Di.Agr.A.M.M.I di Legalità al centro-sud
Codice Locale Progetto IT039-PRATT25847-2021-FLAI-001
Progetto “DI.AGR.A.M.M.I. di legalità al centro-sud - diritti in agricoltura attraverso approcci multistakeholders e multidisciplinari per l'integrazione e il lavoro giusto” - CUP J19J21008180006
Protocollo d'intesa tra
- GIUSEPPE GIGANTE in qualità di Direttore regionale INAIL Puglia, con sede legale e operativa in Bari, Corso Trieste n. 29,
- ANTONIO GAGLIARDI in qualità di Segretario Generale Regionale della Flai Cgil Puglia, con sede legale e operativa in Bari in Via V. Calace, n. 4 ,
PREMESSO CHE
Il progetto Di.Agr.A.M.M.I. di Legalità al Centro- Sud - Diritti in agricoltura attraverso approcci multistakeholders e multidisciplinari per l'integrazione e il lavoro giusto” finanziato dal programma operativo nazionale (PON) “inclusione” - asse 3 “sistemi e modelli di intervento sociale” - priorità di investimento 9I “l'inclusione attiva, anche per promuovere le pari opportunità e la partecipazione attiva, e migliorare l'occupabilità” -obiettivo specifico 9.2.3, si pone l’obiettivo di contrastare il fenomeno del grave sfruttamento lavorativo e del lavoro irregolare in agricoltura attraverso la realizzazione di un’azione di sistema interregionale mirata alla prevenzione del fenomeno, all’ assistenza, all’integrazione ed accompagnamento al lavoro regolare delle vittime o potenziali tali di sfruttamento.
In riferimento al Tavolo permanente per il contrasto al caporalato, istituito presso la Prefettura di Bari, in data 26 ottobre 2022, si è convenuto che forme di collaborazione tra attori istituzionali, sindacali e del privato sociale possano rafforzare l’efficacia delle azioni messe in campo al fine di prevenire e contrastare i fenomeni dello sfruttamento lavorativo e del caporalato in ambito agricolo.
Il presente Protocollo si muove nell'ambito del nuovo quadro normativo disegnato dal Decreto Legislativo n. 81 del 9 aprile 2008 noto anche come “Testo Unico in materia di salute e sicurezza sul lavoro”, integrato dal successivo D. Lgs.106/2009, che stabilisce che tutti i lavoratori devono essere informati e formati sui rischi presenti e sulle misure di prevenzione e protezione da adottare. Inoltre, a seconda delle attività svolte, può essere necessario anche l’addestramento sulle attrezzature che i lavoratori devono utilizzare durante lo svolgimento delle mansioni lavorative a loro attribuite. Nello specifico l’art. 2 definisce i concetti di informazione, formazione e addestramento, stabilendo il trasferimento di competenze ai lavoratori e gli obblighi del datore di lavoro.
Il presente Protocollo rimanda altresì al quadro di riferimento disegnato dalla Legge n.199 del 29 ottobre 2016 "Disposizioni in materia di contrasto ai fenomeni del lavoro nero, dello sfruttamento del lavoro in agricoltura e di riallineamento retributivo nel settore agricolo", dal Decreto Legislativo 29 ottobre 2016, n. 203, recante “Attuazione della direttiva 2014/36/UE sulle condizioni di ingresso e soggiorno dei cittadini dei paesi terzi per motivi di impiego in qualità di lavoratori stagionali”
In attuazione, dell’articolo 9, comma 1, della legge 29 ottobre 2016, n. 199 è stato approvato il Piano triennale di contrasto allo sfruttamento lavorativo in agricoltura (2020-2022), in merito al quale, il 21 maggio 2020, è stata sancita l’intesa in sede di Conferenza unificata, condizione necessaria per passare dalla fase della programmazione a quella dell’attuazione degli interventi sui territori.
TUTTO CIÒ PREMESSO LE PARTI CON IL PRESENTE PROTOCOLLO SI IMPEGNANO:
A realizzare, nell’ambito del progetto Progetto “DI.AGR.A.M.M.I. di legalità al centro-sud - diritti in agricoltura attraverso approcci multistakeholders e multidisciplinari per l'integrazione e il lavoro giusto”, un percorso formativo-informativo focalizzato sui temi della prevenzione, salute e sicurezza sul posto di lavoro.
Nello specifico
L’INAIL Puglia, che realizza e promuove la costante evoluzione di un sistema integrato di tutela del lavoratore e di sostegno alle imprese, efficiente e innovativo, capace di offrire strumenti mirati e accessibili a tutti, si impegna a:
a. Partecipare a tre convegni provinciali, nei territori di Bari, BAT e Foggia, nel periodo dal 1 ottobre al 31 dicembre 2023, da organizzare congiuntamente con FLAI Puglia.
b. Di mettere a disposizione, tra il proprio personale, risorse idonee e disponibili a svolgere nel territorio foggiano 1 incontro informativo, formativo in materia di sicurezza e salute sul lavoro, rivolte ai lavoratori di origine straniera, destinatari del Progetto “DI.AGR.A.M.M.I. di legalità al centro-sud - diritti in agricoltura attraverso approcci multistakeholders e multidisciplinari per l'integrazione e il lavoro giusto”.
La Flai Cgil Puglia in qualità di capofila regionale del progetto “DI.AGR.A.M.M.I. di legalità al centro-sud - diritti in agricoltura attraverso approcci multistakeholders e multidisciplinari per l'integrazione e il lavoro giusto”
a. Coordinare le azioni progettuali;
b. Promuovere e sostenere la realizzazione di 1 incontro informativo e formativo previsto;
c. Individuare e mettere a disposizione un mediatore linguistico e culturale al fine di supportare i formatori nell’interazione con l’aula, favorire l’integrazione di tutti i partecipanti e facilitare la comprensione dei contenuti per la buona riuscita e l’efficacia delle attività;
d. Mettere a disposizione una sede idonea per lo svolgimento delle attività;
e. Fornire all’INAIL un registro relativo al numero ed ai dati dei partecipanti, selezionati tra i beneficiari delle azioni progettuali;
f. Sviluppare azioni di comunicazione e divulgazione sulle azioni progettuali e sui risultati da queste raggiunti.
ART. 1 - Durata
Il presente protocollo ha durata fino al 31/12/2023. Si conviene altresì che esso potrà essere aggiornato e/o integrato prima della scadenza.
ART. 2 - Recesso
In qualsiasi momento, ognuna delle Parti avrà il diritto di recedere dal presente accordo, comunicando la propria volontà per iscritto all’altra Parte, con un preavviso di almeno 30 giorni mesi.
ART. 3 - Privacy
In seguito alle azione previste nel presente accordo, le parti verranno a contatto con dati personali necessari per l'esecuzione delle stesse. Le Parti, nell'espletamento dei rispettivi compiti, dovranno attenersi agli obblighi di riservatezza e di sicurezza imposti dal Regolamento UE 2016/679, nonché alle specifiche istruzioni impartite. In particolare le parti sono tenute a:
■ trattare i soli dati necessari per l'espletamento dei propri incarichi;
■ non diffondere i dati in cui è venuto in possesso al di fuori dei casi in cui è consentito dalla legge o previsto dalle norme contrattuali;
■ curare la necessaria riservatezza dei dati in questione mettendo in atto le cautele idonee ad evitare che terzi non autorizzati possano accedere ai suddetti dati.
Il mancato rispetto degli obblighi di cui al presente articolo, comporterà l'obbligo per la parte inadempiente di tenere indenne l'altra nel caso di richieste di risarcimento dei danni cagionati a terzi.
Art. 4 - Pubblicità
La Flai CGIL Puglia autorizza l’INAIL regionale a dar visibilità della collaborazione attivata autorizzando la diffusione del nome del Progetto “Di.Agr.A.M.M.I. di Legalità al centro-sud” per pubblicazione sui siti e social network dell’INAIL. Ogni ulteriore comunicazione e pubblicità inerente la presente collaborazione, dovrà previamente esser concordata tra le parti che ne dovranno approvare espressamente il contenuto.
Art. 5 - Risorse finanziarie
Il presente accordo non prevede impegni finanziari da parte dei sottoscrittori.
Art. 6 - Disposizioni finali
Per quanto non esplicitamente regolato dal presente accordo si rinvia alle disposizioni di legge e alla prassi amministrativa attualmente vigente.
Bari, 18 settembre 2023
Previa lettura e conferma, le parti approvano il presente atto, che corrisponde in tutto alla loro volontà, e sottoscrivono.
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