Agroindustriale - Agricoltura e florovivaismo, Operai, Milano e Monza Brianza: Accordo di rinnovo, 27 marzo 2013

Tipologia: Accordo di rinnovo
Data firma: 27 marzo 2013
Validità: 01.01.2012 - 31.12.2015
Parti: Confagricoltura, Federazione Interprovinciale Coltivatori Diretti, Confederazione Italiana Agricoltori e Fai-Cisl , Flai-Cgil, Uila-Uil
Settori: Agroindustriale, Agricoltura e florovivaismo, Operai, Milano e Monza Brianza
Fonte: FLAI-CGIL

Sommario:

Verbale di accordo per il rinnovo del contratto provinciale di lavoro per gli operai agricoli e florovivaisti delle province di Milano e Monza Brianza

Il giorno 27 marzo 2013 presso la sede di Confagricoltura Milano Lodi e Monza Brianza Viale Forlanini n. 23, Milano, tra la Confagricoltura Milano Lodi e Monza Brianza [...], la Federazione Interprovinciale Coltivatori Diretti di Milano Lodi e Monza Brianza [...], la Confederazione Italiana Agricoltori di Milano Lodi e Monza Brianza [...], e la Fai - Cisl di Milano Metropoli e Monza Brianza [...], la Flai - Cgil di Milano, Monza Brianza, Ticino-Olona [...], la Uila Territoriale di Milano Como Varese [...], si conviene di stipulare il seguente Accordo che recepisce, integra a sostituisce l’Accordo per il rinnovo del contratto provinciale di lavoro per gli operai agricoli florovivaisti ed orticoli della provincia di Milano e Monza Brianza sottoscritto in data 23 Maggio 2012.

Premessa
Assetti contrattuali
Le parti nel sottoscrivere il presente Accordo di rinnovo confermano le regole contenute nell’art. 2 del CCNL per gli operai agricoli e florovivaisti del 25 maggio 2010 [...]

Ammortizzatori sociali in deroga, contratti di appalto verde pubblico
Avvisi comuni
Le Parti hanno condiviso, in merito ai temi degli ammortizzatori sociali in deroga a favore delle lavoratrici e dei lavoratori del settore agricolo e degli appalti nel verde pubblico, regolarità contributive e retributive, prevenzione salute e sicurezza nei luoghi di lavoro, di definire degli avvisi comuni quali ulteriori strumenti utili per affrontare le problematiche inerenti ai suddetti temi. Pertanto tali avvisi comuni sono parte integrante del presente accordo.

Durata del contratto e campo di applicazione
[...]
Si conferma che il presente Contratto provinciale di Lavoro trova applicazione nelle imprese che svolgono l’attività agricola così come previsto dall’art. 1 del CPL stipulato in data 17 luglio 2008, ivi comprese le aziende di manutenzione del verde pubblico e privato. Le Parti convengono nella piena applicazione del presente Contratto provinciale di Lavoro nelle imprese operanti nel settore della manutenzione del verde pubblico e privato in quanto considerato completamente idoneo al settore stesso.

Lavoro festivo
Al fine di permettere una maggiore fruizione dei riposi settimanali in coincidenza con le domeniche e le festività infrasettimanali laddove il lavoro festivo è strutturale si conviene di adottare quale criterio organizzativo quello della rotazione ove possibile.

Orario di lavoro settore orticolo
Dal 1 gennaio 2013 l’orario di lavoro per il settore orticolo viene uniformato a quello del settore agricolo tradizionale valevole per le aziende non zootecniche, salvo diverse intese a livello aziendale con sottoscrizione di appositi accordi sindacali con presenza di almeno una per ciascuna delle Parti firmatarie del presente Contratto Provinciale.
Resta inteso che tali accordi dovranno avere 39 ore come media settimanale di lavoro.
Per le attività di agriturismo e ospitalità rurale si definisce che l’orario di lavoro sarà quello previsto per le aziende agricole tradizionali quando tale attività viene svolta in queste aziende, ovvero per le aziende florovivaistiche quando tale attività viene svolta in queste aziende, salvo esigenze specifiche relative all’attività agrituristica svolta, previo accordo fra le parti con l’assistenza delle rispettive OO.SS. e OO.PP..

Banca delle ore
Viene istituita la Banca delle Ore, di seguito BdO, ad uso individuale dei lavoratori, alimentata dalle ore di prestazione lavorativa straordinaria, fatto salvo la retribuzione della maggiorazione.
L’uso delle ore accantonate nel BdO è finalizzato a soddisfare le richieste di permessi individuali del dipendente, in aggiunta a quanto previsto dalle disposizioni del presente CPL e dalle leggi vigenti.
Il lavoratore beneficerà della BdO previa richiesta scritta da inoltrare al datore di lavoro almeno 15 giorni prima dell’evento. Nell’ipotesi di non accoglimento della richiesta il datore di lavoro deve comunicare il mancato accoglimento, entro 5 giorni per iscritto.
Il numero massimo delle ore da poter accantonare nella BdO è pari a 39 ore annue.
Dette ore sono accantonate per l’importo ordinario delle stesse, mentre la maggiorazione relativa viene riconosciuta al lavoratore nello stesso mese di competenza.
Le BdO accantonate e non usufruite entro l’anno solare di riferimento verranno retribuite contestualmente al pagamento della retribuzione del mese di gennaio dell’anno successivo, salvo diverso accordo tra le parti.

Contratti a termine - Apprendistato - Part time post maternità
Viene istituita una Commissione tecnica composta da un componente per ciascuna delle Parti firmatarie del presente Accordo con il compito di procedere ad una verifica di tutto il capitolato attinente alla materia delle varie tipologie di assunzioni a termine già previste nel CCNL per gli operai agricoli e florovivaisti. Tale lavoro di verifica dovrà svolgersi entro il 31 ottobre 2012.
In sede di stesura del Contratto Provinciale verrà recepito quanto previsto per il contratto di assunzione di apprendistato dalle recenti norme legislative, nonché da quanto espresso a livello Nazionale tenendo altresì conto del protocollo d’intesa sui piani formativi per gli apprendisti siglato a livello provinciale il 2 luglio 2010.
[...]

Part time post maternità
Le Parti nel riconoscere l’aspetto sociale della maternità e per consentire l’assistenza al/alla figlio/a fino al compimento del terzo anno di età, convengono secondo le modalità sotto definite, l’istituzione del part-time al rientro dalla maternità per le lavoratrici che ne facciano formale richiesta con un preavviso di almeno 60 giorni dalla data prevista per il rientro.
Tale diritto sarà riconosciuto ad una sola lavoratrice nelle aziende fino a 50 dipendenti. Ulteriori richieste saranno accolte nell’ambito delle esigenze tecniche e organizzative aziendali.
La richiesta dovrà indicare il periodo per il quale viene ridotta la prestazione lavorativa.
Le aziende accoglieranno le suddette richieste in funzione della fungibilità delle lavoratrici interessate e in base al criterio della priorità cronologica della presentazione delle domande.

Classificazione professionale
Si conviene di omogeneizzare il mansionario del settore orticolo con il settore agricolo tradizionale con decorrenza dal 1 gennaio 2013. Il mansionario del settore orticolo viene ricompreso in quello del settore agricolo tradizionale con la soppressione di tutti i profili professionali doppi.
Nell’arco della vigenza contrattuale del CPL le Parti s’impegnano ad incontrarsi per l’aggiornamento del mansionario definendone le relative declaratorie.
Nell’agriturismo nell’ottica della stabilizzazione occupazionale si da la possibilità di procedere ad assunzioni con mansionario polivalente.
Le Parti concordano che tale possibilità sia applicata alle mansioni del comparto agrituristico in quanto compatibili con le possibilità fisiche e capacità tecniche del lavoratore.
Le Parti firmatarie s’incontreranno entro la vigenza contrattuale del presente CPL per la verifica sull’applicazione della polivalenza professionale nel settore dell’agriturismo e la relativa stabilizzazione praticata.
Nell’ambito delle funzioni dell’Osservatorio Provinciale si concorda di procedere ad una verifica sui flussi quantitativi e qualitativi occupazionali per comparto e per zone territoriali. Nel caso di evidenti difformità le parti concorderanno gli interventi più opportuni per rimuovere tali anomalie.

Prevenzione, salute e sicurezza
In sede di stesura contrattuale saranno recepite le novità normative inerenti al tema della prevenzione, salute e sicurezza, nonché derivanti dalle indicazioni a livello Nazionale.

Ente Bilaterale
Al fine di coordinare il testo contrattuale con l’istituzione dell’Ente Bilaterale in luogo e con le competenze del CIM e dell’Osservatorio si procede alla revisione dell’articolato contrattuale e all’integrazione dell’attuale Statuto CIM secondo gli indirizzi diramati a livello nazionale in materia.

Apprendistato professionalizzante
Le Parti definiscono in sede di stesura del testo contrattuale gli elementi del rapporto di competenza della contrattazione collettiva al fine di dare attuazione a quanto previsto dal D.Lgs. 14 settembre 2011, n. 167, a far data dal 30 luglio 2012.

Avviso comune recante indicazioni per l’attuazione dell’art. 63 vigente CPL-contratti d’appalto, avvicendamento di ditte appaltatrici per la manutenzione del verde pubblico, per la regolarità contributiva e la sicurezza del lavoro nonché piena applicazione del contratto provinciale di lavoro valido per i lavoratori dipendenti da aziende agricole e florovivaistiche delle province di Milano e Monza Brianza
Tra Confagricoltura - Coldiretti - Cia delle province di Milano e Monza Brianza e Fai-Cisl Legnano-Magenta, Milano e Monza Brianza Flai-Cgil Milano, Monza Brianza e Ticino Olona Uila-Uil Milano e Monza Brianza
Premesso
che i sottoscrittori, consapevoli che l’attuazione di quanto in argomento non dipendono solo dalle previsioni di norme ma le stesse hanno la possibilità e il dovere, oltre che il diritto, di farsi parte attiva e incidere sul buon svolgimento di tali attività lavorative, danno atto che:
- intendono perseguire gli obiettivi della responsabilità sociale, del lavoro regolare e sicuro e della concorrenza leale a partire dall’applicazione del Testo Unico sulla sicurezza e la salute nei luoghi di lavoro;
- convengono che per il conseguimento di tali obiettivi sia necessario attivare nuove modalità relazionali che consentano, attraverso il pieno coinvolgimento delle parti sociali, di addivenire alla sottoscrizione di un protocollo d’intesa con le Province di Milano e Monza Brianza per la regolarità contributiva e la sicurezza del lavoro nella realizzazione delle opere relative alla manutenzione del verde pubblico affidate dagli Enti pubblici;
- ritengono pertanto di fondamentale importanza addivenire ad una sottoscrizione con le Province di cui sopra in materia di sicurezza e salute nei luoghi di lavoro affinché successivamente le stesse Province si impegnino a dar luogo ad una conferenza di tutti i Comuni delle proprie sfere istituzionali al fine di presentare l’accordo che si sottoscriverà per favorirne il recepimento da parte delle singole amministrazioni comunali;
- raggiunto tale accordo lo stesso dovrà essere inoltrato ai Prefetti di Milano e Monza Brianza affinché convochino le istituzioni e le parti sottoscrittrici del protocollo d’intesa per la regolarità contributiva e la sicurezza del lavoro nel settore della manutenzione del verde pubblico, facendo anche riferimento a precedenti protocolli d’intesa siglati per altre categorie, - vedasi settore edile - , per la tutela della legalità nei rapporti di lavoro e al contrasto a fenomeni di intermediazione abusiva di mano d’opera in base ai principi di fondo sopra riportati e convenuti.
Documento in appendice al testo del contratto provinciale di lavoro per i dipendenti da aziende agricole e florovivaistiche della provincia di Milano e Monza Brianza periodo 2012-2015.