT Treviso, ha promosso numerose iniziative di successo legate alla formazione dei lavoratori e degli studenti e, da ultimo, ha proposto di realizzare il progetto "Sicurezza e Innovazione" elaborato con la società Flyrad Srl - con sede in Lecco - chiedendo a tal fine la collaborazione di Inail;
sussiste tra le parti una convergenza di interessi a porre in essere concrete azioni per la realizzazione dell'obiettivo primario di fornire a tutti gli addetti del settore edile (lavoratori e datori di lavoro) uno strumento moderno ed efficace di formazione e di ausilio alla organizzazione aziendale in materia di sicurezza;

Tutto ciò premesso tra
- l'Amministrazione Provinciale di Treviso, con sede in Treviso, Via Cesare Battisti 30, rappresentata dal Presidente, ...;
- l'Inail, con sede in Treviso, Via Monterumici 4, rappresentato dal Direttore ...;
- l'Ance, con sede in Treviso, Via Tolpada, 20, rappresentata dal Presidente ...;
- l'Ente Scuola Edile e CPT Treviso, con sede in Treviso, Viale Della Repubblica, 233 rappresentati dal Presidente ....

Si conviene quanto segue

1. Le premesse e le considerazioni in epigrafe devono essere considerate parte integrante e sostanziale della presente scrittura.

2. Finalità: il Progetto si prefigge di:
Modulo 1
• trasferire la trentennale esperienza di gestione dei sistemi collaudati di sicurezza, maturata nell'ambiente dell'aviazione civile e militare, al settore edile.
• Implementare un sistema di gestione della sicurezza per i cantieri a livello integrato dal management alla front line basato sull'utilizzo di check list create ad hoc per le singole funzioni.
• Costruire un metodo di formazione coinvolgente sulla sicurezza nei cantieri per le diverse figure operanti in essi (tutti devono sentirsi parte del problema e delle soluzioni).

Modulo 2
• Diffondere capillarmente le nuove tecniche di gestione della sicurezza nei cantieri
• Predisporre un sistema di reporting degli incidenti fondato su criteri di collaborazione e non di repressione (gratificare e non punire chi fa segnalazioni utili).
• Monitorare con analisi dettagliate tutti gli eventi ed i mancati eventi rilevati approfondendo l'analisi delle cause.
• Costituire specifici report sui dati elaborati.
• Costruire strumenti di feedback per riportare alle fonti i risultati dell'analisi delle problematiche segnalate e delle relative soluzioni adottate.

3. Soggetti realizzatori:
il progetto "Sicurezza e Innovazione" verrà realizzato con la partecipazione di Inail, Provincia di Treviso, Ance Treviso, Scuola Edile di Treviso e con il coinvolgimento della società Flyrad Srl di Lecco.

4. Tavolo tecnico:
Le parti coinvolte nella realizzazione delle finalità proposte formalizzano la costituzione di un "gruppo di lavoro" composto da un rappresentante di ciascuna: Inail, Provincia di Treviso, Ance, Ente Scuola Edile/CPT, Flyrad.
Il Tavolo Tecnico ha il compito di monitorare l'andamento del progetto, il rispetto dei tempi stabiliti e di apportare gli aggiustamenti che si rivelino necessari per la ottimizzazione dei risultati progettuali perseguiti.

5. Avvio delle attività:
Le attività di formazione in aula avranno avvio entro il 30 settembre 2009, come indicato nello progetto allegato alla presente convenzione, e si concluderanno entro 1 anno a partire dal loro avvio medesimo.

6. Gestione finanziaria e contabile.
Inail provvedere ad accreditare all' Ente Scuola Edile di Treviso, un acconto pari ad Euro 20.000,00 entro 60 giorni dalla sottoscrizione del presente accordo e verserà a saldo i restanti Euro 20.000,00 dopo l'invio della rendicontazione finale.
La Scuola Edile di Treviso assume l'onere della gestione finanziaria delle attività oltre che della loro rendicontazione finale con la quale saranno indicate in maniera analitica le attività realizzate ed i relativi costi.
Tutti i documenti contabili originali verranno conservati presso I' Ente Scuola Edile Treviso e prodotti ad Inail su sua eventuale richiesta.
Il contributo concesso potrà essere ridotto proporzionalmente al numero delle iniziative effettivamente realizzate tenendo conto dei dati a consuntivo prodotti dalla Scuola Edile.

7. Durata.
Il Protocollo entra in vigore alla data della sottoscrizione e si concluderà entro i termini indicati nello progetto allegato.

8. Le parti relative a:
• Modalità di realizzazione e svolgimento
• Contenuti e destinatari del progetto
• Cronologia degli interventi
Sono declinate nel progetto che accompagna in allegato la presente convenzione.

9. Impegno programmatico:
Il presente accordo ha ad oggetto il primo modulo del progetto dedicato prevalentemente alla formazione dei tecnici individuati dalla Scuola Edile e al trasferimento dei sistemi di gestione della sicurezza, applicati in aeronautica, al settore edile con la prospettiva di un impegno congiunto delle parti firmatarie nel promuovere lo sviluppo del progetto medesimo qualora il lavoro svolto in questa prima annualità porti ad avere dei risultati positivi e sia verificata la disponibilità finanziaria dei soggetti realizzatori.

Letto, confermato e sottoscritto.
Treviso, 1 luglio 2009

Presidente della Provincia di Treviso
Direttore Inail Direzione Provinciale di Treviso
Presidente Ance di Treviso
Direttore Inail Direzione Provinciale di Treviso
Presidente Scuola Edile/CPT di Treviso

Progetto pilota
Progetto pilota Sicurezza e Innovazione

Adattamento ed applicazione di procedure e strategie della sicurezza dell'aviazione in ambito di sicurezza sul lavoro

Non esistono nuovi incidenti, esistono solo nuovi protagonisti

Premessa
La sicurezza sul lavoro è un tema estremamente attuale e molto delicato sul quale i singoli lavoratori e le relative rappresentanze sindacali, le aziende, le istituzioni ed i media stanno ponendo grande attenzione anche a seguito del continuo accadimento di incidenti che causano purtroppo infortuni e talvolta perdite di vite umane.
L'industria aeronautica nel corso degli anni ha introdotto tecnologie e procedure innovative che sono state poi riversate nell'industria in generale, si pensi ad esempio all'aòs nato negli anni '50 sotto forma di antiskid sugli aeromobili, o alle checklist create per guidare i tecnici ed i piloti nella gestione di situazioni in cui è necessario prestare una elevata attenzione o laddove il compito è spesso ripetitivo. Similmente la sicurezza nel campo dell'aviazione ha adottato ormai da diversi anni metodologie, procedure e sistemi organizzativi estremamente evoluti, che stanno garantendo risultati eccellenti ed in continuo miglioramento in termini di abbattimento del numero di incidenti (vedasi grafico qui di seguito).
 

1987 Through 2006

Rateo di incidenti fatali per milione di partenze (fonte Boeing "Statistical summary of commercial jet airplane accidents worldwide operations 1956-2006)

Recentemente, in particolare, si sono implementate procedure atte ad analizzare e gestire la sicurezza a livello di sistema, cioè considerando l'azienda nel suo insieme, dal top management all'individuo che compie l'azione più semplice all'interno della struttura. Anche associate a ciò si sono sviluppate materie relative allo studio del "fattore umano", ovvero lo studio delle prestazioni degli individui all'interno della realtà in cui si trovano ad operare. Tutto ciò è stata, ed è tutt'ora, la naturale evoluzione basata sulle esperienze maturate in un sistema ad elevato potenziale di rischio che quindi richiede particolari attenzioni.
In particolare è stato constatato già negli anni '60-70 che l'imposizione di una normativa sanzionatoria, per quanto evoluta, ha sì portato a benefici iniziali che, però, si sono rivelati inefficaci sul lungo periodo e comunque non è stata creata l'evoluzione culturale che ha permesso di realizzare gli attuali risultati a livello mondiale, ovvero di un incidente ogni cinque milioni di partenze.
L'ottenimento di questi risultati nel campo dell'aviazione è stato permesso grazie anche ai seguenti fattori:
• Tecnologia avanzata;
• Addestramento specifico ed approfondito con continuo riferimento alla sicurezza delle operazioni svolto lungo l'intero iter lavorativo;
• Ridondanza dei sistemi, delle procedure e dei controlli;
• Procedure che dettagliano qualsiasi operazione (uso di checklist);
• Gestione integrata a livello di sistema della sicurezza e della qualità;
• Analisi approfondita delle cause primarie e latenti degli inconvenienti e degli incidenti;
• Feedback su inconvenienti ed incidenti e successiva modifica delle procedure (lesson learned);
• Studio del fattore umano, CRM (relazioni all'interno dell'ambiente di lavoro e non solo, con le procedure, l'ambiente, gli equipaggiamenti e le altre persone)

Scopo ed obiettivi
Lo scopo di questo progetto pilota è quindi quello di adattare e successivamente applicare i metodi ed i sistemi di sicurezza attualmente utilizzati nel campo dell'aviazione commerciale all'edilizia al fine di ottenere nel medio periodo un abbattimento del numero di inconvenienti ed incidenti.
Il citato adattamento non sarebbe una semplice trasposizione di procedure ma sarebbe piuttosto il trasferimento della mentalità che si perseguirebbe anche con il supporto di strumenti di prevenzione e formazione ad hoc.

Sviluppo organizzativo
Per perseguire l'obiettivo citato vengono riportate di seguito le macro aeree su cui si andrebbe a svolgere un azione mirata. Tali aree vedono l'introduzione di nuovi processi ampiamente ed opportunamente rivisti ed adattati basandosi su quanto è oggigiorno lo stato dell'arte nel campo aviazione. Tutto ciò verrebbe svolto basandosi quindi anche sui più moderni concetti di Crew Resource Management, Human Factor e comunicazione così da risultare applicabile alla realtà del settore edile e pienamente fruibile per i vari soggetti in essa coinvolti.
Nell'applicazione dei processi sotto riportati verrebbero coinvolti oltre che esperti nel settore dell'aviazione forniti da Flyrad (*) anche esperti del settore dell'edilizia opportunamente individuati in base alle loro caratteristiche professionali e personali. Il gruppo così formato, sebbene composto da un numero ristretto di persone, dovrà includere figure provenienti da tutti i livelli presenti all'interno dell'azienda (dal capo cantiere all'operaio).

Adattamento ed applicazione procedure/metodi/pratiche e cultura della sicurezza all'edilizia

L'adattamento e la successiva applicazione delle procedure/metodi/pratiche al campo dell'edilizia e il conseguente trasferimento della cultura della sicurezza verrebbe svolto gradualmente in tre fasi:

FASE 1 1. Creazione e diffusione brochure di sicurezza che presentano nelle aziende e nella scuola professionale i nuovi sistemi che si intendono introdurre
2. Training ab initio limitato ai formatori
3. Creazione checklist
FASE 2 1. Training ab initio per allievi scuola professionale (solo 3° anno)
2. Training ab initio per imprenditori
3. Training ab initio per capi cantiere e capisquadra
4. Addestramento ricorrente per formatori
5. Creazione modulistica segnalazione inconvenienti (reporting)
6. Creazione e strutturazione database raccolta dati, creazione tassonomia inconvenienti ed incidenti
7. Creazione sistema di risk management
FASE 3 1. Training ab initio per operai
2. Addestramento ricorrente per formatori, imprenditori, capocantiere, capisquadra
3. Creazione report statistici
4. Creazione report periodici di promozione della sicurezza per l'intera comunità edile (basandosi anche su report statistici e safety investigation)
5. Effettuazione e gestione processo di risk management
6. Svolgimento di safety investigation

Durata
Il progetto si articola su una durata di 3 anni complessivi considerati a partire dell'implementazione dei processi precedentemente riportati. Ognuna delle fasi precedentemente citate ha durata di un anno.
Il triennio è il periodo minimo ritenuto necessario così da garantire il manifestarsi dei primi risultati positivi nelle realtà coinvolte nella sperimentazione.

Dati salienti programma didattico
Il programma didattico è suddiviso in 15 periodi istruzionali ciascuno della durata di 4 ore ciascuno, per un totale di 60 ore di insegnamento.
Tali periodi prevedono anche lezioni durante le quali è necessario uno scambio di informazioni con i partecipanti al fine di creare procedure e documenti (es. checklist, tematiche briefing, etc.) ad hoc per il settore edile.

Frequentatori
I frequentatori sono i Formatori della Provincia di Treviso.

Periodo di svolgimento
Il periodo di svolgimento è compreso fra ottobre 2009 e giugno 2010.

Località di svolgimento
La località di svolgimento è Treviso presso la sede della Scuola Edile, salvo alcuni sopralluoghi da tenersi presso sedi di cantiere opportunamente scelte.

Tematiche ed numero di ore
Le tematiche analizzate ed il numero di ore dedicate sono riportate indicativamente come da tabella di seguito raffigurata:

MATERIA ORE TEORIA ORE PRATICA TOTALE ORE
Concetti base della Sicurezza del Volo
(storia, obiettivi, risultati, costi, evoluzione)
2 - 2
Crew Resources Management/ Human Factor
(SHELL Model, Reason, personalità, attitudine, errore umano, comunicazione, processi decisionali, etc.)
16 8 24
Psicologia applicata 8   8
Checklist
(principi, tipologie, utilizzo, etc.)
2 4 6
Briefing/Debriefing
(principi, modalità di effettuazione)
2 4 6
Risk Management Operaivo 2 - 2
Cultura organizzativa 2 - 2
Accident/Incident investigation
(incidenti organizzativi/individuali, analisi, identificazioni delle cause, feedback e prevenzione, etc.)
2 6 8
Reporting System ed analisi dati 2 - 2
TOTALE ORE 38 22 60

Per le ore di teoria e soprattutto per quelle di pratica è previsto uno scambio di informazioni fra i docenti ed i partecipanti al corso così da adattare procedure, pratiche e documenti utilizzati nel campo dell'aviazione al campo dell'edilizia.

Docenti
L'insegnamento delle varie discipline è affidato ad un corpo docenti con provata e certificata esperienza nel settore dell'Aviazione e/o della Psicologia del Lavoro fornito da Flyrad.

Attestato di partecipazione
Il corso ha carattere informativo ed al termine dello stesso è previsto il rilascio di un attestato di frequenza.

Norme di comportamento
Per il rilascio dell'attestato di partecipazione i Frequentatori dovranno partecipare a tutte le lezioni ed esercitazioni previste.
Prima dell'inizio delle lezioni verranno individuati tre formatori che saranno utilizzati come persone di riferimento per la strutturazione della parte pratica laddove questa sia prevista (ad esempio per la strutturazione delle checklist, l'analisi di un incidente significativo, etc).

Sistema Qualità
Al termine del corso è prevista la compilazione da parte dei frequentatori di una valutazione del corso stesso e delle relative varie criticità emerse durante lo svolgimento al fine di migliorare il programma didattico, i docenti, l'hardware (aule, modalità di presentazione, etc), etc.

 

*Flyrad srl (www.flyrad.com) società attiva nel settore della Sicurezza Volo che riunisce esperti nel campo dell'aviazione e non solo, si occupa tra l'altro di Safety Management System, Flight Data Monitoring, Occurence Reporting (mandatory e voluntary), Crisis Management, formazione al Crew Resource Management, Human Factor, etc.