Corso regionale di formazione per auditor del Sistema di gestione della sicurezza conforme alle Linee guida Uni INAIL
Progetto SGS Sanità Regione Veneto

ACCORDO DI COLLABORAZIONE

TRA
ULSS 22 di Bussolengo, *** con sede in Via Carlo Alberto Dalla Chiesa Bussolengo (VR) , legalmente rappresentata dal Commissario, dr. Pietro Girardi, come da delibera di conferimento dell'incarico n. 196 del 30/12/2015, di seguito ULSS
E
L'Istituto Nazionale per l'Assicurazione contro gli Infortuni sul Lavoro - Direzione Regionale per il Veneto *** con sede legale a Venezia Santa Croce 712 legalmente rappresentata dal Vicario del Direttore Regionale dr. Franco Polosa di seguito "INAIL"

Premessa

Le Aziende Sanitarie, per le loro funzioni istituzionali nell'ambito della prevenzione e in quanto realtà organizzative complesse e di grandi dimensioni, sono da sempre considerate target privilegiati per lo sviluppo di azioni integrate di gestione della sicurezza.
Partendo da queste premesse, nell'ambito delle iniziative legate all'attuazione del "Piano di Prevenzione e Promozione della Salute e Sicurezza negli Ambienti di Lavoro", la Regione Veneto ha approvato il Progetto "Promozione dei Sistemi di Gestione della Sicurezza (SGS) nelle Strutture Sanitarie Pubbliche del Veneto", che prevedeva la creazione e l'implementazione di un Modello SGS nelle strutture sanitarie al fine di soddisfare i requisiti di legge e ridurre i costi derivanti da incidenti, infortuni e malattie professionali, grazie al miglioramento continuo e alla riduzione dei rischi presenti per i lavoratori.
L'obiettivo consisteva nello sperimentare l'applicazione di un modello di SGS, conforme alle Linee Guida UNI-INAIL, adattato alla complessità organizzativa di un'azienda sanitaria ed integrato con i requisiti previsti dai percorsi di autorizzazione/accreditamento, in alcune Aziende Sanitarie, valutarne la valenza e successivamente estenderne l'applicazione a tutte le Aziende Sanitarie del Veneto. A tal fine è stato individuato un "gruppo di lavoro regionale" costituito da Responsabili e Addetti dei Servizi di Prevenzione e Protezione, Medici Competenti e Rappresentanti dei Lavoratori per la Sicurezza delle Aziende Sanitarie/Ospedaliere del Veneto.
Attualmente tutte le aziende sanitarie/ospedaliere del territorio Veneto hanno aderito al progetto e, undici fra queste, dimostrano di far rientrare nella politica e negli obiettivi strategici, solide procedure di gestione e controllo in tema di salute e sicurezza sul luogo di lavoro e, attraverso il coinvolgimento di tutte le strutture aziendali interessate, di mantenere nel tempo le iniziative di miglioramento messe in atto, adeguandosi, in tal modo ad una legislazione in continua evoluzione.
Risulta quindi prioritario consolidare ed aggiornare la formazione del personale che svolge il ruolo di auditor per la sicurezza all'intemo di queste aziende e di integrare la formazione del gruppo che ha predisposto il modello SGS, con le possibili evoluzioni del modello stesso quali le integrazioni con la gestione del rischio clinico e con quanto previsto nei percorsi di accreditamento delle strutture sanitarie.

Obiettivi del corso

Il corso si propone l'approfondimento e l'aggiornamento delle conoscenze per valutare il Sistema con obiettività ed assicurare la qualificazione degli auditors.
Intraprendere "riesami" o "audit" al fine di valutare le proprie prestazioni in tema di Sicurezza, crea solide basi per mantenere nel tempo elementi consolidati di gestione e soluzioni di problematiche, legate ai diversi contesti lavorativi.
Rivolgendosi in particolare alle strutture sanitarie, tali verifiche si propongono di accertare l'applicazione del Modello di Sistema di Gestione della Salute e Sicurezza sul lavoro, approvato dalla Regione Veneto e derivato dal Modello UNI-INAIL e di rilevare le eccellenze.
L'iniziativa formativa si articola in 2 percorsi: il primo, di 24 ore, è rivolto agli auditors interni alle aziende, ai componenti del gruppo regionale SGS e ai Referenti del SGS interni alle aziende che hanno conseguito il Logo SGS Sanità - Regione Veneto; il secondo, che prevede 16 ore aggiuntive, è riservato ai soli componenti del gruppo regionale SGS e ai Referenti del SGS interni alle aziende che sono autorizzate all'utilizzo del Logo "Sgs sanità Veneto".

Docenti

Docenti INAIL
Docenti Aziende Sanitarie
Docenti Gruppo SGS
Docenti SPISAL
Professionisti Esterni

Destinatari

Auditors interni alle Aziende Sanitarie pubbliche del Veneto
Componenti del gruppo regionale SGS
Referenti del SGS interni alle aziende che sono autorizzate all'utilizzo del Logo "Sgs sanità Veneto"

 

Programma

ATTIVITA'

METODO DIDATTICO

1° modulo: 23 Maggio 2016
I Sistemi di Gestione e il fenomeno infortunisticO

09.00 –11.00
Requisiti di sistema per la gestione della qualità: ISO 9000 e norme per certificazione e accreditamento in ambito sanitario (ISO 9001, EN 15224, ISO 17025, ISO 15189, ISO 13485).
Relatore:
Dott. M. Pradella

lezione frontale standard con discussione (A2)
durata h 2 min 00

11.00 –13.00
Le caratteristiche di un audit: processo sistematico, indipendente e documentato. La verifica del sistema applicato: la gestione e la conduzione degli audit interni, la gestione corretta delle non conformità.
Competenze ed atteggiamenti necessari
Relatore:
Dott.ssa M. Troiani

lezione frontale standard con discussione (A2)
durata h 2 min 00

14.00 –16.00
I sistemi di gestione della salute e sicurezza sul lavoro. L’approccio gestionale e i principali vantaggi.
Relatore:
Dott. L. Monica

lezione frontale standard con discussione (A2)
durata h 2 min 00

16.00 –18.00
Indicatori di risultato: Statistiche infortuni nelle aziende sanitarie del Veneto, fonte informativa primaria per la verifica del SGSL.
Indicatori utili al confronto di risultati nel tempo e tra aziende diverse.
Relatore:
Dott. R. Agnesi

lezione frontale standard con discussione (A2)
durata h 2 min 00

2° modulo: 25 Maggio 2016
Modello SGS Sanità

09.00–10.00
Introduzione al Modello SGS per le aziende Sanitarie della Regione Veneto.
Obiettivi e Documenti del Sistema.
Relatore:
Dott.ssa V. Cervi

lezione frontale standard con discussione (A2)
durata h 1 min 00

10.00–12.00
Le procedure gestionali aggiornate del modello SGS Sanità Veneto: PG01, PG02, PG06, PG07.
Relatore:
Dott.ssa P. De Matteis

lezione frontale standard con discussione (A2)
durata h 2 min 00

12.00–13.30
Le procedure di gestione della documentazione verifica e riesame del sistema, aggiornato 2015: PG 03, PG04,PG05.
Relatore:
Dott.ssa E. Bellotto

lezione frontale standard con discussione (A2)
durata h 1 min 30

14.30-16.30
Le procedure tecniche aggiornate del modello SGS Sanità Veneto: PT01, PT02, PT03, PT04, PT05, PT06.
Relatori:
Dott. P. Menna
Dott. C. Soave

lezione frontale standard con discussione (A2)
durata h 2 min 00

16.30–18.00
Esercitazione: Progettazione e Simulazione di un audit SGS con approfondimento della conoscenza delle check list e delle Procedure Generali aggiornate
Coordinatori:
Dott.ssa E. Bellotto
Dott.ssa V. Cervi
Dott.ssa G. Fazzino

Esercitazione: esecuzione diretta da parte di tutti i partecipanti
durata h 1 min 30

3° modulo: 09 Giugno 2016
Integrazione nella gestione del rischio negli ambienti di lavoro
Sinergie con il sistema qualità, con l’accreditamento (L.R. 22/02) e con la sicurezza paziente

9.00–10.00
La gestione del rischio clinico nelle aziende sanitarie.
Relatori:
Dott.ssa D. Pascu
Dott. S. Tardivo

lezione frontale standard
durata h 1 min 00

10.00–11.00
Metodi e strumenti di analisi del rischio clinico. Prospettive di integrazione.
Relatori:
Dott.ssa D. Pascu
Dott. S. Tardivo

lezione frontale standard
durata h 1 min 00

10.00 –11.00
Esercitazione: esempio applicativo di gestione integrata del rischio
Coordinatori:
Dott.ssa D. Pascu
Dott. S. Tardivo

Esercitazione: esecuzione diretta da parte di tutti i partecipanti
durata h 1 min 00

12.00–13.30
Esempi applicativi di implementazione del modello SGS in alcune strutture sanitarie
Relatori:
Dott.ssa M. Fioretto
Dott. A. Acqua
Dott. R. G. Callegaro

lezione frontale standard
durata h 1 min 30

14.30–15.30
Esempi di modelli di gestione integrata del rischio in aziende sanitarie.
Strumenti utilizzati nella conduzione di audit integrati.
Relatori:
Dott. P. Cirillo
Dott. P. Menna

lezione frontale standard
durata h 1 min 00

15.30–17.00
Unità operative aziendali con funzioni in ordine alla prevenzione.
L’integrazione necessaria e la collaborazione possibile: esempi di implementazione del SGS in una struttura sanitaria.
Relatore:
Dott.ssa S. Mondino

lezione frontale standard
durata h 1 min 30

17.00-17.30
Discussione

17.30-18.00
Questionario di apprendimento, di gradimento e chiusura lavori

4° modulo: 13 Giugno 2016
La conduzione di audit di parte terza (con simulazione). Creazione di istruzioni condivise.

9.00 -11.00
Caratteristiche dell’auditor: competenze ed atteggiamenti; le basi di un codice etico dell’auditor di parte terza.
Relatore:
Dott. G. De Paoli

lezione frontale standard
durata h 2 min 30

10.30 – 12.00
Conduzione di un audit SGS a livello aziendale: obiettivi, metodi, difficoltà più frequenti.
Relatori:
Dott.ssa E. Bellotto
Dott. R. Dalla Fontana

lezione frontale standard
durata h 1 min 30

12.00-13.00
Bozza di protocollo per un’etica degli auditors interni e per gli esterni (di parte terza)
Coordinatori:
Dott.ssa V. Cervi
Dott.ssa E. Bellotto

Presentazione, discussione e sintesi
durata h 1 min 00

14.00-16.00
Bozza di protocollo per definire le:modalità di conduzione di un audit SGS “di sistema”: la raccolta delle evidenze; modalità di stesura di un rapporto di audit ed indicazioni delle proposte di miglioramento.
Coordinatori:
Dott.ssa V. Cervi
Dott.ssa E. Bellotto

Presentazione, discussione e sintesi
durata h 2 min 00

16.00-18.00
Esercitazione: simulazione di un audit
Coordinatori:
Dott.ssa P. De Matteis
Dott. P. Menna
Dott. R. Dalla Fontana

Esercitazione: esecuzione diretta da parte di tutti i partecipanti
durata h 2 min 00

5° modulo: 16 Giugno 2016
Gestione degli infortuni nelle aziende sanitarie del Veneto e valorizzazione delle eccellenze SGS

9.00-11.00
Analisi delle cause del fenomeno infortunistico con particolare riferimento alle componenti comportamentali ed organizzative.
Relatore:
Dott. A. Zuliani

lezione frontale standard
durata h 2 min 00

11.00-13.00
La gestione degli infortuni. Casi applicativi.
Relatore:
Dott. R. Agnesi

lezione frontale standard
durata h 2 min 00

14.00-15.00
Confronto tra modelli diversi di gestione degli infortuni, degli incidenti e delle non conformità.
Coordinatore:
Dott.ssa E. Bellotto

Presentazione di esperienze, discussione e sintesi
durata h 1 min 00

15.00-15.30
Confronto tra modelli di partecipazione di RLS e lavoratori alla prevenzione
Coordinatore:
Dott. A. Sisca

Presentazione di esperienze, discussione e sintesi
durata h 00 min 30

15.30-17.00
La raccolta delle migliori pratiche e delle eccellenze di interesse per il periodo 2016-2017
Moderatore:
Dott.ssa V. Cervi
Relatori:
Sig.ra S. Tommasin, Sig.ra MG.Passuello, Dott. R. Tosi, Dott.ssa C. Polo, Dott.ssa N. Villanova

Presentazione  e discussione di esperienze
durata h 1 min 30

17.00-17.30
Discussione

17.30-18.00
Test finale

 

Durata

Il presente accordo ha validità di un anno a partire dalla data di sottoscrizione.


Controversie

Per tutte le controversie che dovessero insorgere tra le parti per l’interpretazione e/o esecuzione del presente atto sarà competente in via esclusiva il Foro di Venezia, previo tentativo di composizione bonaria.


Risorse - Piano dei costi

voci di spesa

totale

A carico INAIL

A carico ULSS 22

Progettazione-coordinamento

2000

2000

 

Spese relative alle docenze

3700

1500

2200

Materiali per attività didattiche

1500

 

1500

Aula (costo figurativo)

670

670

 

TOTALE

7870

4170

3700


I costi orari per le docenze e la progettazione/coordinamento fanno riferimento all'Allegato A della Delibera Regionale n. 671 del 28 aprile 2015.
Qualora ci si rivolga a terzi per l'acquisizione di beni e servizi funzionali all'erogazione di attività formativa, devono essere rispettate le procedure ad evidenza pubblica previste dal D.Lgs 163/2006.
Eventuali spese di trasferta dovranno essere liquidate in misura non superiore alla regolamentazione contenuta nei CCNL.
L'ULSS 22 si occuperà del pagamento dei docenti e rendiconterà all'INAIL la quota parte delle spese di cui chiede il rimborso.

CRONOPROGRAMMA

DATA

Soggetti coinvolti

ATTIVITA’

Sede

23 maggio 2016

Auditors interni alle Aziende Sanitarie pubbliche del Veneto.
Componenti del gruppo regionale SGS.
Referenti del SGS interni alle aziende che sono autorizzate all’utilizzo del Logo “Sgs sanità Veneto”.

I Sistemi di Gestione e il fenomeno infortunistico

Aula INAIL – Sede di Venezia Terraferma

25 maggio 2016

Auditors interni alle Aziende Sanitarie pubbliche del Veneto.
Componenti del gruppo regionale SGS.
Referenti del SGS interni alle aziende che sono autorizzate all’utilizzo del Logo “Sgs sanità Veneto”.

Modello SGS Sanità

Aula INAIL – Sede di Venezia Terraferma

09 giugno 2016

Auditors interni alle Aziende Sanitarie pubbliche del Veneto.
Componenti del gruppo regionale SGS.
Referenti del SGS interni alle aziende che sono autorizzate all’utilizzo del Logo “Sgs sanità Veneto”.

Integrazione nella gestione del rischio negli ambienti di lavoro. Sinergie con il sistema qualità, con l’accreditamento (L.R. 22/02) e con la sicurezza paziente.

Aula INAIL – Sede di Venezia Terraferma

13 giugno 2016

Componenti del gruppo regionale SGS.
Referenti del SGS interni alle aziende che sono autorizzate all’utilizzo del Logo “Sgs sanità Veneto”.

La conduzione di audit di parte terza (con simulazione). Creazione di istruzioni condivise.

Aula INAIL – Sede di Venezia Terraferma

16 giugno 2016

Componenti del gruppo regionale SGS.
Referenti del SGS interni alle aziende che sono autorizzate all’utilizzo del Logo “Sgs sanità Veneto”.

Gestione degli infortuni nelle aziende sanitarie del Veneto e valorizzazione delle eccellenze SGS.

Aula INAIL – Sede di Venezia Terraferma


Data 13 giugno 2016

Per l’ULSS 22 di Bussolengo
Pietro Girardi

 

per l’INAIL – Direzione Regionale Veneto
Franco Polosa


Fonte: inail.it