COMANDO GENERALE DELLA GUARDIA DI FINANZA
III Reparto Operazioni - Ufficio Tutela Economia e Sicurezza
Sezione Sicurezza Pubblica e SAGF

 

OGGETTO: Emergenza epidemiologica da COVID 2019. Direttive operative
 

A …omissis…
 

Seguito fogli (non a tutti diretti) n.:
- 73943/20 in data 11 marzo 2020 e pregressa corrispondenza;
- 69208/20 in data 6 marzo 2020 del Comando Generale - Direzione di Sanità.


1. Con i D.P.C.M. in data 9 e 11 marzo 2020 varati dall’Autorità di Governo allo scopo di contenere l’emergenza in oggetto, è stato imposto, tra l’altro, l’obbligo di mantenere, in ogni caso, la distanza di sicurezza interpersonale di un metro.
2. L’osservanza di tale misura precauzionale è doverosa anche nello svolgimento dell’attività di servizio, in linea con le disposizioni impartite con ii foglio a seguito del Comando Generale - III Reparto Operazioni, per quanto riguarda ì contatti diretti sia con il pubblico che tra il personale del Corpo operante.
Esistono, però, tipologie di servizio che per loro natura, caratteristiche del luogo e/o modalità di svolgimento, presentano spesso l’impossibilità di garantire la raccomandata “distanza sociale”.
Ci si riferisce, ad esempio, all’esecuzione di:
a. controlli su strada ovvero perlustrazione dello spazio aereo-marittimo;
b. servizi di ordine e sicurezza pubblica;
c. misure di protezione;
d. controlli negli spazi doganali (porti e aeroporti);
e. attività di polizia giudiziaria (quali perquisizioni, sequestri e arresti, d’iniziativa ovvero delegati);
f. ricezione di denunce / esposti;
g. servizi generali di caserma (corpi di guardia e piantone).
Nel corso di tali attività, i militari operanti avranno cura di ridurre al limite ogni possibilità di deroga alla prescrizione sub 1.; qualora ciò non risultasse possibile, indosseranno, anche a bordo di automezzi, natanti o aeromobili del Corpo, i dispositivi di protezione
individuale (di seguito D.P.I.) resi disponibili¹, per i quali, come evidenziato nei fogli richiamati in nota, sono in atto ulteriori manovre di acquisizione e distribuzione.
In caso di momentanea carenza, saranno ridefinite le modalità di esecuzione dei predetti servizi, al fine di assicurare comunque il pieno rispetto delle prescrizioni vigenti.
L’uso dei D.P.I., secondo le indicazioni fornite con i documenti allegati al foglio a seguito della Direzione di Sanità, non può, tuttavia, prescindere da ulteriori misure di prevenzione consistenti nelle ordinarie precauzioni che i militari dovranno adottare personalmente per ridurre il rischio di contagio, come lavarsi le mani frequentemente, ovvero quelle che riguardano la pulizia dei locali e dei mezzi (vgs. scheda esemplificativa in allegato).
In nessun caso, l’uso del D.P.I. dovrà indurre un inappropriato senso di sicurezza, tale da portare il personale a comportamenti di superficialità, anche verso il pubblico.
I D.P.I. utilizzati dovranno essere smaltiti con le modalità previste per i “rifiuti sanitari”.
3. Laddove i privati cittadini che si recano in caserma non dispongano di autonomi D.P.I., sarà onere dei militari operanti assicurare l’osservanza degli obblighi / divieti vigenti, ovvero procedere, eccezionalmente, alla somministrazione dei D.P.I. del Corpo, qualora prontamente disponibili.
Analoga accortezza andrà osservata in caso di contatti ravvicinati, per via dell’esecuzione delle attività sub 2.e..
4. Gli Enti/Distaccamenti Amministrativi in indirizzo vorranno mantenere in costante evidenza le rispettive esigenze di approvvigionamento di D.P.I. e di materiali igienizzanti, nonché l’eventuale necessità di procedere all’effettuazione di operazioni di pulizia straordinaria/sanificazione.
I relativi fondi saranno tratti, rispettivamente, dalle assegnazioni già disponibili sui capitoli 4275 e 4282 e sui capitoli 4230, 4264 e 4273, p.g. 27² o, eventualmente, mediante imputazione a fondo scorta con successivo reintegro a cura di questo Comando Generale³.
I costi di smaltimento dei D.P.I. utilizzati saranno, invece, imputati al cap. 4258, anche facendo ricorso a convenzioni già in atto per lo smaltimento di rifiuti speciali.
Atteso il sussistere di evidenti condizioni di assoluta urgenza, gli Enti/Distaccamenti Amministrativi faranno pervenire le richieste di rimborso delle somme di cui sopra direttamente ai competenti Uffici del IV Reparto di questo Comando Generale.
5. Profili di dubbio o di criticità applicativa saranno tempestivamente comunicati.
 

d'ordine
IL CAPO DEL REPARTO
(Gen. B. Giuseppe Arbore)

_______
¹ Fogli n. 75462/20 e n. 76088/20 in data 13 marzo 2020 del Comando Generale - IV Reparto con i quali sono state partecipate le attività di acquisizione e distribuzione di D.P.I. in atto.
² Più nello specifico per la pulizia straordinaria/sanificazione degli automezzi si farà riferimento ai Capitoli 4315 e 4279, p.g. 01.
³ Si richiamano, in proposito, i fogli nn. 62110 del 29 febbraio 2020, 66874 del 4 marzo 2020 e 67304 del 5 marzo 2020, del Comando Generale - IV Reparto.


 

COMANDO GENERALE DELLA GUARDIA DI FINANZA
III Reparto Operazioni

SCHEDA
 

OGGETTO: indicazioni e procedure per la pulizia e sanificazione degli ambienti di lavoro, degli automezzi, dei natanti e degli aeromobili.


1. Nelle attività di ricezione del pubblico all'interno di caserme del Corpo, si dovrà:
a. nelle sedi munite del box per il militare di servizio, interagire con l'utenza attraverso la parete divisoria in vetro, curandone la pulizia al termine dell'orario giornaliero di apertura al pubblico con adeguati prodotti igienizzanti (alcool etilico almeno o candeggina), da utilizzare su carta assorbente usa e getta;
b. nelle sedi ove non siano presenti infrastrutture di cui al punto precedente saranno applicate le disposizioni sul mantenimento delle distanze di sicurezza;
c. al termine dell'orario giornaliero, o all'esigenza, pulire le superfici degli arredi d'ufficio interessati, secondo le modalità sopra riportate;
2. Per quanto concerne le operazioni di pulizia e sanificazione:
a. le camere di sicurezza dovranno essere igienizzate, mediante lavaggio con soluzione di acqua e candeggina lasciata agire per almeno 20 minuti prima del risciacquo, giornalmente durante i periodi di custodia degli arrestati e comunque al termine del periodo detentivo;
b. gli automezzi e le postazioni presenti su natanti e aeromobili dovranno essere periodicamente igienizzati;
c. qualora l’automezzo, il natante ovvero l'aeromobile, dovesse essere stato utilizzato per il trasporto di militari ovvero civili risultati affetti dal COVID 2019, si procederà a sanificazione straordinaria a cura di ditta specializzata.