PROTOCOLLO PROVINCIALE D ’INTESA
tra
INAIL SEDE UNICA DI PERUGIA
e
CONFINDUSTRIA TERNI

PREMESSA

In considerazione dell’evoluzione normativa in materia di assicurazione Inail e di tutela globale del lavoratore, che mette al centro delle strategie istituzionali dell’istituto tutte le possibili attività volte a prevenire gli infortuni sul lavoro e a contribuire a diffondere la sicurezza in azienda,
tenuto conto delle innovazioni nei rapporti, nelle comunicazioni e trasmissioni dei documenti istituzionali, che determinano diverse modalità nelle relazioni tra l’Inail ed i suoi utenti - in modo particolare con il mondo datoriale -,
con l’obiettivo di valorizzare e dare maggiore considerazione alle istanze territoriali, di cui Confindustria Terni è espressione in quanto opera al fianco delle imprese associate sui temi della sicurezza e della prevenzione nei luoghi di lavoro.
Per quanto esposto, le Parti con la sottoscrizione del presente Protocollo intendono individuare alcuni indirizzi su cui fondare le azioni e i rapporti, nell’ottica della collaborazione costruttiva e della massima trasparenza.

SOGGETTI

Il presente accordo viene stipulato tra il Direttore della Sede Provinciale Inail di Perugia, d.ssa Alessandra Ligi, ed il Presidente della Confindustria della Provincia di Terni, Dott. Umbro Bernardini
Tutto ciò premesso, le parti convengono quanto segue:

OGGETTO

1. INCONTRI - CONSULTAZIONI

Sugli argomenti di comune interesse ciascuna delle Parti potrà chiedere la convocazione di incontri per esaminare le questioni, per valutare congiuntamente le soluzioni ed adottare le iniziative più idonee. L’attività verrà predisposta anche ai fini della semplificazione e trasparenza nei reciproci rapporti. Potranno, allo scopo, essere costituiti dei Tavoli o gruppi di lavoro tematici secondo le modalità che di volta in volta verranno individuate.

2. PREVENZIONE E SICUREZZA NEI LUOGHI DI LAVORO

L’andamento del fenomeno infortunistico, pur registrando nell’ultimo triennio una riduzione anche a livello provinciale, impone, in considerazione della gravità degli eventi e dei costi sociali che ne conseguono, di attivare ogni possibile azione per contenere al massimo i rischi lavorativi di sostenere le iniziative volte a migliorare le condizioni di lavoro e sicurezza in azienda. Pertanto, con la presente intesa le Parti intendono attivare sinergie per contribuire a diffondere buone pratiche in materia di prevenzione.
In particolare considerato
il D. Lgs. n. 38/2000 ed il T.U. sulla sicurezza nel lavoro, approvato con D.Lgs. 81/08 e relative integrazioni e modificazioni, che attribuisce all’INAIL competenze “in materia di formazione/informazione, consulenza ed assistenza nel campo della sicurezza sul lavoro, in collaborazione con altri enti ed istituzioni pubbliche/private, nonché compiti di sostegno finanziario all’adozione di misure di prevenzione”',
quanto previsto nelle linee strategiche e nella relazione programmatica 2011/2013, adottata con delibera del CIV Inail del 14/4/2010, nonché nel Piano di settore per la prevenzione, adottato con deliberazione del Consiglio di Amministrazione n. 306 del 17/6/2008 e nelle linee d’indirizzo operative per la prevenzione 2010/2011M;
considerato il ruolo in materia di prevenzione e salute dei lavoratori svolto da Confindustria Temi, per la quale la tutela delle condizioni di lavoro costituisce una priorità unitamente al contenimento dei costi aziendali, conseguente a mirate politiche prevenzionistiche;
s’intende, di comune accordo, promuovere adeguatamente la conoscenza di tutti gli strumenti e le agevolazioni a sostegno del mondo datoriale, quali:
• l’applicazione dei meccanismi compresi quelli premiali, previsti dal sistema tariffario Inail per gli interventi di prevenzione e protezione nei luoghi di lavoro, come la riduzione del tasso ai sensi dell’art 24 MAT (Modalità applicative della Tariffa Premi Inail), la cosiddetta oscillazione bonus/ malus a vantaggio delle aziende il cui andamento infortunistico è favorevole, e l’applicazione di quanto disposto dall’art. 20 (oscillazione del tasso aziendale ai fini prevenzionali);
• l’accesso ai finanziamenti per gli investimenti in sicurezza (ex progetti ISI) di cui agli avvisi periodici emessi da Inail;
• ogni altro strumento di sostegno al sistema datoriale che, in ragione anche delle peculiari fasi economiche e delle conseguenti politiche a sostegno alle imprese, i Ministeri competenti e l’Inail intendano varare.
Potrà essere costituito, allo scopo, un Osservatorio per monitorare il fenomeno infortunistico e aiutare le aziende interessate a trovare le soluzioni più idonee al contenimento dei rischi e all’attivazione delle misure di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro. Nell’ambito dell’osservatorio potranno essere individuate, a secondo delle competenze territoriali specifiche, modalità volte a sostenere le azioni di cui al Protocollo d’intesa del 22.10.2009, stipulato tra Inail - Direzione regionale Umbria e Confindustria Umbria, relativo alla collaborazione per migliorare i livelli di sicurezza presso le imprese industriali umbre.

3. FORMAZIONE-INFORMAZIONE

Nel riconoscere un ruolo essenziale alla formazione ed informazione di tutti gli operatori, per la corretta osservanza delle norme e dei relativi adempimenti, le Parti mettono a disposizione i propri esperti per organizzare interventi formativi, seminari ed esercitazioni pratiche sia sulle materie oggetto d’innovazioni legislative che per gli adempimenti d’ordine amministrativo- procedurale.
Inoltre, s’impegnano a trovare strumenti e formule per aiutare i datori di lavoro nella corretta compilazione della modulistica quali denunce d’esercizio, d’infortunio e di malattia professionale, nonché nella predisposizione della documentazione necessaria alla completa istruttoria dei casi.

4. LOTTA ALL’EVASIONE CONTRIBUTIVA

I Firmatari si danno atto del reciproco interesse alla regolarità assicurativa e contributiva delle aziende ed, in particolare, la Confindustria, tenuto conto dell’importanza e della delicatezza del proprio ruolo nell’attività di consulenza ai datori di lavoro, s’impegna a diffondere tra i propri associati informazioni sulle conseguenze negative derivanti dalle violazioni di legge e sui benefici di cui si può usufruire adempiendo agli obblighi di legge.

5. REINSERIMENTO LAVORATIVO E RIQUALIFICAZIONE PROFESSIONALE DEI DISABILI DA LAVORO

Nell’ambito degli interventi tesi al recupero delle capacità lavorative ed al reinserimento sociale e lavorativo delle persone disabili da lavoro, la Confindustria s’impegna:
• ad adottare ogni iniziativa utile al reintegro in azienda o al reinserimento del disabile nei contesti produttivi, promuovendo l’incontro tra domanda ed offerta di lavoro,
• a promuovere e favorire tra le aziende associate la disponibilità ad ospitare stage formativi, destinati ai disabili coinvolti in progetti di reinserimento;
• realizzare iniziative mirate all’attuazione delle pari opportunità, anche per le persone portatrici di disabilità, negli ambienti di lavoro.
L’Inail, nell’ambito dei propri compiti istituzionali, s’impegna a
• mettere a disposizione le professionalità e le competenze maturata per il recupero dell’integrità psicofisica e della capacità lavorativa, finalizzata al ritorno al lavoro dei disabili da lavoro,
• mettere a disposizione i propri canali informativi dedicati al mondo della disabilità per favorire la circolazione delle informazioni ai fini di facilitare l’eventuale reinserimento nel mondo produttivo.

6. SERVIZI ONLINE

Al fine di garantire il corretto e puntuale svolgimento del rapporto assicurativo, la Confindustria assume l’impegno di sensibilizzare i propri iscritti alla precisa, completa e chiara compilazione della modulistica Inail. In particolare, in materia di servizi on line, visto l’impegno dell’istituto nell’implementare l’utilizzo delle procedure automatizzate, per l’acquisizione in tempo reale della documentazione (afferente la gestione del rapporto assicurativo, in tutte le sue fasi: costituzione - variazione - autoliquidazione - cessazione), la Confindustria si impegna a sensibilizzare i propri iscritti affinché Io strumento informatico diventi il mezzo ordinario di comunicazione tra i datori di lavoro ed Inail, informando l’istituto delle problematiche eventualmente riscontrate.
La Sede Provinciale Inail, da parte sua, per incentivare la diffusione dell’uso di tali servizi, mette a disposizione il proprio personale, quale supporto teorico per problematiche di carattere procedurale. Inoltre, organizzerà periodicamente, ogni qualvolta vi saranno aggiornamenti e/o innovazioni, dei corsi sugli argomenti d’interesse.

7. SCAMBIO DI COMUNICAZIONI TRA INAIL, CONFINDUSTRIA ED IMPRESE

Per agevolare la semplificazione amministrativa e l’accesso da parte delle imprese ai servizi istituzionali, le Parti promuoveranno azioni per la diffusione della Posta Elettronica certificata - PEC, al fine di digitalizzare le comunicazioni formali. Pertanto, la PEC dovrà essere utilizzata quale strumento preferenziale di comunicazione rendendo più celere e sicura l’interazione tra Inail, le Imprese e Confindustria.
Sarà cura delle reciproche segreterie, allo scopo, rendere noto il proprio indirizzo di Pec e comunicare tempestivamente le successive eventuali variazioni.

8. EFFICACIA NEL TEMPO

Il presente accordo, redatto in duplice originale, una per ciascuna parte, ha durata biennale. Alla scadenza del termine le Parti valuteranno l’opportunità di prorogare, rinnovare, modificare o integrare con accordo scritto quanto oggetto della presente intesa.

Letto, approvato e sottoscritto

Terni, 1 febbraio 2012


Fonte: Inail