PROTOCOLLO DI INTESA


Il giorno 24 giugno 2022 in Frosinone
TRA

Ispettorato Territoriale del Lavoro di Frosinone (di seguito ITL Frosinone o Ispettorato), rappresentato dal Direttore dell’ispettorato Territoriale del Lavoro di Frosinone Giovanni Cucinella;

e

Cassa Edile di Mutualità e Assistenza di Frosinone e Provincia (di seguito Cassa Edile di Frosinone e Provincia o Cassa Edile), rappresentata dal Presidente Sandro Sigismondi;

e

ESEF-CPT - Organismo Paritetico per la Formazione e la Sicurezza in Edilizia di Frosinone e Provincia (di seguito ESEF-CPT di Frosinone o ESEF-CPT), rappresentato dal Presidente Fabrizio Dell’Uomo.
 

Premesso che:

- nei mesi scorsi si è avviato un importante confronto tra l’ispettorato Nazionale del Lavoro e la Commissione Nazionale Paritetica delle Casse Edili (CNCE), per far ripartire fattivamente, anche a fronte della grave crisi epidemiologica in atto, una collaborazione volta a determinare un interscambio di informazioni e di conoscenze tra gli Ispettorati Territoriali del Lavoro (ITL) e le Casse Edili;
- in tale ottica, è stato sottoscritto l’11 marzo 2021, un Protocollo d’intesa tra l’ispettorato Nazionale del Lavoro (INL) e la CNCE, finalizzato a consentire le richiamate forme di scambio di informazioni e dati tra gli Ispettorati Territoriali del Lavoro e le Casse Edili aderenti alla rete CNCE, nel rispetto del Regolamento generale sulla protezione dei dati (Regolamento UE n. 679/2016) e della normativa vigente in materia di Privacy;
- il suddetto Protocollo d’intesa si pone nella lunga storia di rapporti tra le Istituzioni preposte all’attività ispettiva sui luoghi di lavoro e le Parti Sociali del settore edile, anche per il tramite degli Organismi Paritetici di settore. Con riferimento a questi ultimi, si precisa che la CNCE costituisce l’Ente di indirizzo, di controllo e di coordinamento delle Casse Edili dislocate sul territorio, preposte, unitamente a INPS e INAIL, al rilascio del Durc in base alla legislazione vigente;
- la finalità del Protocollo è quella di attivare tutte le sinergie opportune tra le parti in causa per garantire la regolarità, la legalità e la leale concorrenza sul mercato degli attori operanti nel settore Edile;
- l’ITL di Frosinone, istituzionalmente e per il proprio ambito di competenza territoriale, assume e coordina, ai sensi dell’articolo 1 del D. Lgs. 124/2004, la vigilanza in materia di rapporti di lavoro e dei livelli essenziali delle prestazioni concernenti i diritti civili e sociali che devono essere garantiti su tutto il territorio nazionale, con particolare riferimento allo svolgimento delle attività di vigilanza mirate alla prevenzione e alla promozione dell'osservanza delle norme di legislazione sociale e del lavoro, ivi compresa l'applicazione dei contratti collettivi di lavoro e della disciplina previdenziale;
- l’ITL di Frosinone esercita l’attività di vigilanza sull’applicazione della legislazione in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro anche nel settore delle costruzioni edili o di genio civile e nelle altre attività espressamente indicate nell’articolo 13, comma 2 del D.Lgs. 81/2008, nel quadro del coordinamento territoriale con le Aziende Sanitarie Locali;
- il CCNL Edile, sottoscritto dall’ANCE e da Feneal-Uil, Filca-CISL, Fillea-CGIL, e la relativa contrattazione integrativa provinciale, tengono conto, da un punto di vista sia retributivo che normativo, delle peculiarità delle lavorazioni edili;
- la bilateralità di derivazione della menzionata contrattazione (per il territorio di Frosinone e Provincia: Cassa Edile ed ESEF-CPT) colloca al centro della propria attività la promozione di iniziative volte a garantire la regolarità, la lotta all’evasione, la lotta al dumping contrattuale con la contestuale corretta applicazione del C.C.N.L. dell’Edilizia e del Contratto Integrativo Provinciale per la ridurre i fenomeni distorsivi di elusione fiscale, contributiva e contrattuale che generano concorrenza sleale nei confronti dell'imprese regolari e dei lavoratori in forza nel settore delle Costruzioni, la diffusione di buone prassi e procedure per l’evoluzione e la crescita competitiva del Settore.
 

Tutto ciò premesso, si conviene quanto segue:

- le Premesse costituiscono parte integrante e sostanziale del Protocollo d’Intesa;
- le forme di scambio di informazioni e dei dati dovranno avvenire nel rispetto della normativa di cui al Regolamento UE 679/2016 - di seguito “GDPR” - e al D.Lgs. 10 agosto 2018 n. 101;
- lo scambio delle informazioni dovrà intervenire limitatamente ai soli dati personali necessari, pertinenti e adeguati rispetto alle finalità del presente Protocollo, in ossequio al principio di minimizzazione dei dati espresso dall’allegato articolo 5, lettera c) del GDPR;
- lo scambio dei dati e delle informazioni e le relative modalità di condivisione dovranno intervenire per consentire le verifiche di competenza dell’Ispettorato e per garantire l’osservanza dei corretti adempimenti verso la Casse Edile;
- lo scambio dovrà essere mirato, pertanto, a garantire la trasparenza e la correttezza dei soggetti operanti sul mercato e a contrastare il dumping contrattuale che, come noto, mina gravemente l’equilibrio del mercato e la garanzia della tutela di imprese e lavoratori coinvolti;
- in conformità a quanto indicato nella Comunicazione CNCE n. 773/2021, la Cassa Edile e l’ESEF-CPT individuano, rispettivamente, come canali dedicati di comunicazione, i seguenti indirizzi di posta elettronica: 1) ***@esefcpt.it; 2) ***@cassaedilefrosinone.it. I canali indicati potranno essere utilizzati anche per le consuete richieste formulate nel corso degli accertamenti dell’organo di vigilanza;
- le Parti si danno atto che la conoscenza dei dati relativi ai lavori edili in corso di svolgimento nel territorio di Frosinone e provincia, rappresenta un elemento di assoluta valenza al fine di consentire alla Cassa Edile ed all’ESEF-CPT di svolgere in maniera efficace le rispettive funzioni;
- al fine di informatizzare e dematerializzare la trasmissione dei dati, la Cassa Edile e l’ESEF-CPT metteranno a disposizione le proprie risorse tecniche e tecnologiche per la costituzione operativa del sistema informatico di cui al Protocollo d’Intesa Nazionale;
- le Parti procederanno, attraverso il suddetto sistema informatico, allo scambio di dati e delle analisi utili alle verifiche di competenza dell’ITL e dei corretti adempimenti da parte delle imprese verso la Cassa Edile;
- la Cassa Edile di Frosinone e Provincia, per il tramite della Direzione, attraverso la piattaforma telematica, fornirà all’ITL i dati occupazionali aggregati, relativi a imprese e lavoratori denunciati, le denunce dei cantieri, l’elenco delle imprese che risultano aver chiesto ammortizzatori sociali nonché quello delle imprese nelle quali vengono richiesti periodi di aspettativa non retribuita;
- il già menzionato sistema informatico dovrà garantire l’integrità e la riservatezza dei dati contenuti nelle notifiche preliminari e l’utilizzo degli stessi dovrà avvenire in conformità a quanto previsto dalla normativa sulla Privacy e limitatamente ai soli dati personali necessari, adeguati e pertinenti rispetto alle finalità del presente Protocollo, in ossequio al principio di minimizzazione dei dati;
- fermo restando quanto sopra e nella logica di implementare le sinergie già esistenti tra le Parti, l’ESEF-CPT consentirà al personale ispettivo dell’ITL di Frosinone di partecipare, senza alcun onere a carico dell’Amministrazione, a corsi di formazione, di aggiornamento, seminari, convegni, incontri tematici e ad ogni altro strumento formativo in materia di prevenzione e sicurezza sul lavoro in edilizia;
- l’ITL si impegna a far partecipare il proprio personale ispettivo, ai sensi dell’articolo 8 del D.Lgs. 124/2004, in qualità di relatore, ad eventi di prevenzione e promozione sulle medesime tematiche promosse;
- le Parti si impegnano a promuovere iniziative formative a favore di tecnici/funzionari della Cassa Edile e dell’ESEF-CPT, impegnati nelle attività di cui al presente Protocollo;
- le Parti si impegnano a promuovere campagne comuni di informazione finalizzate a diffondere buone prassi ai fini prevenzionistici, nonché a realizzare azioni di studio, di ricerca e di sostegno sui temi della salute e sicurezza nei luoghi di lavoro;
- le Parti si impegnano a dare attuazione agli adempimenti operativi necessari alla realizzazione di quanto concordato con il presente Protocollo;
- per l’attuazione del presente Protocollo, le Parti si impegnano a costituire un Comitato Tecnico Scientifico composto complessivamente di sei elementi indicati in modo paritario dalle Parti stesse, del quale faranno parte i Direttori, o loro delegati, che si riunirà con cadenza bisettimanale; il Coordinatore sarà nominato nell'ambito dei tre elementi designati dall’ITL;
- il presente Protocollo d’Intesa decorre dalla data della sua sottoscrizione e ha una durata iniziale di anni uno; alla scadenza, laddove non intervengano modifiche e/o integrazioni da parte del legislatore e/o da accordi nazionali, sarà tacitamente prorogano di anno in anno.

Letto, confermato e sottoscritto.
Frosinone, lì 24/06/2022


fonte: ispettorato.gov.it