Tipologia: Accordo
Data firma: 1 dicembre 1989
Parti: Fiat-Unione Industriale di Torino e Fim, Fismic, Uilm
Settori: Metalmeccanici, Fiat
Fonte: mirafiori-accordielotte.org


Torino, 1 dicembre 1989, tra la Fiat spa, assistita dall'Unione Industriale di Torino e le Organizzazioni Sindacali Nazionali di Categoria Fim - Fismic - Uilm, si è stipulato il seguente accordo.
In relazione al verbale di riunione sottoscritto in data 10/11/1989, al fine di sviluppare le logiche partecipative  cui questo risulta informato, e allo scopo di dare attuazione ai reciproci impegni assunti in sede di dichiarazione congiunta, si sono incontrati nei giorni 30/11 e 1/12/89 presso l'Unione Industriale di Torino la Fiat, L'unione Industriale di Torino e le OO.SS. Fim-Uilm-Fismic.
Come convenuto nel verbale di riunione del 10.11.1989 pag. 6 punto 1, è stata effettuata, fra le parti, un'ampia ricognizione sullo stato attuale dei Presidi Sanitari operanti in Azienda in rapporto alle risorse dedicate, all'articolazione del servizio, agli orari, alle infrastrutture ed ai mezzi a disposizione in ragione della dislocazione delle strutture produttive sul territorio.
Tale esame ha interessato tutte le Società alle quali il presente accordo si intende applicato, e cioè Fiat Auto, Iveco Fiat, Carrelli Elevatori, Teksid, Getti Speciali, Fiat Avio e Geotech.
A fronte delle risultanze emerse e tenuto conto delle specifiche richieste avanzate dalle Organizzazioni Sindacali, l'Azienda si impegna a realizzare le seguenti iniziative di potenziamento del Servizio Sanitario Aziendale:

Fiat Avio:
- Istituzione, entro il primo semestre 1990, di un presidio infermieristico a copertura del terzo turno di lavoro preso lo stabilimento di Torino Via Nizza.
- Copertura infermieristica dalle ore 6 alle ore 22 presso lo stabilimento di Brindisi.

Teksid:
Entro il primo semestre 1990 verrà realizzato lo spostamento dell'attuale sala medica del comprensorio di Avigliana in zona più centrale rispetto al comprensorio stesso.

Iveco Fiat:
Entro il primo semestre 1990, sarà ampliato di una unità l'organico infermieristico rispettivamente negli stabilimenti di Foggia e di Suzzara, compatibilmente con le condizioni del mercato del lavoro e con le caratteristiche professionali richieste dalla mansione. L'Azienda inoltre si impegna, entro il primo semestre 1990, a garantire la copertura dalle ore 6 alle ore 22 del presidio infermieristico di Spa Nord e la copertura costante sul turno centrale del servizio infermieristico della Direzione Regionale di Torino.

Geotech:
Entro il secondo semestre 1990 sarà ampliato di una unità il personale infermieristico rispettivamente nell'area Modena/S.Matteo e nello stabilimento Hitachi di Torino compatibilmente con le condizioni del mercato del lavoro e con le caratteristiche professionali richieste dalla mansione, così da garantire la migliore razionalizzazione del servizio e la copertura del medesimo dalle ore 6 alle ore 22.

Fiat Auto:
Stabilimento di Chivassso
Riapertura su due turni dell'infermeria nell'area di lastratura.

Stabilimento di Rivalta
Apertura di una nuova infermeria operante su due turni nella zona serbatoi/gommatura (nuovi capannoni). Le infermerie delle presse e del montaggio opereranno anche su un terzo turno.

Stabilimento di Mirafiori Meccanica
Riapertura sul turno centrale dell'infermeria dell'Officina 76 (ex Officina 71).

Stabilimento Mirafiori Carrozzeria
Apertura di una nuova infermeria su due turni nell'area lastratura.

Stabilimento di Mirafiori Presse
Apertura di una nuova infermeria sul turno centrale dell'area Officine 77/78.

Enti Centrali
Presso la Porta 7 verrà istituito un nuovo Servizio di ambulanza.

Stabilimento di Cassino
Verrà parzialmente prolungato l'orario dell'infermeria nel centro presse e nel centro plastica.

Somepra, Poligliano e Comind Sud
Copertura infermieristica dalle ore 6 alle ore 22.

Nelle UPA di Bruino, Orbassano e Pomigliano n. 5 verrà istituito un servizio infermieristico con di fasce orarie predeterminate.
L'UPA di Torino S.Paolo utilizzerà il servizio infermieristico già operante presso il comprensorio di San Paolo.
Quanto sopra indicato per Fiat Auto sarà progressivamente realizzato entro il secondo quadrimestre 1990. L'acquisizione di nuovo personale avverrà, entro le scadenze previste, compatibilmente con le condizioni di mercato e le caratteristiche professionali richieste dalla mansione.

Nell'ambito delle Società interessate al presente accordo e nelle realtà produttive ove l'attività lavorativa si articoli su tre turni strutturali, l'Azienda si è inoltre impegnata a far effettuare le visite mediche preventive e periodiche di legge anche sul terzo turno, attraverso un'adeguata presenza del servizio medico di Stabilimento (orientativamente 2 ore/giorno).

I relazione a quanto ipotizzato dal già citato verbale di riunione al punto 4 della dichiarazione congiunta, le parti, ferme restando le prerogative che l'attuale sistema contrattuale conferisce alle OO.SS. convengono di costituire, nell'ambito delle Società nelle quali il presente accordo trova applicazione, apposite Commissioni di partecipazione per la prevenzione e la sicurezza del lavoro.

Tali Commissioni, alle quali le parti non attribuiscono competenze negoziali e la cui attività si intende finalizzata alla prevenzione degli infortuni sul lavoro ed alla sicurezza del lavoro, vengono istituite sulla base del comune interesse ed impegno delle parti stesse al presidio sulla materia, fatte ovviamente salve le prerogative e le responsabilità previste in capo al datore di lavoro.
Con la costituzione delle "Commissioni di partecipazione per la prevenzione e la sicurezza del lavoro" le parti intendono aderire allo spirito che informa le linee programmatiche ed operative della direttiva CEE 89/391 del 12 giugno 1989 con particolare riferimento agli articoli 11 e 12 sezione II.
Il ruolo e l'attività delle Commissioni di Partecipazione si inquadrano altresì nelle logiche della legge 300/1970 in ordine al coinvolgimento di rappresentanze dei lavoratori nella gestione dei fatti attinenti la sicurezza sul lavoro (art. 9).

La partecipazione consultiva di lavoratori (nominati nell'ambito dei Rappresentanti Sindacali aziendali o Esperti ex accordo 5/8/1971 dalle Organizzazioni Sindacali) all'interno delle "Commissioni di partecipazione per la prevenzione e la sicurezza del lavoro" mantiene inalterate le competenze dei Comitati Ambiente previsti dall'accordo 5/8/1971 e successivi, il ruolo e le peculiarità dei quali vengono riconfermati dalle parti.

Composizione delle "Commissioni di partecipazione per la prevenzione e la sicurezza del lavoro":
• Nelle unità aventi un organico complessivo superiore alle 1500 persone la Commissione di Partecipazione, che opera sotto la supervisione del responsabile dell'unità di riferimento, si intende composta da:
- Responsabile della Produzione
- Responsabile del Personale
- Responsabile dei Servizi Tecnici
- Responsabile della Fabbricazione
- Responsabile dell'Ufficio Sicurezza e Tutela Ambiente dell'unità
- 2 Rappresentanti Sindacali Aziendali o Esperti (ex accordo 5/8/1971) per ciascuna delle Organizzazioni Sindacali dei lavoratori firmatarie il vigente CCNL nonché l'accordo aziendale 5/8/1971.
Nelle unità aventi un organico complessivo inferiore alle 1550 persone la Commissione di Partecipazione, che opera sotto la supervisione del Responsabile dell'unità di riferimento, si intende composta da:
- Responsabile della Fabbricazione
- Responsabile del Personale
- Responsabile dei Servizi Tecnici
- Responsabile dell'Ufficio Sicurezza e Tutela Ambiente dell'unità
- 1 Rappresentante Sindacale Aziendale o Esperto (ex accordo 5/8/1971) per ciascuna delle Organizzazioni Sindacali dei lavoratori firmatarie il vigente CCNL nonché l'accordo aziendale 5/8/1971.

Le Organizzazioni Sindacali predette provvederanno alla nomina di un membro supplente, comunque individuato fra RSA ed Esperti, il quale parteciperà ai lavori della Commissione in caso di indisponibilità del membro effettivo.
I Rappresentanti dei lavoratori facenti parte della Commissione di Partecipazione, che saranno individuati fra i dipendenti in forza nell'unità di riferimento, dovranno essere nominati dalle Organizzazioni Sindacali Nazionali di categoria. Le Organizzazioni Sindacali terranno conto, all'atto della nomina, dei criteri di competenza, esperienza e conoscenza.

Le Commissioni si riuniranno con cadenza bimestrale secondo un calendario prefissato nella prima riunione e la partecipazione alle stesse non è delegabile.

I componenti la Commissione, nella loro attività all'interno della stessa, dovranno operare, coerentemente con i principi di partecipazione ispiratori del presente accordo.

In riferimento alla normativa CEE sopra citata, l'Azienda si impegna inoltre a realizzare per i lavoratori designati, prima dell'attivazione delle Commissioni di Partecipazione, uno specifico corso di formazione ed aggiornamento sulle tematiche della prevenzione e della sicurezza.

I programmi di tali corsi saranno verificati fra le parti.

Le ore di partecipazione alle riunioni delle Commissioni saranno considerate ai fini retributivi ore lavorative a regime ordinario.

Nell'ambito dei presupposti suaccennati, le competenze delle "Commissioni di partecipazione per la prevenzione e la sicurezza del lavoro" sono le seguenti:
- Programmazione congiunta di iniziative di sensibilizzazione dei lavoratori in materia di prevenzione, da realizzare operativamente a cura dell'azienda.
- Verifiche congiunte circa le modalità ed i programmi di formazione per i lavoratori in rapporto alle cautele da osservare a fronte dei rischi generali e specifici collegabili all'attività lavorativa. Al riguardo, appositi interventi formativi saranno programmati e realizzati a fronte di trasformazioni tecnologiche o di formale cambiamento di mansioni degli addetti.
- Informazione preventiva sugli strumenti informativi previsti per i lavoratori in ordine ai rischi suddetti.
- Informazioni, con cadenza mensile, sugli eventi infortunistici con particolare riferimento a:
• Numero degli infortuni, ripartiti tra franchigie e denunce.
• Statistiche per causale di accadimento, anche allo scopo di individuare e realizzare idonei interventi preventivi.

• Informazione con cadenza mensile, sul numero degli interventi di pronto soccorso effettuati a cura del Servizio sanitario Aziendale nell'unità di riferimento.
• Messa a disposizione della documentazione aziendale relativa ai mezzi di protezione individuale e verifica congiunta sul loro corretto utilizzo da parte dei lavoratori.
• Illustrazione dei dispositivi di protezione, sia di carattere specifico che generale.
• Informazione, in termini di sintesi statistica delle visite periodiche di legge previste, fermo restando quanto contemplato dall'accordo 7.7.77 in ordine alle informazioni fornite dall'Azienda in materia al Comitato Ambiente.

Gli argomenti trattati nell'ambito delle Commissioni di Partecipazione saranno verbalizzati a cura della Commissione e di volta in volta riportati in un apposito registro redatto a cura del Responsabile dell'ufficio Sicurezza e Tutela Ambiente dell'unità.
Si intende che, in ordine ai dati forniti dall'Azienda ed alle conoscenze acquisite nell'ambito dell'attività di dette Commissioni, i componenti delle stesse sono tenuti alla riservatezza nel rispetto di quanto previsto al riguardo dalla normativa di legge e di contratto vigente.
Le parti convengono che, in fase sperimentale, siano costituite, a far data dal 1 marzo 1990, le "Commissioni di partecipazione per la prevenzione e la sicurezza del lavoro" nelle seguenti unità produttive:

• Fiat Auto

Stabilimento di Mirafiori Carrozzeria

 

Stabilimento di Mirafiori Meccanica

 

Stabilimento di Mirafiori Presse

 

Stabilimento di Rivalta Carrozzeria

 

Stabilimento di Rivalta Mecacnica

 

Stabilimento di Cassino

 

Stabilimento di Termoli

 

Stabilimento di Pomigliano Meccanica

 

 

• Iveco Fiat

Stabilimento Spa di Torino

 

Stabilimento di Suzzara

 

 

• Carrelli Elevatori

Stabilimento di Bari

 

 

• Teksid

Stabilimento di Carmagnola Alluminio

 

 

• Fiat Avio

Stabilimento di Torino Via Nizza

 

 

• Geotech

Stabilimento di Lecce

A partire dall'avvio della fase di sperimentazione e sino al termine di questa, prevista nel mese di marzo 1991, le parti firmatarie del presente accordo si incontreranno con cadenza quadrimestrale per effettuare opportune verifiche in ordine alla sperimentazione avviata, al termine della quale le parti stesse valuteranno l'opportunità di estendere le "Commissioni di partecipazione per la prevenzione e la sicurezza del lavoro" ad altre realtà operative delle società alle quali si applica il presente accordo. In tale sede le parti valuteranno altresì l'opportunità di considerare il presente accordo come punto di riferimento anche per le altre Società del Gruppo.

Le parti riconfermano quanto rispettivamente dichiarato in merito alle logiche che presiedono l'attività dei Servizi Sanitari Aziendali  contenute nel verbale di riunione del 10.11.89, compresa l'utilità e la positività della struttura sanitaria stessa, che per la prossimità ai posti di lavoro, per le funzioni svolte e per la professionalità consente un'adeguata assistenza del lavoratore infortunato.

Le parti, fermo restando il necessario controllo esercitato dagli Enti pubblici preposti alla vigilanza della corretta applicazione delle leggi in materia, individuano come funzionalmente adeguato un modello privatistico conforme alle prescrizioni di legge e che risponda ai seguenti requisiti:
- garantire ulteriormente al lavoratore infortunato la libertà di scelta della struttura sanitaria cui rivolgersi, essendo preminente in ogni caso il rapporto fiduciario medico / assistito;
- raccordi le attività delle strutture sanitarie aziendali con il coinvolgimento delle OO.SS.

Le parti, pur ritenendo che già oggi esistano le condizioni legali per attuare quanto sopra, a fronte di incertezze interpretative emerse, considerano opportuni interventi normativi che consentano una più adeguata attuazione del sistema sopra delineato (compreso le attività mediche per le quali è richiesta la documentazione sanitaria dell'intervento operato; volti a rafforzare le possibilità di intervento contrattuale delle parti stesse.