Autorità di Sistema Portuale
del Mare Adriatico Orientale
Porti di Trieste e Monfalcone   
                                                                                    Trieste, 12.04.2021


Spett.li

Imprese insediate nell’ambito del Demanio Marittimo dei Porti di Trieste e di Monfalcone
Rappresentanze dei Lavoratori e delle Imprese dei Porti di Trieste e di Monfalcone
RLSS del Porto
Associazione Agenti Marittimi
A.N.T.E.P. Friuli Venezia Giulia
ASUGI
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Sanatorio Triestino
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Oggetto: Coronavirus e Porti di Trieste e Monfalcone: misure di prevenzione - aggiornamento 13 del 12/04/2021 ore 12:00 “Progetto di attivazione di un punto straordinario di vaccinazione anti SARS-CoV-2/COVID-19 presso i Porti di Trieste e di Monfalcone”.

Con la presente Comunicazione si portano a conoscenza le Imprese e Rappresentanze all’indirizzo che la scrivente Autorità, stante il parere raccolto presso ASUGI, sentite le proposte in tal senso pervenute congiuntamente sia dalla Parte Datoriale e sia da parte dei Rappresentanti dei Lavoratori per la Sicurezza di Sito portuale e a seguito di una serie di verifiche preliminari di fattibilità tecnica dell’intervento, vuole promuovere l’iniziativa che segue.
In data 06 Aprile 2021 su invito del Ministero della Salute e del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali è stato sottoscritto con le Parti Sociali l’aggiornamento del “Protocollo condiviso delle misure per il contrasto e il contenimento della diffusione del virus SARS-CoV-2/COVID-19 negli ambienti di lavoro” che revisiona quanto definito nell’edizione del “Protocollo” revisione 00 del 14 Marzo 2020 e revisione 01 del 24 Aprile 2020.
In data 06 Aprile 2021 è stato sottoscritto con le Parti Sociali anche il “Protocollo nazionale per la realizzazione dei piani aziendali finalizzati all’attivazione di punti straordinari di vaccinazione anti SARS-CoV-2/COVID-19 nei luoghi di lavoro” al quale specificatamente fa riferimento il progetto proposto attraverso la presente Comunicazione 13 COVID-19 della scrivente Autorità. In tale disposto si prevede che, allo scopo di agevolare il Sistema Sanitario Nazionale nella complessa campagna di somministrazione del vaccino di contrasto del Coronavirus e di accrescere le condizioni di sicurezza e salubrità degli ambienti di lavoro, sia facoltà anche delle organizzazioni di rappresentanza delle imprese di creare delle sinergie locali in grado di aumentare i punti adibiti alla somministrazione vaccinale. La creazione di tali hub, comprensiva delle modalità di istituzione degli stessi, delle dotazioni sanitarie, delle specifiche infrastrutturali e delle qualifiche dei soggetti ivi operanti nel processo di somministrazione deve essere realizzata in conformità a una serie di requisiti che in parte sono riportati nel Protocollo del 06 Aprile e in parte all’interno di uno specifico documento recante “Indicazioni ad interim per la vaccinazione anti SARS-CoV-2/COVID-19 nei luoghi di lavoro” che, al momento, non risulta ancora essere stato emanato.
Gli elementi che alla data attuale risultano invece conclamati e sui quali si basa la proposta di iniziativa promossa dalla scrivente Autorità sono i seguenti (facendo riferimento agli articoli che compongono il Protocollo di vaccinazione del 06 Aprile 2021):
previo confronto con i rispettivi Comitati COVID-19 istituiti nelle singole aziende, i Datori di Lavoro, anche in forma aggregata e con il supporto delle proprie Associazioni di categoria, possono manifestare la disponibilità ad attuare dei piani aziendali di predisposizione dei Punti vaccinali (Art. 2 e 3),
i piani aziendali devono essere presentati alle Organizzazioni di rappresentanza e alle Aziende Sanitarie di riferimento corredati del numero di adesioni all’inoculo del vaccino rese volontariamente, liberamente e nel pieno rispetto della tutela della riservatezza di tali dati da parte dei propri Lavoratori (Art. 4, 5, 8),
ai Lavoratori vanno fornite tutte le informazioni necessarie, previo coinvolgimento degli attori aziendali della sicurezza e, in particolare, da parte del Medico Competente in medicina del lavoro (Art. 7); tale materiale informativo sarà progressivamente predisposto e fornito dal Ministero della Salute e dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali (Art. 16),
la somministrazione del vaccino, i cui costi di fornitura rimangono a carico del Servizio Sanitario Nazionale mentre alle parti Datoriali competono esclusivamente quelli relativi alla gestione delle spese di organizzazione del servizio localmente attivato, rimane competenza esclusiva di personale sanitario specificatamente formato e qualificato, all’interno di locali con caratteristiche corrispondenti al già menzionato documento recante “Indicazioni ad interim per la vaccinazione anti SARS-CoV-2/COVID-19 nei luoghi di lavoro” (Art. 6, 10),
al Medico Competente compete l’assicurazione della registrazione dell’avvenuta vaccinazione dei Lavoratori richiedenti presso i portali del Servizio Sanitario Regionale (Art. 11), salvo che i Datori di Lavoro non procedano alla vaccinazione dei propri Lavoratori avvalendosi di Strutture Sanitarie private che, in tale caso, provvederebbero alla gestione degli adempimenti che consentano le fasi di somministrazione e di notifica degli inoculi effettuati (Art. 12, 14).
L’iniziativa che viene proposta, stanti le informazioni a oggi disponibili, viene a essere così strutturata:
1. considerando la variegata composizione delle realtà imprenditoriali che operano all’interno dei cluster portuali amministrati si prevede la realizzazione di un punto unico di somministrazione vaccinale dedicato al Porto di Trieste e di un punto unico dedicato al Porto di Monfalcone ove fare convergere tutti i Lavoratori che volontariamente abbiano richiesto ai rispettivi Datori di Lavoro di aderire al processo;
2. le risorse professionali qualificate e accreditate per eseguire il procedimento sanitario di somministrazione dei vaccini ed espletare le fasi amministrative di accoglienza e di notifica degli avvenuti inoculi saranno
a. i Medici Competenti in Medicina del Lavoro che forniranno la loro disponibilità e in grado di documentare la propria avvenuta qualificazione al ruolo di somministratore del vaccino anti SARS-CoV-2/COVID-19 secondo le linee guida del Ministero della Salute,
b. strutture sanitarie private accreditate allo scopo e localmente presenti con cui sono già in atto convenzioni per l’attuazione di varie misure di prevenzione e contenimento della diffusione dei contagi da Coronavirus;
3. La struttura ove svolgere le somministrazioni è in fase di identificazione e, allo scopo, saranno considerati, oltre ai requisiti di natura tecnica e sanitaria di cui al citato “documento ad interim” anche la collocazione baricentrica rispetto ai due singoli scali e la possibilità di accedervi in assenza di specifico titolo autorizzativo (badge di accesso) e con adeguato spazio per il parcheggio dei mezzi di trasporto.
4. La data di avvio e la durata del processo di somministrazione sono al momento ancora da definire, in quanto vincolate da variabili ancora non note. Si rammenta a tale proposito che sarà determinante anche la disponibilità dei vaccini conferiti dal S.S.N. a tali iniziative e se la tipologia di vaccino reso disponibile prevede una sola somministrazione o n° 02 richiami.
Al fine di agevolare la realizzazione del progetto sopra descritto, con la presente comunicazione si richiede a tutte le Imprese destinatarie che intendono partecipare all’iniziativa di volere procedere entro il giorno 27 Aprile 2021 alla raccolta delle adesioni volontarie del proprio personale al processo di vaccinazione e, quindi, di compilare e trasmettere all’indirizzo di posta elettronica certificata di AdSP MAO ***@cert.porto.trieste.it il Modello allegato debitamente compilato.

Il Segretario Generale f.f.
Dott. Antonio Gurrieri


Allegato: Modello raccolta dati
 

Modello allegato alla Comunicazione COVID-19 n° 13 di AdSP MAO

Ragione sociale dell’Impresa:  __________________________________________
Codice Fiscale / Partita I.V.A. __________________________________________
Datore di Lavoro: __________________________________________contatti:__________________________________________
R.S.P.P.:__________________________________________ contatti:__________________________________________
R.L.S.:__________________________________________ contatti:__________________________________________
Medico Competente:__________________________________________ contatti:__________________________________________
Il Medico è abilitato o intende abilitarsi alla somministrazione dei vaccini anti SARS-CoV-2/COVID-19?

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N° di lavoratori che hanno aderito volontariamente all’iniziativa della campagna vaccinale anti SARS- CoV-2/COVID-19 ai sensi dell’Art.5 del ‘Protocollo nazionale per la realizzazione dei piani aziendali finalizzati all’attivazione di punti straordinari di vaccinazione anti SARS-CoV-2/COVID-19 nei luoghi di lavoro ”
N° Lavoratori richiedenti: __________________________________________
Nota 1: a carico delle Imprese aderenti restano i soli costi di somministrazione del vaccino che saranno fatturati in base al numero di inoculi effettuati da parte della struttura sanitaria accreditata esecutrice del processo.
Nota 2: a mezzo di successive comunicazioni saranno indicate le date e i luoghi di somministrazione e saranno specificate le modalità di compilazione della modulistica sanitaria e di prenotazione delle singole prestazioni di inoculo.
Il presente modello deve essere sottoscritto e inviato all’indirizzo di posta elettronica certificata di AdSP MAO pec(a),cert.porto. trieste. it entro il giorno 27 Aprile 2021.
Firma __________________________________________   Data__________________________________________