Categoria: Accordi interistituzionali, protocolli ed intese
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PROTOCOLLO D’INTESA PER POTENZIARE LA SICUREZZA
NEI LUOGHI DI LAVORO NELL’AMBITO DEI SETTORI DELL’AGRICOLTURA E DELLE COSTRUZIONI IN PROVINCIA DI TARANTO

TRA
 

Prefettura di Taranto, Provincia di Taranto, Comune di Taranto, Ispettorato Territoriale del Lavoro di Taranto, Direzione provinciale INAIL di Taranto, Direzione Provinciale INPS di Taranto, Asl/Spesal di Taranto, Questura, Comando provinciale Carabinieri, Comando Provinciale Guardia di Finanza e Comando Provinciale Vigili del Fuoco di Taranto, Confindustria Taranto, Ance Confindustria Taranto, Confagricoltura Taranto, Cia Taranto, Coldiretti Taranto, Confapi Industria Taranto, Copagri Puglia, Cgil Taranto, Cisl Taranto, Uil Taranto, Ugl Taranto, Usb Taranto.

VISTO
■ il D.Lgs. n. 81 del 9 aprile 2008 e s.m.i. in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro;
■ il D.P.R. n. 177 del 14 settembre 2011, Regolamento recante norme per la qualificazione delle imprese e dei lavoratori autonomi operanti in ambienti sospetti di inquinamento o confinanti, a norma dell’art. 6, comma 8, lettera g), del D.Lgs. n. 81/2008',
■ il Decreto del Ministero del Lavoro del 13 febbraio 2014: "Recepimento delle procedure semplificate per l’adozione ed l’efficace attuazione dei modelli di organizzazione e gestione della sicurezza nelle piccole e medie imprese (art. 30, comma 5/bis del D.Lgs. n. 81/2008 e s.m.i.)”;
■ il Decreto del Ministro dell’interno, datato 15 agosto 2017, recante “Direttiva sui comparti di specialità delle Forze di Polizia e sulla razionalizzazione dei presidi di Polizia”, paragrafo 1.9, che riconosce la competenza dell’Anna dei Carabinieri nel settore della tutela del lavoro;
■ il Piano Nazionale della Prevenzione 2020-2025 adottato il 6 agosto 2020 con Intesa tra Governo, Regioni e Province autonome di Trento e Bolzano in Conferenza Stato-Regioni”;
■ il Piano Regionale della Prevenzione di Regione Puglia approvato con delibera di Giunta Regionale 22 dicembre 2020, n. 2131;
VISTI i più recenti Protocolli d’intesa in tema di sicurezza sul lavoro, sottoscritti in questa Sede il 23 febbraio 2018 ed il 3 dicembre 2018;
VISTI i verbali della seduta del Comitato Provinciale Ordine e Sicurezza Pubblica tenuta in data 9 novembre 2021 e della riunione con le organizzazioni sindacali e le associazioni di categoria del successivo 26 novembre 2021;
 

PREMESSO

• che la tutela del diritto alla salute e alla sicurezza delle lavoratrici e dei lavoratori nei luoghi di lavoro costituisce un impegno di natura prioritaria delle Istituzioni e, più in generale, della società civile, la cui attuazione richiede azioni organiche ed integrate nell'ambito delle rispettive competenze e responsabilità;
• che emerge una recrudescenza del fenomeno degli infortuni sul lavoro;
che l’attuale ripresa economica post 2020, anno, come noto, di particolare sofferenza per il tessuto imprenditoriale, e la correlata accelerazione per raggiungere i livelli produttivi ante Covid -19, comporta il rischio della sottovalutazione della importanza di garantire la sicurezza nei luoghi di lavoro e di conseguenza la necessità di prevedere attività relative volte alla sensibilizzazione ed alla promozione della sicurezza;
• che a seguito dell’analisi congiunta con gli Enti competenti è risultato adeguato per la grande industria e il settore dei pubblici appalti, ovviamente in relazione alle risorse umane allo stato disponibili, il piano di programma dei controlli di verifica periodica, mentre la medesima attenzione non è possibile sostenere con particolare riguardo al comparto agricolo, alle piccole e medie imprese del settore delle costruzioni ed ai temporanei cantieri stradali;
che i precedenti Protocolli d’intesa sottoscritti nel 2018 hanno consentito di affrontare proficuamente il tema della formazione e della sensibilizzazione circa il valore assoluto della sicurezza e della tutela della dignità e dell’integrità fisica dei lavoratori e che ad oggi risulta, invece, necessario investire sull’incremento e sul potenziamento delle attività di vigilanza e controllo nella duplice forma della prevenzione e della repressione;
 

PRESO ATTO

• che durante la riunione del Comitato Provinciale Ordine e Sicurezza Pubblica del 9 novembre 2021 è stato ampiamente approfondito il tema connesso alla sicurezza sui luoghi di lavoro e sono state ritenute prioritarie ulteriori iniziative idonee ad assicurare una maggiore attività di prevenzione e repressione, in contesti più ampi rispetto a quelli tradizionali, attraverso un piano finalizzato alla riduzione degli infortuni sul lavoro;
• che dalla riunione del 26 novembre 2021 è emersa la disponibilità delle parti sociali a collaborare per la costituzione di un sistema integrato di scambio informativo tra pubbliche istituzioni deputate alle attività di verifica e controllo, aziende e rappresentanti dei lavoratori. In particolare, si è condiviso anche il coinvolgimento delle RSLT per la sensibilizzazione dei lavoratori;
• che su tale ultimo punto si è registrata la favorevole disponibilità, da parte delle Associazioni Datoriali della Agricoltura e dell’Edilizia a promuovere presso i propri iscritti iniziative per facilitare l’ingresso in azienda delle RSLT per attività di sensibilizzazione dei dipendenti sulla necessità del costante utilizzo dei dispositivi di protezione individuale e, più in generale, sulla tematica della sicurezza nei luoghi di lavoro
Le parti convengono quanto segue:
 

Art. 1
Finalità e ambito

Le parti firmatarie del presente Protocollo d’intesa si prefiggono l'obiettivo, ognuna nell’ambito delle rispettive attribuzioni e competenze, di contrastare ogni forma di illegalità presente nei vari settori produttivi attraverso il potenziamento e l’aumento degli interventi di vigilanza e di controllo delle irregolarità e mediante una programmazione, sinergica e mirata, di sopralluoghi ed ispezioni. Particolare attenzione sarà posta ai settori dell’agricoltura, dell’edilizia pubblica e privata, dei cantieri stradali temporanei o mobili e, più in generale, di tutti quei cantieri che non possono ricevere adeguata attenzione in termini ordinari di controllo e vigilanza;
 

Art. 2
Attività

Ferma restando l’attività ispettiva ordinaria e tenuto conto, altresì, della attuale limitata dotazione di risorse umane, evidenziata nella riunione del Comitato Provinciale Ordine e Sicurezza Pubblica del 26 novembre 2021, si ritiene adeguato procedere con la pianificazione di circa 50 ispezioni al mese, attraverso verifiche mirate ed effettuate congiuntamente dagli organi preposti, in un’ottica di 3
rafforzamento ed incremento delle iniziative e degli interventi finalizzati ad ottenere più efficaci livelli di sicurezza.
 

Art. 3
Pianificazione

La pianificazione degli interventi di verifica, anche volti ad accertare casi di lavoro nero o di sfruttamento dei lavoratori, con il supporto ove occorrente della componente specialistica dei Vigili del Fuoco, avrà cadenza settimanale ed è affidata al Gruppo di lavoro tecnico, costituito ai sensi del successivo art. 4, per la programmazione e l’individuazione degli obiettivi operativi nonché per la valutazione e 1’ elaborazione dei dati, 1’ analisi di eventuali aspetti di criticità e, dove necessario, per la definizione di interventi correttivi.
 

Art. 4
Gruppo di lavoro tecnico

È costituto, presso la Prefettura di Taranto, il Gruppo di lavoro tecnico con specifica finalità operativa allo scopo di dare attuazione al presente Protocollo d’intesa. Il Gruppo di lavoro è costituito da rappresentanti della Prefettura di Taranto, dell’Inps, dell’Inail, dell’ITL, della Asl- Spesal e delle Forze dell’ordine e del Comando Prov.le VVF per aspetti attinenti alle specifiche competenze ed in particolare in materia di prevenzione incendi. Alle riunioni possono essere invitati a partecipare le RSLT del territorio. Si riunisce con cadenza settimanale e si impegna a relazionare al Tavolo di coordinamento, costituito ai sensi dell’art. 5, circa i risultati conseguiti, le informazioni e i dati raccolti ed elaborati, redigendo appositi report periodici.
 

Art. 5
Tavolo di coordinamento

È costituito, presso la Prefettura di Taranto, il Tavolo di coordinamento permanente per la sicurezza e la prevenzione degli incidenti sui luoghi di lavoro. Il Tavolo è composto da tutti i firmatari del presente Protocollo d’intesa. Si riunisce con cadenza periodica, di norma mensile . Coordina le segnalazioni e le informazioni provenienti dai soggetti accreditati, elabora strategie comuni a tutti i soggetti sociali interessati, facendo sì che la sicurezza del lavoro si affermi in tutti gli ambiti produttivi e diventi patrimonio ampiamente condiviso, in un’ottica di responsabilizzazione di tutti i predetti soggetti sulla pratica costante della legalità.
 

Art. 6
Aspetti economici

Le Parti si danno reciprocamente atto che il presente Protocollo non da diritto ad alcun compenso, rimborso spese e/o gettone di presenza.
 

Art. 7
Durata

Il progetto ha durata di 24 mesi dalla sua sottoscrizione ed è prorogabile per ulteriori 6 mesi.
 

Art. 8
Estensione del Protocollo

Il presente Protocollo potrà essere esteso a tutti i Comuni della provincia di Taranto.


Taranto, 10 febbraio 2022


fonte: interno.gov.it