Tipologia: Accordo
Data firma: 18 dicembre 1997
Parti: Gruppo Barilla - Unione Parmense degli Industriali e Fat-Cisl, Flai-Cgil, Uila-Uil e Coordinamento Nazionale RSU
Settori: Agroindustriale, Alimentaristi, Barilla
Fonte: CGIL

Sommario:

Premessa
1. Vocazione dei siti
2. Specializzazione dei siti pasta e biscotti nord Italia
A) Sito di Pedrignano
B) Sito di Novara
C) Sito di Castiglione delle Stiviere

Addì, 18 dicembre 1997, in Parma, presso la sede dell'Unione Parmense degli Industriali, il Gruppo Barilla [...] assistiti dall'Unione Parmense degli Industriali [...] e Fat-Cisl, Flai-Cgil e Uila-Uil [...] assistiti dai Segretari Provinciali delle stesse OO.SS. con la partecipazione del "Coordinamento Nazionale" delle RSU.

Premesso
- che il Gruppo Barilla sta attraversando una fase del proprio sviluppo contrassegnata dall'espansione dei mercati, espansione conseguente alle nuove strategie di business definite agli inizi del 1996 o centrate sul valore della offerta dei prodotti, che ha visto nel ridimensionamento dei listini la decisione più rilevante;
- che le iniziative che hanno caratterizzato questa fase sul versante produttivo, sono state quelle contenute nei piani di riassetto industriale varati negli anni scorsi e finalizzati a conseguire quel recupero di competitività che ha costituito la premessa indispensabile per il rilancio del Gruppo;
- che nel periodo attuale si apre una nuova fase che vede la Barilla focalizzata sullo sviluppo della esportazione, specie in Europa, e sul consolidamento delle quote di mercato in Italia;
- che realizzare questi obiettivi significa da una parte impegnare rilevanti risorse finanziarie, dall'altra continuare a migliorare i livelli di competitività;
- che, a tale scopo, il Gruppo Barilla ha in programma ingenti investimenti finalizzati alla razionalizzazione e all'allargamento della base produttiva in Italia mediante la specializzazione dei "siti produttivi" di Pedrignano, di Novara e di Castiglione delle Stiviere;
- che il Piano di specializzazione dei tre siti di cui sopra, con la realizzazione del quale il Gruppo Barilla si propone di migliorare ulteriormente i propri livelli di efficienza produttiva e di conseguire indispensabili economie di scala per il contenimento dei propri costi interni, prevede investimenti tecnici e tecnologici, nel triennio 1998-2000, per circa 250 miliardi di lire così suddivisi: circa 165 miliardi nel sito di Pedrignano; circa 45 miliardi nel sito di Novara e circa 40 miliardi nel sito di Castiglione delle Stiviere;
- che le Parti si sono date atto che il metodo di relazionarsi adottato nel gestire le problematiche oggetto del presente Accordo, è stato informato al principio condiviso del raccordo informativo di carattere preventivo,
tutto ciò premesso, dopo ampia ed esaustiva discussione, hanno convenuto e stipulato quanto segue.

1. Vocazione dei siti
In relazione a quanto descritto in premessa, l'Azienda conferma e ribadisce la centralità del proprio assetto produttivo italiano nel perseguimento degli obiettivi strategici di sviluppo.
La crescita dei volumi è sostenuta da una intesa politica di investimenti produttivi di cui i 250 miliardi rappresentano una parte di un più ampio programma che vede ulteriori fatti rilevanti negli investimenti in USA, a Foggia ed a Melfi.
L'apparato produttivo del Gruppo, le tipologie produttive, le prospettive produttive dei siti in Italia sono sintetizzati nella tabella che segue:

UNITA' PRODUTTIVA PASTA TIPO PRODUZIONE VARIAZIONI PREVISTE
-Pedrignano Pasta Semola Conferma ruolo attuale
-Pedrignano Nuovo Pasta Uovo/Tortellini Secchi in completamento/ampliamento
- PR V.le Barilla Pasta Uovo/Tortel. Pasta Fresca In chiusura
-PR V.le Volturno Pasta in chiusura
- Matera Pasta conferma ruolo attuale
- Caserta Pasta conferma ruolo attuale
- Foggia Pasta conferma ruolo attuale
- Foggia 2 Pasta in costruzione
- Mulino di:  Ferrara Semola invariato
Castelplanio Semola invariato
Termoli Semola invariato
Altamura Semola invariato
Galliate Semola invariato
UNITA' PRODUTTIVA BAKERY TIPO PRODUZIONE VARIAZIONI PREVISTE
-Cremona Merende/Pani speciali conferma ruolo attuale
-SMBA (VR) Biscotti/Crackers In chiusura
-Castiglione Biscotti/Crackers Incremento
-Pedrignano Biscotti/Pasticcer. In riconversione
-Rubbiano Fette/Grissini conferma ruolo attuale
-Ascoli Piceno Merende/Pane/Carrè conferma ruolo attuale
-Caserta Fette/Grissini conferma ruolo attuale
-Melfi 1 Merende conferma ruolo attuale
-Melfi 2 Fette/Biscotti/Merende incremento
-Novara 2 Biscotti/Crackers/Pasticceria incremento


I siti produttivi non direttamente interessati al piano di specializzazione di cui in appresso saranno oggetto comunque del costante impegno da parte dell'Azienda volto al loro consolidamento anche attraverso il miglioramento dei livelli di efficienza tecnologico-organizzativa necessari per sostenere l'essenziale contributo dell'apparato produttivo italiano allo sviluppo dei volumi attuali e previsti.

2. Specializzazione dei siti pasta e biscotti nord Italia
Dopo il riassetto strutturale attivato nel 1994/1996, la specializzazione dei siti di Pedrignano, di Novara, di Castiglione delle Stiviere rappresenta un'ulteriore passo avanti verso una maggiore capacità di competere sui mercati domestici ed internazionale.
Specializzare i tre siti suddetti, infatti, significa rafforzare la vocazione primaria di ciascuno di essi, valorizzare le competenze interne nonché ottimizzare l'utilizzo degli impianti concentrando le produzioni su linee dedicate.
Significa inoltre razionalizzare ed espandere le produzioni, specialmente nel campo della pasta, prevalentemente in funzione esportativa.

A) Sito di Pedrignano
Saranno investiti nel sito di Pedrignano circa 165 miliardi di lire, che consentiranno la realizzazione di un polo produttivo teso a soddisfare il trend di sviluppo dei prodotti "pasta" sui mercati domestici ed internazionali previsto per i prossimi anni. Il programma di parziale riconversione del sito di Pedrignano si realizzerà nel triennio 1998-2000 - parallelamente a quanto già previsto dagli accordi del novembre '94, giugno '96 e luglio '97, che qui si intendono espressamente richiamati e riconfermati - attraverso:
- il trasferimento, agli altri due siti in questione, delle linee Bakery dello stabilimento di Pedrignano;
- il completamento della struttura dello stabilimento di Pedrignano "Uovo";
- l'installazione di altre linee di produzione Pasta nella 3^ campata "Uovo" attualmente in costruzione e nell'edificio che contiene attualmente le linee Bakery.
Posto che la chiusura dello Stabilimento di Viale Barilla sarà completata il 31.12.1998 e che quella dello Stabilimento di Via Volturno sarà completata il 31.12.2000, gli elementi temporali di massima del piano di specializzazione in riconversione su Pedrignano possono essere sintetizzati come di seguito:
- le fermate delle linee Bakery di Pedrignano, al fine di consentirne il trasferimento, saranno effettuate nell'arco temporale Giugno 1998 - luglio 1999 (ipotesi orientativa prevista: linea 4 a giugno 1998, linea 1 a dicembre 1998, linee 2 e 3 a luglio 1999);
- lo stabilimento di Pedrignano "Uovo" sarà completato con l'installazione di sei linee di produzione (4 lasagne e 2 nidi), entro il 31 dicembre 1998, confermando l'impiego di n. 120 unità lavorative totali, così come previsto dall'Accordo sindacale del 20.6.1996;
- l'ampliamento dello stabilimento "Uovo" (tuttora in costruzione) sarà realizzato per l'installazione di linee Pasta. In dettaglio: nel 2° semestre 1998, sarà realizzato lo spostamento della linea 70 di Viale Barilla (tortellini sechi); nel 2° semestre 1999 saranno installate altre linee Pasta, che riguarderanno, alternativamente o congiuntamente, progetti innovativi di sviluppo prodotti, Specialità, ampliamento della capacità produttiva esistente. In definitiva la suddetta struttura realizzata, a regime, occupazione per circa 100 unità lavorative totali;
- nello stabilimento "ex Bakery" saranno installate, nel corso dell'anno 2000, un numero di linee di Produzione Pasta che riguarderanno, alternativamente o congiuntamente, progetti innovativi di sviluppo prodotti, Specialità, ampliamento della capacità produttiva esistente e che realizzeranno, a regime, occupazione per circa 90 unità lavorative totali.
Per quanto attiene la installazione delle nuove linee pasta di cui ai paragrafi precedenti, le Parti convengono di effettuare, in corso d'opera ed a richiesta di una di esse, esami congiunti tesi a verificare le tipologie produttive opzionale.
Il personale attualmente addetto allo Stabilimento Bakery sarà gradualmente ed integralmente riassorbito. Altre opportunità potranno essere verificate dalle Parti a livello territoriale utilizzando strumenti di sostegno già previsti dall'Accordo 20 giugno 1996.
La ricollocazione di tutto il personale dello Stabilimento Bakery sarà effettuata salvaguardando le professionalità esistenti. Resta altresì inteso che la riconversione professionale degli addetti dello Stabilimento Bakery dovrà avvenire, ove necessario, attraverso adeguato periodo di formazione tecnico-pratica, da focalizzare soprattutto sulle professionalità di Produzione. A tale scopo le Parti effettueranno opportune verifiche anche al fine di attivare tutte le procedure volte ad ottenere i necessari supporti Regionali/Comunitari in tema di formazione e riqualificazione.
Stante le priorità di ricollocazione interna dei lavoratori in temporaneo esubero, eventuali, contingenti scoperture di organico che dovessero determinarsi in relazione al processo di riconversione, formeranno oggetto di verifica in sede locale anche in riferimento alla possibilità di far ricorso a contratti a tempo determinato secondo le procedure e le modalità previste dagli Accordi di Gruppo del 7 luglio 1994 e del 20 giugno 1996, in applicazione della legge n. 56/1987.
Allo scopo di monitorare l'applicazione del presente Accordo nel suo divenire, si concorda di attribuire al Comitato Bilaterale, appositamente costituito con Accordo provinciale del 14 maggio 1997, comprendente la componente della Bakery, il compito di riapprezzare i propri lavori alla luce delle novità introdotte dal Piano di specializzazione dei siti.
Infine, le Parti concordano di proseguire il confronto a livello provinciale per individuare meccanismi che consentano il riassetto degli istituti a carattere sociale, operando le necessarie realizzazioni, avuto anche riguardo alle innovazioni normative previste in tema di imposizione fiscale e contributiva.

B) Sito di Novara
Le produzione di "Pasticceria e Snack Mulino Bianco", attualmente realizzate nello stabilimento biscotti di Pedrignano, saranno progressivamente riallocate nell'Unità produttiva di Novara attraverso un piano operativo che prevede:
- entro il secondo semestre 1998, l'avviamento della linea 4 trasferita da Pedrignano e adeguata per la produzione di tutta la gamma Pasticceria;
- entro il secondo semestre 1999, il trasferimento delle produzioni Snacks sulla attuale linea 9 (Ringo) di Novara, che dovrà essere potenziata ed opportunamente adeguata.
Il Piano di investimenti comprende anche l'adeguamento delle strutture di magazzino prodotti finiti per ricevere i volumi aggiuntivi conseguenti al trasferimento delle produzioni.
Al fine di consolidare la competitività di lungo periodo dello Stabilimento e costituire le premesse per futuri sviluppi aggiuntivi dell'unità produttiva, gli investimenti dovranno essere accompagnati da azioni tese al miglioramento continuo delle efficienze organizzative soprattutto attraverso la massima estensione possibile delle Aree di lavoro integrate, il miglioramento della flessibilità operativa tra le linee, la sostituzione interna del personale in uscita, la destinazione del personale attualmente impiegato in attività di pulizia verso l'attività dirette di produzione e confezionamento, la valorizzazione e la riqualificazione del personale addetto ad attività non più funzionali alla evoluzione organizzativa, il graduale bilanciamento delle turnazioni direttamente collegato all'aumento dei volumi.
Le modalità pratiche ed operative per il perseguimento delle predette azioni formeranno oggetto di esame e di accordo in sede locale.

C) Sito di Castiglione delle Stiviere
La produzione di biscotti frollini proveniente da Pedrignano verrà realizzata nello stabilimento di Castiglione delle Stiviere su due nuove linee di produzione ad alta capacità produttiva ed avanzata automazione.
Il Piano di specializzazione prevede:
- entro il primo semestre 1999, l'avviamento della prima linea;
- entro il secondo semestre 1999, l'avviamento della seconda linea.
Il potenziamento della capacità produttiva dello Stabilimento richiederà un raccordo tra le Parti in sede locale finalizzato a perseguire in via operativa i previsti criteri di flessibilità contrattuale.
L'investimento comporterà un aumento degli attuali organici di Stabilimento di circa 60 unità lavorative a saturazione degli impianti.