Tipologia: Accordo
Data firma: 25 gennaio 2010
Parti:
Delegazione di parte pubblica e delegazione di parte sindacale
Comparti: Enti locali, Provincia Reggio Calabria
Fonte: CNEL
Sommario:
Art. 1 Costituzione del fondo per lo
sviluppo delle risorse umane |
Definizione specifiche responsabilità |
Accordo di ripartizione e destinazione del fondo anno 2009
L'anno 2010, il giorno 25 del mese di gennaio, nei locali della
Provincia di Reggio Calabria si è riunita per la sottoscrizione dei presente
accordo, in proroga del CCDI dell'anno 2008, la delegazione trattante così
costituita:
Parte pubblica:
Parte sindacale:
RSU:
Organizzazioni sindacali firmatarie dei CCNL:
Uil-Enti, Ugl-Sulpm, Confsal, Cgil-Fp
Art. 2 Destinazione del fondo por lo sviluppo delle risorse umane
Sulla base dei criteri di seguito specificati il Fondo viene ripartito, ai sensi
dell'art. 17 del
CCNL 01.04.1999 come integrato dai
CCNL 22.01.2004, nei
seguente modo:
[...]
b) organizzazione del lavoro:
Disagio
Rischio
Turnazione, reperibilità, ecc
Responsabilità specifiche di cui all'art. 36 commi 1 e 2
CCNL 2004
(responsabilità conferite con atto formale ai dipendenti di categoria D. non
titolari di P.O.
Attività specifiche.
Incentivo alla produttività.
Art. 4 Criteri per la corresponsione del fondo organizzazione del lavoro
Per l'anno 2009 il Fondo destinato all'organizzazione del lavoro è pari ad .
962.862,60.
L'utilizzo del Fondo predetto avverrà secondo la seguente disciplina:
A. Turnazioni (Art.
22 CCNL del 14.09.2000)
Quota destinata 100.000,00
La somma è destinata alla corresponsione di una indennità di turno nelle misure
e con le modalità previste dall'art. 22 del
CCNL del 14.09.2000.
L'indennità di turno compete al personale inserito in strutture operative che
prevedono un orario di servizio giornaliero di almeno 10 ore.
Le prestazioni lavorative svolte in turnazione, ai fini della corresponsione
della relativa indennità, devono essere ripartite nell'arco del mese in modo da
far risultare una distribuzione equilibrata ed avvicendata dei turni effettuati
in orario antimeridiano, pomeridiano e, se previsto, notturno, in relazione
all'articolazione adottata dall'Ente.
I servizi che effettuano turnazioni sono:
1. Polizia Provinciale;
2. Portierato.
3. A.P.T.
La regolamentazione e l'istituzione dell'articolazione di orario sarà effettuata
dai Dirigenti dei Settori interessati.
B. Indennità omnicomprensiva di rischio e disagio (Art. 37 CCNL del 14.09.2000)
Quota destinata 165.000,00
La somma è destinata a remunerare il personale sottoposto a rischio nelle misure
e con le modalità previste dall'art. 37 del
CCNL del 14.09.2000.
Per quanto più specificatamente attiene alla fattispecie del rischio, le parti
individuano, ai sensi dell'art. 37 del
CCNL 14.09.2000, le prestazioni appresso
elencate e comportano continua e diretta esposizione a rischi pregiudizievoli
per la salute e per l'integrità personale assicurando, comunque, le condizioni
di rischio già riconosciute.
La misura dell'indennità mensile lorda, per l'anno 2009, è stabilita come di
seguito elencato;
Prestazioni di cui alla tabella B ex. DPR 347/87 e prestazioni riguardanti lo
svolgimento delle prestazioni rese dai lavoratori di cui alla categoria A e B
con il profilo professionale di ausiliario, attività radio, messo notificatore,
autista, cantoniere, operatore tecnico, centralinista, addetti all'utilizzo di
fotoriproduttori.
.60,00 mensili lorde
Prestazioni che comportano l'esposizione ai rischi del videoterminale, per
coloro che operano, mediamente ed in via continuativa, per almeno 4 ore
giornaliere.
. 60,00 mensili lorde
Prestazioni del personale che svolge con continuità, attività di sportello al
pubblico o front-office, di rilascio, al pubblico di certificazioni,
attestazioni ed autorizzazioni, permessi e concessioni, ivi compresi i
tesserini.
Sono individuati come servizi di sportello al pubblico o front-office:
Personale A.P.T.
Uffici e Servizi che rilasciano gli atti sopra elencati
Attività dei centri per l'Impiego, CFP e protocollo generale.
. 80,00 mensili lorde
Prestazioni del personale che operi stabilmente o in prevalenza al di fuori
degli uffici e sul territorio provinciale o in magazzini di deposito e che sia
esposto. ad agenti atmosferici ed ambientali, a prodotti a rischio per la salute
o inquinanti, ovvero che effettui interventi in zone ad alto rischio ambientale
o per emergenze di qualsiasi natura. Sono comprese in tale fattispecie tutti i
dipendenti che operano prevalentemente ne} servizi esterni, di intervento e
controllo del territorio ed i magazzinieri.
. 80,00 mensili lorde
Il Dirigente del Settore interessato individua, nell'ambito delle attività sopra
specificate e ricadenti nella tipologia di indennità di rischio e disagio, i
lavoratori aventi diritto all'indennità onnicomprensiva di rischio e disagio ed
il periodo di effettiva esposizione.
L'importo stabilito sarà proporzionalmente ridotto qualora il lavoratore risulti
assente per una delle cause previste da disposizioni contrattuali e/o da
specifiche fonti di legge o regolamenti.
È espressamente vietato il cumulo delle diverse indennità previste per il
rischio ed il disagio.
In quest'ultimo caso, al dipendente sarà applicata l'indennità di maggior
favore.
C. Reperibilità
Quota destinata 40.000,00
L'Ente istituisce, secondo le necessità e delegandone il potere gestionale ai
dirigenti, 1 seguenti aree di pronto intervento per le quali è previsto il
servizio di pronta reperibilità:
U.O.A. Protezione Civile - 1 unità
Settore Viabilità - 2 unità
Settore Difesa del Suolo - 2 unità
Settore Demanio Idrico - 2 unità
Settore Autoparco - 1 unità
Settore Vigilanza - 4 unità
La reperibilità è remunerata con una indennità pari ad . 10,33 lorde per 12 ore
al giorno, ed . 20,66, in caso di svolgimento di turni di reperibilità
ricadenti in giornate festive anche infrasettimanali, secondo il turno
assegnato. La stessa non compete durante l'orario di servizio a qualsiasi titolo
prestato. L'indennità è frazionabile, al di sotto delle 12 ore, in misura non
inferiore a quattro (4) ore ed è corrisposta in proporzione alla sua durata
oraria, maggiorata del 10%.
La disciplina è quella prevista dall'art. 23 del
CCNL del 14.09.2000 e dall'art.
11 del CCNL del 5.10.2001.Presupposto per l'attribuzione della indennità è
costituito dall'invio al Settore "Organizzazione e gestione giuridica ed
economica delle risorse umane" di copia delle comunicazioni che vengono inviate
periodicamente alla Prefettura ed alle forze dell'ordine contenenti i nominativi
del personale reperibile, il recapito telefonico ed il turno di reperibilità.
Indennità per specifiche
responsabilità
Quota totale destinata . 530.000,00
Tale indennità mira a valorizzare e retribuire l'assunzione e lo svolgimento di
un insieme di procedimenti, funzionalmente connessi tra loro, che comportano
specifiche responsabilità intermedie in ambito organizzativo e procedimentale
del personale di cat. D, C, e B, rispetto all'organizzazione del lavoro
dell'Ente ed alle connesse linee di attività, volte al raggiungimento degli
obiettivi annuali.
Destinatari: Personale incaricato di posizioni aventi specifiche responsabilità
di ambiti organizzativi (Servizi o Uffici in mancanza dei Servizi) ed attività
complesse (procedimenti amministrativi, coordinamento di personale, progetti,
incarichi di studio ed elaborazione di proposte).
Definizione specifiche
responsabilità:
[...]
c) Personale non titolare di P.O. di categoria D, o in assenza di categoria C,
incaricato di responsabilità di progetto o incarico di studio con redazione di
elaborati propositivi o nominato quale RLS (Responsabile Sicurezza Lavoratori).
Tale caso ricorre quando il processo corrisponde all'assunzione di
responsabilità conclusiva rispetto ad un'attività tecnico-amministrativa
strutturata, complessa e destinata a produrre effetti finali a supporto
dell'attività dirigenziale o della P.O. e dei processi dell'Ente.
importo indennità . 1.000,00 annue lorde
d) Personale di categoria C incaricato di responsabilità di progetto o incarico
di studio con redazione di elaborati propositivi o nominato quale RLS
(Responsabile Sicurezza Lavoratori). Tale caso ricorre quando il processo
corrisponde all'assunzione di responsabilità conclusiva rispetto ad un'attività
tecnico-amministrativa strutturata, complessa e destinata a produrre effetti
finali a supporto dell'attività dirigenziale o della P.O. e dei processi
dell'Ente.
importo indennità . 1.000,00 annue lorde.
[...]