Tipologia: Protocollo di intesa
Data firma: 18 ottobre 2010
Parti: ATC Torino e Feneal-Uil, Filca-Cisl, Fillea-Cgil e Cgil , Cisl , Uil
Settori: Edilizia, Cantieri edili, Torino
Fonte: FILLEA-CGIL

Sommario:

Premessa
Meccanismi di scelta del contraente
Sicurezza
Trattamento salariale, assistenziale e contributivo
Contrasto dei fenomeni illegali e del lavoro sommerso e irregolare
Sistema di relazioni

Protocollo di intesa per la sicurezza e la regolarità nei cantieri edili

Addì 18/10/2010 si sono incontrati, presso la sede dell'Agenzia Territoriale per la Casa della Provincia di Torino:
Per ATC Torino: Il Commissario Reggente, […]
per le OO.SS. di settore: Feneal-Uil Torino, Il Segretario Generale […], Feneal-Uil Torino, Il Segretario […], Filca-Cisl Provinciale, Il Segretario Generale […], Fillea-Cgil Torino, Il Segretario Generale […], Fillea-Cgil Torino, La Segretaria Provinciale […]
Per le OO.SS. confederali: Cgil Torino, La Segretaria Generale […], Cgil Torino, Il Segretario Provinciale […], Cisl Torino, Il Segretario Provinciale […], Uil Torino, La Segreteria Regionale, […], Uil Torino, Il Segretario Generale […]

I Partecipanti:
Premesso che da tempo, anche alla luce di gravi infortuni occorsi ai lavoratori, viene da più parti posta all'attenzione delle istituzioni la problematica della sicurezza e della regolarità nei trattamenti retributivi, assistenziali e contributivi delle maestranze che operano nei cantieri edili della provincia;
Ritenuto che il rispetto della normativa specifica di tale settore è essenziale non solamente a garanzia dei lavoratori, ma anche in quanto rilevante per la qualità dell'opera realizzata;
Rilevato che ogni iniziativa in tale ambito costituisce un aiuto significativo per quegli operatori che rischiano l'esclusione delle loro imprese dal mercato per causa degli operatori che distorcono le regole della libera concorrenza operando al di fuori delle previsioni della legge e dei contratti;
Preso atto che tali finalità possono essere perseguite anche attraverso una consapevole e piena collaborazione tra istituzioni, organi tecnici di vigilanza e parti sociali;
Preso atto che ATC opera istituzionalmente nell'ambito della realizzazione di opere pubbliche e della gestione di patrimoni immobiliari, anche attraverso proprie società controllate;

Convengono di sottoscrivere il presente protocollo d'intesa al fine di favorire il costante rispetto delle condizioni di legalità in tutta la fase di esecuzione delle opere pubbliche, con particolare riferimento al contrasto del lavoro irregolare e per l'osservanza delle norme in materia di sicurezza nei cantieri di pertinenza di ATC.

Meccanismi di scelta del contraente
Nel sistema di realizzazione di opere pubbliche il meccanismo di scelta del contraente ed. del "massimo ribasso", ove non vengano applicati criteri cogenti di selezione e di valutazione, può indurre effetti distorsivi, compresi quelli nei confronti dei lavoratori, e non sempre consente il rispetto dei tempi stabiliti e la qualità realizzativa dell'opera appaltata.
In tal senso ATC si propone di pervenire progressivamente, ove il criterio di selezione sia pertinente con la tipologia dell'opera da realizzare, all'adozione del metodo dell'offerta economicamente più vantaggiosa.

Sicurezza
ATC si adopera affinché le condizioni di lavoro nei cantieri di sua pertinenza siano tali da garantire pienamente il diritto alla sicurezza dei lavoratori, nei termini stabiliti dalla Legge, dai Contratti Collettivi Nazionali e dagli Accordi integrativi.
Si impegna inoltre a tenere in considerazione il contenuto del presente protocollo nella predisposizione dei bandi di gara, dei contratti e dei capitolati.
ATC ne farà presenti i contenuti alle Imprese aggiudicatarie.
Per la formazione e l'informazione si chiederà alle Imprese di utilizzare, come previsto nei contratti di lavoro del settore, gli Enti Paritetici del settore edile (Comitato Paritetico Territoriale, Scuola Edile) della Provincia di Torino, in accordo con il D.Lgs. 81/2008 e s.m.i..
Fatti salvi gli obblighi di legge previsti per il datore di lavoro ed i lavoratori autonomi per ogni singola opera, è competenza del coordinatore per l'esecuzione dei lavori (D.Lgs. 81/08 e s.m.i.) il controllo del rispetto delle misure previste nei piani di sicurezza, inclusa l'effettuazione della formazione, nonché della loro adozione da parte di ogni appaltatore e subappaltatore.
Il piano di sicurezza e coordinamento deve prevedere la verifica dell'avvenuta formazione dei lavoratori in ordine ai rischi, ai contenuti del PSC e dei POS, e alle modalità di esecuzione delle lavorazioni, tenendo conto di quanto stabilito dai contratti di lavoro (16 ore per i neo-assunti nel settore e 8 ore per gli altri lavoratori);
in conformità alle disposizioni di legge, vengono predisposti tutti gli adempimenti in materia di salute e sicurezza sul lavoro, con particolare attenzione anche a mense, spogliatoi, servizi igienici che dovranno essere differenziati nel caso di presenza nel cantiere di lavoratori di ambo i sessi.

Trattamento salariale, assistenziale e contributivo
Le imprese edili impegnate nella realizzazione delle opere pubbliche di pertinenza di ATC devono impegnarsi ad applicare ai propri lavoratori il trattamento economico, contributivo ed assicurativo previsto dalle norme in materia, dai Contratti Collettivi Nazionali di riferimento, dagli Accordi territoriali della Provincia di Torino.
Fermo restando quanto previsto dalla vigente normativa, ATC nella predisposizione dei bandi di gara, dei contratti e dei capitolati inserisce clausole finalizzate a:
1. stabilire l'obbligo in capo delle imprese aggiudicatarie o incaricate, di applicare e far applicare integralmente nei confronti di tutti i lavoratori dipendenti impegnati nella realizzazione delle opere, anche se assunti al di fuori della provincia di Torino, il trattamento economico e normativo previsto dal CCNL edilizia e affini di riferimento, dai relativi accordi territoriali vigenti e dagli Accordi integrativi della Provincia di Torino, ivi compresa l'iscrizione dei lavoratori stessi ed il versamento delle relative contribuzioni alla Cassa Edile della Provincia di Torino;
2. prevedere l'applicazione del D.Lgs. 72 del 25/2/2000 (Attuazione della Direttiva Comunitaria n. 96/71/CE in materia di distacco in Italia di lavoratori extracomunitari) al fine di garantire l'applicazione ai lavoratori extracomunitari distaccati in Italia nell'ambito di appalti, durante il periodo di distacco, delle medesime disposizioni legislative, regolamentari ed amministrative, nonché da CCNL di riferimento, applicabili ai lavoratori nazionali occupati nello stesso posto di lavoro, ivi compresa, per gli edili, l'iscrizione alla Cassa Edile di Torino;
3. prevedere l'obbligo in capo delle imprese aggiudicatarie o incaricate di comunicare alle OO.SS. Territoriali, alla Cassa Edile ed agli istituti previdenziali e assicurativi ogni assegnazione di lavori in subappalto, secondo quanto previsto dall'art. 14 del vigente CCNL edilizia e affini e dagli Accordi integrativi della Provincia di Torino. Analogamente per le Aziende Artigiane si applica quanto previsto dall'art. 18 del CCNL edilizia artigiana;
4. prevedere la responsabilità solidale dell'appaltatore nell'osservanza di quanto previsto al punto 1 da parte di eventuali subappaltatori o ditte in qualsivoglia forma di sub contratto assimilabile al subappalto, nei confronti dei loro dipendenti per le prestazioni nell'ambito dei lavori eseguiti, in base all'art. 29 capo II, D.Lgs. 276/03 come modificato dal D.Lgs. 251/04;
5. prevedere la verifica della regolarità retributiva, previdenziale e assistenziale delle ditte appaltataci, esecutrici, e dei subappaltatori tramite il DURC. Prevedere, in caso di irregolarità contributiva delle ditte appaltatrici ed esecutrici e/o dei subappaltatori, idonee trattenute sul SAL nei confronti dell'appaltatore e/o del subappaltatore;
6. oltre a quanto previsto dalla L. 248/06 Art. 36 bis, L. 123/07 Art. 6, D.Lgs. 81/08 Art. 26, ogni impresa dovrà tenere il registro giornaliero delle presenze in cantiere, al fine di rendere effettivo il controllo delle maestranze impegnate e sarà obbligo dell'appaltatore realizzare un sistema di rilevazione oggettivo delle presenze in cantiere. È obbligo per l'appaltatore dotare ogni lavoratore suo dipendente o dipendente di ditta in subappalto o lavoratore autonomo, prima del suo ingresso in cantiere di un tesserino personale con foto, nome e cognome, ditta di appartenenza, posizione INPS e INAIL. Il coordinatore per l'esecuzione verificherà con opportune azioni di coordinamento e controllo l'applicazione della presente disposizione;
7. ATC riconosce l'impegno a favore della formazione e dell'inserimento dei giovani operai edili nel mondo del lavoro e per la sicurezza dell'Ente Bilaterale Scuola Edile di Torino;
8. nelle procedure di aggiudicazione ATC prevede l'applicazione del "Codice dei Contratti Pubblici", che contempla all'art. 86 l'individuazione delle offerte anormalmente basse, e all'art. 87 i criteri di verifica delle offerte anormalmente basse;
9. i committenti od i responsabili dei lavori, ove incaricati ai sensi del D.Lgs. 81/08 e s.m.i, trasmetteranno la notifica preliminare, ove prevista, ed i relativi aggiornamenti, prima dell'inizio dei lavori.

Contrasto dei fenomeni illegali e del lavoro sommerso e irregolare
Particolare attenzione verrà posta al contrasto di qualunque fenomeno di natura criminale (tentativi di estorsione, condizionamenti di varia natura, caporalato, illecita richiesta di denaro, offerta di protezione, età).
Ove venute a conoscenza di fenomeni di tale natura le Parti si impegnano, in assenza di ragioni ostative, a darne immediata comunicazione all'altra parte, anche al fine di coordinare le opportune iniziative, compresa la denuncia all'autorità giudiziaria.
Anche a tale scopo le Parti convengono di dare corso a forme di comunicazione alle OO.SS. dei dati pubblici di cui alle no tifiche preliminari.
Le Parti si impegnano inoltre a porre particolare attenzione alle problematiche legate al mondo del lavoro sommerso, in riferimento soprattutto ai lavoratori neo/extra comunitari e alla loro regolarizzazione.
ATC si impegna a dare accesso, tramite il suo portale telematico, a dati relativi a bandi, aggiudicazioni, etc, nel rispetto di quanto previsto dalla normativa in materia di riservatezza dei dati personali.
A tale fine viene costituito un gruppo di lavoro misto fra rappresentanti di ATC e delle OO.SS. per la definizione del progetto.
L'adozione di tale sistema sarà preventivamente reso noto a tutte le imprese partecipanti ai bandi di gara dell'Ente, con obbligo di informazione verso i subappaltatori.

Sistema di relazioni
Le Parti convengono di incontrarsi con cadenza semestrale e, comunque, su richiesta di una di queste, al fine di:
- verificare congiuntamente la situazione dei cantieri in corso;
- dare informazione e discutere dei nuovi contratti di appalto, o subappalto, in caso di rilevanza ai fini dell'applicazione del presente accordo.
In ragione di quanto sin qui premesso e convenuto le Parti accettano e sottoscrivono il contenuto del protocollo di intesa.

Torino, 18/10/2010