PROTOCOLLO D’INTESA PER LA DIFFUSIONE NELLE SCUOLE DELLA CULTURA DELLA SALUTE E SICUREZZA SUL LAVORO E NEGLI AMBIENTI DI VITA

TRA
 

INAIL Umbria, con sede in Perugia, via Pontani 12, rappresentato dal Direttore regionale dott.ssa Alessandra Ligi

E

Ufficio Scolastico Regionale per l’Umbria con sede in Perugia, via Carlo Manuali 4, rappresentato dal Direttore regionale dott. Sergio Repetto
 

VISTO

- il vigente quadro normativo che prevede la cooperazione tra le Istituzione pubbliche per promuovere e diffondere anche nel sistema scolastico la cultura della prevenzione, della salute e della sicurezza negli ambienti di vita e di lavoro mediante il coinvolgimento di tutti i soggetti che vi operano;
- l’Agenda Onu 2030, all’obiettivo 4, si prefigge di “garantire un’istruzione di qualità inclusiva ed equa e promuovere opportunità di apprendimento continuo per tutti”: l’obiettivo di sviluppo del millennio (Osm) non si limita all’istruzione primaria, ma si concentra anche sul punto di contatto tra istruzione di base e formazione professionale, ponendo l’accento sull’equità e sulla qualità dell’istruzione, in un’ottica di apprendimento che si estenda lungo tutto l’arco della vita;
- il Protocollo d’intesa tra Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali, Ministero dell’Istruzione, Inail e Ispettorato Nazionale del lavoro intende promuovere la diffusione della cultura della salute e sicurezza nei luoghi di lavoro nei percorsi per le competenze trasversali e l’orientamento (PCTO), tramite una proficua collaborazione con gli Uffici Scolastici Regionali;
- l’Inail persegue la realizzazione di iniziative rivolte alle scuole di ogni ordine e grado, finalizzate a sensibilizzare i giovani ai temi della sicurezza e della legalità, all’adozione di comportamenti sicuri ed alla corretta percezione dei rischi, attraverso gli strumenti e i canali di comunicazione a loro più vicini;
- le Linee Operative 2021 per la Prevenzione, emanate dalla Direzione Centrale Prevenzione INAIL indicano, tra gli obiettivi prioritari dell’attività in campo prevenzionale, la promozione della cultura della prevenzione nel sistema scolastico attraverso azioni a sostegno dell’orientamento professionale verso la cultura della salute e sicurezza sul lavoro
- le Istituzioni scolastiche perseguono la finalità di promuovere l’educazione e l’istruzione operando per la promozione culturale, sociale e civile del territorio, altresì completando e migliorando l’iter formativo degli allievi;
- l’Ufficio scolastico persegue la finalità di fornire supporto e consulenza agli istituti scolastici per la progettazione e innovazione dell’offerta formativa e per l’integrazione con gli altri attori locali;
- nel perseguimento delle loro finalità l’Ufficio scolastico e le istituzioni scolastiche hanno interesse a collaborare reciprocamente con tutte le parti coinvolte a livello territoriale, anche attraverso studi e ricerche per l’accrescimento della qualità dei servizi ed in tal senso hanno la facoltà di promuovere accordi di rete per il raggiungimento delle proprie finalità didattico-educative;
- l’USR Umbria ha come fine istituzionale quello di diffondere e promuovere il diritto allo studio e alla formazione su tutto il territorio regionale;
- l’USR Umbria si propone di rafforzare il raccordo tra scuola e mondo del lavoro, offrendo agli studenti opportunità formative di alto e qualificato profilo per l’acquisizione di competenze e titoli di studio spendibili nel mercato del lavoro, in condizioni di tutela della salute e sicurezza nei luoghi di apprendimento, anche al fine della diffusione e della promozione della cultura della sicurezza;
- che sussiste dunque una convergenza di interessi tra le parti a porre in essere azioni concrete per la diffusione della cultura della salute e sicurezza in ambienti di vita e di lavoro, attraverso forme di informazione, formazione e comunicazione innovative, efficaci e coerenti con linguaggi rispondenti agli interessi e alle esigenze del mondo giovanile.
 

CONSIDERATO CHE

- le parti, nel rispetto dei reciproci ruoli istituzionali, hanno manifestato la volontà di portare avanti una collaborazione già avviata negli anni scorsi e collaudata nel tempo, strutturata e permanente in merito allo sviluppo di iniziative informative e formative in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro;
- sono obiettivi comuni delle parti lo sviluppo della cultura della sicurezza sul lavoro e la realizzazione di attività congiunte volte alla riduzione degli eventi infortunistici e delle malattie professionali;
- le sinergie tra le parti costituiscono una modalità funzionale per fornire risposte integrate e di qualità ai bisogni di salute e sicurezza sul lavoro, con particolare riferimento al mondo scolastico;
 

CONVENGONO

Art. 1
Finalità

Le parti intendono sviluppare la più ampia collaborazione, in attuazione degli obiettivi generali sopra indicati, per lo sviluppo delle attività congiunte, con particolare riferimento agli ambiti di cui al successivo articolo 2 nella consapevolezza che i progetti Inail rivolti al mondo della scuola si sviluppano a partire dalla lettura dei bisogni dei lavoratori attuali e di quelli futuri, cercando di individuare le azioni su cui investire oggi per favorire la salute e la sicurezza anche nel mondo lavorativo del domani.
 

Art. 2
Ambito di collaborazione

Con il presente Protocollo d’intesa sono definiti gli ambiti e le modalità di realizzazione delle attività finalizzate alla tutela della salute e sicurezza dei lavoratori e alla diffusione della cultura della sicurezza che le parti intendono realizzare congiuntamente, quali, in particolare, quelle di seguito elencate:
- organizzazione congiunta di eventi, seminari a carattere divulgativo, finalizzati a promuovere la cultura della salute e sicurezza sul lavoro;
- attività di informazione rivolta in particolare ai giovani allo scopo di veicolare risultati e prodotti delle sinergie che saranno espresse nell’ambito del presente Protocollo di intesa;
- iniziative informative nel campo della prevenzione per la tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro;
- promozione di progetti ed iniziative, a livello territoriale, finalizzati allo sviluppo di una rete di diffusione e condivisione delle conoscenze tecnico-scientifiche collegate al sistema di prevenzione infortuni;
- supporto alle iniziative di formazione sulla salute e sicurezza nei luoghi di lavoro promosse dagli Istituti scolastici di secondo grado per la realizzazione dei Percorsi per le Competenze Trasversali e l’Orientamento (PCTO);
- diffusione della campagna della prevenzione della sicurezza stradale negli Istituti scolastici di II grado del territorio regionale in collaborazione con il Compartimento della Polizia stradale Lazio-Umbria, già avviata nel 2022, con un kit formativo costituito da video interviste rilasciate da assistiti Inail della nostra Regione, vittime di incidenti stradali, concepite come “attivatori emotivi” in percorsi di sensibilizzazione, volti alla prevenzione degli incidenti stradali;
- diffusione del Cantiere Scuola-permanente, già allestito all’interno dell’Istituto Scolastico Superiore per Geometri di Norcia, come formazione “on the job” rivolta agli studenti delle classi IV e V del CAT (Costruzione, Ambiente e Territorio), consente agli studenti di sperimentare direttamente sul campo le attività lavorative tipiche del cantiere e di adottare in “tempo reale” tutte le misure di protezione e prevenzione necessarie;
- avvio e realizzazione di iniziative didattico-integrative nelle scuole medie del territorio per promuovere l’educazione alla cultura della sicurezza attraverso moduli brevi, anche laboratoriali e con l’utilizzo di prodotti multimediali, per avvicinare i giovani al tema del rispetto della salute e della sicurezza, stile di vita e di lavoro su cui improntare i processi di crescita individuali e collettivi;
- ogni altra iniziativa, anche in collaborazione con parti terze, in particolare le istituzioni che si occupano di legalità e sicurezza quali Prefetture, Forze dell’Ordine, INL, VVF, Regione dell’Umbria, ASL e parti sociali che sia coerente con le finalità di cui alle premesse del presente protocollo;
- promozione nei confronti di un campione di alunni e professori delle conoscenze e delle abilità in relazione alle manovre di primo soccorso come da input normativo richiamato anche nella legge n.116 del 4 agosto 2021 che definisce un programma pluriennale per la diffusione e l’utilizzazione dei defibrillatori semiautomatici e automatici esterni con priorità per le scuole di ogni ordine e grado. Le iniziative di formazione previste nella legge devono comprendere anche le tecniche di rianimazione cardiopolmonare (RCP) di base, l’uso del defibrillatore semiautomatico esterno (DAE) e le manovre di disostruzione delle vie aeree da corpo estraneo.
La realizzazione delle iniziative di cui ai punti sopra indicati potrà avvenire individuando la modalità ritenuta più adeguata rispetto sia alle finalità di ciascuna iniziativa sia alle condizioni di fattibilità che caratterizzano di volta in volta il contesto. Nella realizzazione delle attività programmate, le parti convengono circa l’opportunità del coinvolgimento, laddove necessario, dei competenti soggetti istituzionali, che insieme ad Inail fanno parte del sistema di promozione della salute e sicurezza, sia per le fasi di progettazione che per quelle relative alla validazione dei prodotti realizzati.
 

Art. 3
Comitato paritetico di coordinamento

Le parti costituiscono un Comitato di coordinamento, composto dai referenti, individuati dall’Inail e dall’Ufficio scolastico regionale. Al Comitato di coordinamento vengono affidati i compiti di indirizzo, di programmazione, di coordinamento e monitoraggio delle attività oggetto della collaborazione, di cui all’articolo 3 del presente Protocollo.
 

Art. 4
Obblighi delle parti

Per la realizzazione degli obiettivi previsti all’articolo 2, le parti, in funzione delle specifiche competenze e disponibilità, si impegnano a rendere disponibile il proprio patrimonio di conoscenze e a mettere in campo le risorse professionali, tecniche, strumentali destinate alle finalità d’interesse, individuate in logica di paritaria partecipazione. Tali ambiti di collaborazione saranno regolati attraverso la stipula di specifici Accordi attuativi.
I risultati delle iniziative realizzate nell’ambito del Protocollo d’intesa saranno considerati anche in ottica di replicabilità delle iniziative sviluppate e di ricaduta in termini di numero di destinatari raggiunti.
 

Art. 5
Accordi attuativi

Ciascun Accordo attuativo di cui all’art.5 dovrà contenere:
- gli obiettivi da conseguire, le specifiche attività da espletare, gli impegni da assumere e la relativa tempificazione;
- gli oneri in termini di risorse umane e strumentali necessari per la realizzazione di specifiche attività oggetto dell’Accordo attuativo, ripartiti in logica di paritaria partecipazione;
- gli aspetti riguardanti la proprietà intellettuale dei prodotti realizzati, nonché il diritto alla riproduzione e alla diffusione dei prodotti stessi;
- la durata dell’Accordo attuativo che non può eccedere la durata del presente Protocollo d’intesa.
 

Art. 6
Durata

Il presente Protocollo d’intesa entra in vigore dal momento della sua sottoscrizione ed ha durata triennale ed è rinnovabile con espressa volontà dei firmatari.
 

Art. 6
Proprietà intellettuali

I risultati delle attività sviluppate in forza del presente atto saranno di proprietà comune.
Qualsiasi diritto di proprietà intellettuale, di cui sia titolare una Parte, potrà essere utilizzato dalle altre Parti per le specifiche attività di cui al presente Accordo, solo dietro espresso consenso delle Parti proprietarie ed in conformità con le regole indicate da tali Parti e/o contenute nel presente atto.
I risultati delle attività svolte in comune nell’ambito del presente Protocollo saranno di proprietà delle Parti, le quali potranno utilizzarli nell’ambito dei propri compiti istituzionali. Le Parti si impegnano reciprocamente a dare atto, in occasione di presentazioni pubbliche dei risultati conseguiti, che quanto realizzato consegue alla collaborazione instaurata con il presente Accordo.
 

Art. 7
Tutela dell’immagine

Le Parti si danno atto dell’esigenza di tutelare e promuovere l’immagine dell’iniziativa comune e quella di ciascuna di esse.
In particolare il logo di Inail e dell’Ufficio Scolastico Regionale per l’Umbria saranno utilizzati nell’ambito delle attività comuni oggetto del presente Accordo.
L’utilizzazione del logo delle Parti, straordinaria e/o estranea all’azione istituzionale corrispondente all’oggetto della collaborazione di cui all’art. 2 del presente Accordo, richiederà il consenso delle Parti interessate.
Ciascuna delle Parti autorizza le altre a pubblicare sul proprio sito internet le notizie relative a eventuali iniziative comuni, fatti salvi i relativi diritti di terzi che siano coinvolti nelle stesse.
 

Art. 8
Trattamento dei dati

I dati personali raccolti in conseguenza e nel corso di esecuzione del presente atto vengono trattati e custoditi dalle Parti in conformità alle misure e agli obblighi imposte dal D.Lgs. 30 giugno 2003, n. 196, “Codice in materia di protezione dei dati personali” e s.m.i., esclusivamente per le attività realizzate in attuazione della presente convenzione. Sono fatti salvi i diritti di cui al Regolamento europeo 2016/679 in vigore dal 25 maggio 2018.
Le Parti si impegnano altresì ad assicurare la riservatezza in relazione a dati, notizie ed informazioni di cui possano venire a conoscenza nell’attuazione dei progetti di collaborazione.
 

Art. 9
Recesso

Ciascuna delle Parti può recedere anticipatamente dal presente Accordo, previa comunicazione scritta e motivata, da inviarsi con un preavviso di almeno 30 giorni a mezzo di posta elettronica certificata (Pec) o con raccomandata con ricevuta di ritorno.
 

Art. 11
Foro competente

Le Parti accettano di definire bonariamente eventuali controversie derivanti dall'attuazione del presente Accordo. Qualora risulti impossibile la risoluzione bonaria si conviene che sia competente, in via esclusiva, il Foro di Perugia.
 

Art. 12
Modifiche all’Accordo

Qualsiasi integrazione o modifica del presente Accordo dovrà essere apportata per iscritto e sarà operante tra le Parti solo dopo la relativa sottoscrizione da parte di tutti i Partner.
Il presente atto si compone di 6 pagine.
Al presente atto viene apposta firma digitale da parte dei sottoscrittori ai sensi dell’art. 15 della Legge 241/1990.
La data di sottoscrizione s’intenderà quella in cui sarà effettuata l’ultima operazione informatica di apposizione di firma digitale.

Perugia, 15 marzo 2023
 

INAIL Direzione Regionale per l’Umbria
F.to Il Direttore Regionale

 

Ufficio Scolastico Regionale per l’Umbria
F.to Il Direttore

Dott.ssa Alessandra Ligi

 

Dott. Sergio Repetto