Tipologia: Ipotesi di accordo
Data firma: 18 luglio 1975*
Parti: Fiat e RSA (FLM)
Settori: Metalmeccanici, Fiat, Mirafiori
Fonte: mirafiori-accordielotte.org

Sommario:

Verbale
Allegati
1. Off. 72 preparazione standard e ricambi
2. Off. 81 preparazione selleria
3. Officine di verniciatura (77 - 78)
3bis Officine di verniciatura (77 - 78)
4. Linee di montaggio e piazzale riparazioni (83 - 84 - 85)
5. Off. 86 collaudo funzionamento vetture
6. Officine manutenzione (97 - 98)
7. Carrellisti
8. Linee di lastroferratura e preparazione

Ipotesi di accordo Fiat - Stabilimento Mirafiori Carrozzeria

Torino, 18 Luglio 1975
In riunione, tra la Rappresentanza della Direzione aziendale e le RSA (FLM) in ordine alla discussione sui criteri applicativi dell'accordo 4.7.1975 e delle richieste dei lavoratori contenute nel documento presentato dalle RSA in data 18.6.1975 si è convenuto quanto riportato nei sotto specificati fogli allegati:
1. Off. 72 preparazione standard e ricambi
2. Off. 81 preparazione selleria
3. e 3bis Officine di verniciatura (77 - 78)
4. Linee di montaggio e piazzale riparazioni (83 - 84 - 85)
5. Off. 86 collaudo funzionamento vetture
6. Officine manutenzione (97 - 98)
7. Carrellisti
8. Linee di lastroferratura e preparazione

Allegati
Allegato 1
Off. 72 preparazione standards e ricambi

a) L’Azienda dichiara la propria disponibilità, anche a seguito di specifiche proposte dei lavoratori, compatibilmente alle esigenze tecnico-produttive a ricercare soluzioni atte a valorizzare le capacità professionali dei lavoratori nell’ambito dell’officina 72 promuovendone lo sviluppo attraverso arricchimenti, ricomposizioni, corsi professionali ecc. per l’eventuale sbocco al 3° livello.
b) L’Azienda si impegna ad adeguare all’attuale esigenza tecnico-produttiva il numero degli operai polivalenti.
Il numero interessato al passaggio al 3°livello previa rotazione nella squadra ed al recupero degli scarti, è di 40 operai,
c) Verrà esaminata congiuntamente per gli operai validi, la possibilità della applicazione dell’accordo 4/7/75 inerente la rotazione sulle linee ed alle altre norme inserite,
d) L’Azienda si impegna a verificare la situazione sanitaria degli operai (con priorità di chi ne fa richiesta) il cui inserimento nell’attività produttiva è subordinata alle condizioni fisiche, anche in riferimento ai giudizi espressi dall’Enpi ed a1 correlativo posizionamento sui posti di lavoro.
Eventuali contestazioni saranno oggetti) di verifica preventiva congiunta.

Allegato 2
Officina 8l - Preparazione

a) Paesaggio di n. 1 operaio per turno al 3° livello sulla lavorazione di tranciatura (Sandt) previo arricchimento delle mansioni (regolazione fustellatrice, cambio stampi, lubrificazione manuale, controllo macchine, regolazione pressione testata, ecc.)
b) Passaggio al 3° livello, dopo addestramento congiuntamente concordata, degli operai addetti alle saldatrici cuscini e pannelli porta, previo arricchimento della mansioni (cambio piastra, regolamentazione caloria, avviamento macchina pulitura e smerigliatura quando 1’elettrodo brucia, collaudo con firma ,ecc.)
c) Paesaggio al 3° livello degli operai addetti alle macchine Meca-Beirut con rotazione sulle macchine da cucire e con arricchimento delle mansioni (regolamentazione tensione fili, sblocco del croscè, cambio aghi, collaudo, ecc.)
d) Passaggio al 3° livello degli operai addetti al carico convogliatore della selleria inserendo tale operazione nel ciclo delle lavorazioni di selleria.
e) L’Azienda dichiara la propria disponibilità, anche a seguito di specifiche proposte dei lavoratori, compatibilmente alle esigenze tecnico-produttive, a ricercare verificare ed attuare soluzioni idonee a valorizzare le capacita professionali dei lavoratori addetti alle lavorazioni dei sedili, promuovendo lo sviluppo con arricchimenti, ricomposizioni, corsi professionali, ecc.... per lo sbocco al 4° livello.
La ricerca e la verifica sarà congiunta e l’attuazione della nuova figura professionale, rientrerà nei termini previsti contrattuali

Allegato 3
Verniciatura

1) Si identifica. area di 4° Livello, l’esecuzione in cabina della mano finale di verniciatura metallizzata acrilica.
I lavoratori per l’arricchimento professionale dovranno passare attraverso le lavorazioni precedenti interne e resine con verifica congiunta.
Per i passaggi di categoria verranno interessati i lavoratori di cui sopra a partire dall’1/7/75 secondo le norme contrattuali.
Per eventuali inserimenti di organici e/o oscillazioni di assenteismo saranno posizionati operai provenienti dalle cabine di smalto con priorità per i lavoratori più anziani con verifica consunta.
2) L’Azienda dichiara la propria disponibilità anche a seguito di specifiche proposte dei lavoratori, compatibilmente alle esigenza tecnico-produttive, a ricercare e verificare congiuntamente soluzioni idonee a valorizzare le capacità professionali dei lavoratori nell’ambito dell’officina di verniciatura, promuovendo lo sviluppo attraverso arricchimenti, ricomposizioni, corsi professionali, ecc. per lo sbocco al 4° livello. Le parti si danno atto di incontrarsi periodicamente per l’esame dei risultati emersi.
3) Per gli addetti alla revisione, levabolli, rappezzisti lato linea si è concordato lo sbocco al 4° livello con validità dall’1/7/75 dopo il periodo previsto dal contratto. Anche in questa area, gli inserimenti per variazioni di fabbisogno, o oscillazioni di assenteismo varranno effettuate con personale di 3° livello che professionalmente in precedenza abbia svolto lavorazioni consimili.
4) Per i rappezzisti, revisionisti, levabolli del reparto riparazione si concorda area di 4° livello unitamente agli operai addetti alla cabina grandi ritocchi del metallizzato.
5) Si conviene che, tenuto conto le possibilità tecnico-produttive dell’Azienda, il periodo massimo di permanenza, nelle cabine di verniciatura smalto e fondo viene ridotto a 3 (tre) anni a partire dall’1/7/75 non tenendo conto dell’anzianità precedente, L’Azienda si impegna di individuare congiuntamente l’inserimento di questi lavoratori in aree di livello superiore al termine del periodo previsto

Allegato 3 bis
6) Per i lavoratori adibiti alla spruzzatura antirombo e pomiciatura si darà la precedenza alla rotazione prevista dall’accordo 4/7/75 anche con rotazione nell’ambito della stessa mansione.
7) I passaggi relativi ai punti 3 e 4 saranno effettuati, previa verifica congiunta nel rispetto delle modalità contrattuali.
8) Le parti si danno atto di effettuare entro luglio 75 verifica con l’apposito comitato sull’ambiente di lavoro relativamente alla verniciatura, anche in relazione alle proposte formulate dall’Azienda.

Allegato 4
Linee di montaggio (off. 83 - 84 - 85) e piazzale riparazioni

a) L’Azienda dichiara la propria disponibilità, anche a seguito di specifiche proposte dei lavoratori, compatibilmente con le esigenze tecnico-produttive, a ricercare e verificare congiuntamente l’esistenza di soluzioni idonee a valorizzare le capacità professionali dei lavoratori revisionisti di montaggio che attraverso arricchimento, ricomposizioni e corsi professionali permettano lo sbocco al 4° livello.
Le parti si danno atto di incontrarsi entro il 15 novembre 1975 per l’esame delle risultanze e concordare le tempistiche per l’attuazione delle soluzioni risultate positive. La ricerca di cui sopra si intende estesa anche per aree di 3° livello.
b) Le parti concordano che la rotazione programmata per il conseguimento del 3° livello sarà effettuata secondo criteri adattati nella formulazione del piano di rotazione del Tipo 132, presentato alle RSA in data 17.7.75. Le parti si danno atto che, per il conseguimento dal 3° livello, è indispensabile l’esecuzione di due operazioni significative o di una qualificante incluse nella rotazione concordata.
Casi particolari verranno congiuntamente verificati.
c) Viene individuata un’area professionale per lo sbocco al 4° livello nei piazzali riparazioni di montaggio, di verniciatura e di lastratura.
Per eventuali oscillazioni di assenteismo verranno posizionati revisionisti provenienti dalle linee. Le tempistiche saranno congiuntamente verificate con i Capi fabbricazione.

Allegato 5
Officina 86- Collaudo Funzionamento

- È stata realizzata un’area di 4° li vello per gli autisti collaudatori:
quest’area interesserà circa 61 persone.
- I criteri e le modalità di scelta del personale occorrente nella nuova area sono contenuti nel relativo verbale del 14/7/75.

Allegato 6
Officina Manutenzione

a.) Viene superato il colloquio o prova pratica e sostituito con verifiche progressive di professionalità sul lavoro, da parte della Fabbricazione e del Comitato Qualifiche (RSA)
b) L’Azienda si impegna, compatibilmente agli impegni con i comitati, ad effettuare la verifica concordata entro il 18/7/75 ed a darne risposta nella stessa giornata.

Allegato 7
Carrellisti

Nel quadro delle verifiche intervenute a livello di stabilimento per esaminare la possibilità di sbocchi ad altre aree professionali per il settore dei carrellisti, si è convenuto quanto segue:
1°) L’Azienda ritiene possibile prelevare complessivamente n. 46 carrellisti per inserirli, tenendo conto delle rispettive disponibilità, nell’area delle officine di manutenzione, per lo sbocco al 4° livello.
2°) L’Azienda dichiara la propria disponibilità nel limite del possibile, a far rientrare nello Stabilimento Carrozzeria la manutenzione (Grandi Interventi) dei carrelli, attualmente eseguiti, dal Centro presso il Drosso, per 1’inserimento di carrellisti nell’area di queste riparazioni.
3°) Il passaggio di categoria sarà effettuato dopo il necessario addestramento, ottenibile attraverso specifici corsi professionali,
4°) L’Azienda si impegna all’individuazione delle maestranze interessate entro il corrente mese di Luglio, verificandola con il Comitato Qualifiche e dare corso all’iniziativa a partire dal settembre 1975.
5°) L’Azienda dichiara la propria disponibilità ad esaminare e risolvere congiuntamente situazioni e problemi relativi all’antiinfortunistica ed all’ambiente dì lavoro alla ricerca di condizioni operative sempre più adeguate alle esigenze di lavoro dei carrellisti anche attraverso suggerimenti e proposte da parte degli RSA del settore.
6°) Con le modalità già in vigore verranno consolate in dotazione d’uso a tutti ì carrellisti tute di lavoro in due pezzi antiacido idonee alla protezione prevista per la movimentazione delle batterie, in relazione all’operazione stessa compiuta in aiuto agli addetti carica-batterie.

Allegato 8
Linee di lastroferratura e preparazione

a) Si concorda che saranno considerate linee a catena ai soli effetti dalla norma transitoria del CCNL del 19.4.73 anche le lavorazioni sulle multiple, giostre e mascheroni, senza discriminazione alcuna, attualmente legate alle diverse formulazioni di disagio linea e/o pause. I lavoratori che si trovano nelle situazioni di cui sopra ed hanno già maturato i periodi previsti per il passaggio di categoria in attuazione della menzionata norma transitoria Acc. 4/7/1975, verranno inseriti al 3° Livello; gli altri seguiranno le dinamiche contrattuali e quelle concordata Accordo 4.7.1975.
b) Per i lavoratori addetti alle lavorazioni su multiple che non rientrano nel punto (a), verrà congiuntamente esaminato il loro inserimento in linea per l’esecuzione di lavori che costituiscono un insieme di lavori compiuti con quelli effettuati nelle multiple. Per casi anomali ai concorda di ricercare entro Giugno ‘76 soluzioni valide che soddisfano le parti.
c) Si sono identificate due aree por lo sbocco al 4° Livello: riparazione a lato linea delle scocche non deliberate in lastratura e sul piazzale riparazione delle vetture ultimate. In queste due aree, dove saranno posizionati lavoratori di 4° Livello, ascondo l’attività svolta come specificato dal profilo professionale, verranno inseriti per oscillazioni dell’assenteismo e della produzione, lavoratori di 3° livello addetti alla revisione finale ed alla ferratura per le scocche ultimate, e lavoratori delle lavorazioni precedenti per le scocche anomale. Sono escluse le riparazioni eseguite su scocche inserite nei tratti di ricircolo su linee.
d) I lavoratoci addetti alle riparazioni (riparatori) sia in preparazione che sulle linee, passeranno di 3° Livello dopo 30 giorni di espletamento della mansione.
e) L’Azienda dichiara la propria disponibilità, anche a seguito di specifiche proposte dei lavoratori, compatibilmente con le esigenze tecnico-produttive, a ricercare e verificare congiuntamente 1’esistenza di soluzioni idonee a valorizzare le capacità professionale dei lavoratori revisionisti, ferratori e riparatori che attraverso arricchimento, ricomposizioni e/o corsi professionali, permettano lo sbocco al 4° Livello. Le parti si danno atto di incontrarsi entro il 15 Novembre, per l’esame delle risultanze e concordare le tempistiche per 1’attuazione delle soluzioni risultate positive.


Note: L'accordo viene ratificato il 24 luglio 1975