Organo Territoriale per il Coordinamento delle attività di Prevenzione e Vigilanza in materia di Salute e Sicurezza sul Lavoro ex art. 7 del Decreto Legislativo 81/2008, della provincia di Bergamo


“PROTOCOLLO DI INTESA PER LA DIFFUSIONE DELLA CULTURA DELLA SALUTE E SICUREZZA NEI LUOGHI DI LAVORO”

Premessa

I danni da lavoro assumono rilevanza sempre maggiore in considerazione sia del numero che delle importanti ricadute sociali ed economiche collegate. Il controllo del fenomeno richiede una sempre maggiore attenzione e sollecita il presidio del territorio anche attraverso azioni di sensibilizzazione di tutti gli attori della prevenzione. Le tradizionali attività di vigilanza e controllo non sono sufficienti a garantire un cambiamento culturale, si ritiene quindi necessario affiancare alle consuete attività, istituzionalmente svolte dall’Agenzia Tutela della Salute (ATS) e dall’Ispettorato Territoriale del Lavoro, specifiche azioni di promozione e assistenza volte alla diffusione di buone pratiche. L’esperienza già condotta nel 2018 con la sottoscrizione di un “Protocollo d’intesa”, ha consentito di istituire un network coinvolgendo enti, istituzioni e stakeholders con il vantaggio di ampliare la platea delle aziende che la sola attività di vigilanza e controllo non riuscirebbe a raggiungere.
La definizione e attuazione di specifici progetti nell’ambito del protocollo d’Intesa del 31 gennaio 2018, nato all’interno dell’Organo Territoriale per il Coordinamento delle attività di Prevenzione e Vigilanza in materia di Salute e Sicurezza sul Lavoro ex art. 7 del Decreto Legislativo 81/2008, ha consentito di stabilire proficui rapporti di collaborazione tra portatori di interesse che hanno consentito di attivare azioni di prevenzione volte a produrre e diffondere buone pratiche.
Il metodo di lavoro utilizzato ha portato a responsabilizzare maggiormente tutti i soggetti che, in diversa misura e con diverse attribuzioni, giocano un ruolo fondamentale nell’ambito della salute e sicurezza nei luoghi di lavoro. La diversificazione delle azioni messe in campo, per raggiungere obiettivi comuni e condivisi, consente di intensificare gli sforzi nella prevenzione, così come auspicato dalle principali organizzazioni ed agenzie nazionali ed internazionali che operano nel campo della prevenzione.
Per le motivazioni espresse in premessa, si proroga la validità del protocollo d’intesa, rimarcando che per le Organizzazioni firmatarie rappresenta la cornice di riferimento per lo sviluppo di specifici Progetti descritti nell’Allegato, ciascuno gestito da un apposito Gruppo di lavoro, formato dai rappresentanti delle Organizzazioni stesse.
 

Finalità

La presente Intesa ha le seguenti finalità:
- Identificare e programmare iniziative mirate alla diffusione della cultura della salute e sicurezza sul lavoro che possano incidere sui comportamenti concreti e quotidiani delle persone
- Implementare un approccio coordinato, sinergico e condiviso sulla tematica “umano-comportamentale” della prevenzione e sicurezza negli ambienti di lavoro
- Garantire la continuità tra le diverse azioni di prevenzione, formazione ed educazione programmate al fine di ottimizzare le risorse e le peculiarità di ciascuna Organizzazione partecipante, nonché di favorirne la reciproca conoscenza
- Sviluppare maggiormente una visione comunitaria territoriale, orientata verso una nuova cooperazione e tesa al raggiungimento di obiettivi parziali e generali chiari, misurabili e condivisi
 

Obiettivi

Sono obiettivi della presenta Intesa:
- Facilitare il mondo produttivo bergamasco nella possibilità di fruire di percorsi formativi sulla sicurezza sul lavoro che siano di qualità ed in equilibrio tra costi e risultati
- Coordinare e supportare reciprocamente le organizzazioni partecipanti per la valutazione, assistenza e collaborazione ai percorsi formativi ed educativi nel proprio ambito di appartenenza ed interesse
- Collaborare con il mondo della scuola e università bergamasca al fine di includere la cultura della salute e sicurezza nei luoghi di vita e di lavoro nei curricula delle scuole di ogni ordine e grado
- Applicare strategie di supervisione ed accompagnamento (Audit) di realtà produttive, mirate all’identificazione di criticità nelle procedure e comportamenti, nelle prassi e nell’ Organizzazione del Lavoro, al fine di individuare azioni correttive predisponendo percorsi migliorativi e virtuosi
- Individuare e proporre soluzioni tecniche, organizzative e procedurali per ridurre il fenomeno infortunistico con particolare riguardo alle principali modalità di accadimento evidenziate dall’analisi del contesto
- Individuare e proporre soluzioni organizzative che possano rendere i luoghi di lavoro ambienti favorevoli all’adozione e diffusione di stili di vita salutari, concorrendo alla prevenzione delle malattie croniche e a favorire la conciliazione della vita familiare con il lavoro.
- Individuare e proporre soluzioni organizzative che possano facilitare l’adozione di misure per il contrasto e il contenimento della diffusione del Virus SarsCoV2 negli ambienti di lavoro.
Rimangono invariati i destinatari, le modalità operative, le risorse umane e finanziarie e le responsabilità così come descritte nel Protocollo d’Intesa del 31 gennaio 2018. L’ATS assicura la continuità del proprio ruolo di supporto, supervisione, collegamento e monitoraggio dei vari Progetti.
 

Durata

La validità della presente Intesa decorre dalla data di sottoscrizione e ha durata biennale. La stessa può essere modificata e/o integrata prima della naturale scadenza, previo assenso di tutte le parti.

Bergamo 26 ottobre 2021
Letto, confermato e sottoscritto

Allegati *

CHECK-LIST AUDIT REV_01_2022
MODULO RILEVAZIONE MANCATI INFORTUNI REV_01_2022
FAC-SIMILI MODULISTICA AGGIORNATA A LIBERA DISPOSIZIONE DELLE AZIENDE


* allegati sito ATS Bergamo