Regione veneto
Deliberazione della Giunta Regionale n. 47 del 21 gennaio 2013
Approvazione dello schema di Protocollo d’intesa tra il Ministero dello Sviluppo Economico e la Regione del Veneto in materia di formazione e promozione delle tematiche legate alla Responsabilità Sociale d’Impresa e alle linee guida OCSE.
Legge Regionale n. 3 del 13/03/2009, Titolo V Capo II, “Disposizioni in materia di occupazione e mercato del lavoro”.
[Formazione professionale e lavoro]
B.U.R. 5 febbraio 2013, n. 47



Note per la trasparenza:
Si propone l’approvazione dello schema di Protocollo tra Ministero dello Sviluppo Economico e Regione del Veneto al fine di formalizzare una collaborazione per la diffusione delle Linee Guida OCSE e della responsabilità Sociale d’impresa intesa come un insieme di valori su cui costruire una società più coesa e su cui basare la transizione verso un sistema economico sostenibile. L’attività di formazione, volta al potenziamento e al sostegno dell’innovazione per i settori produttivi, rientra nella sfera di competenze sia delle Regioni che dello Stato, in tali materie il loro operare di concerto diventa quindi determinante.


L’Assessore Elena Donazzan di concerto con l’Assessore Marialuisa Coppola riferisce quanto segue.
La Commissione Europea ha invitato gli Stati membri a farsi promotori della sensibilizzazione e dello sviluppo della Corporate Social Responsability (successivamente denominata CSR o in italiano RSI - Responsabilità Sociale d’Impresa) nelle proprie realtà territoriali già nel 2001 con il Libro verde ‘Promuovere un quadro europeo per la responsabilità sociale delle imprese’ (COM (2001)0366). Ha successivamente incoraggiato le imprese ad approfondire il tema della RSI con la decisione 2005/600/CE del Parlamento europeo e del Consiglio del 2005 sugli orientamenti per le politiche degli Stati membri a favore dell’occupazione; nella comunicazione al Parlamento europeo, al Consiglio e al comitato economico europeo del 2006 ‘Il partenariato per la crescita dell’occupazione: fare dell’Europa un polo di eccellenza in materia di responsabilità sociale delle imprese’ (CCOM (2006) 0136) ha affermato che la RSI è un “aspetto del modello sociale europeo”, infine nel 2011, in un’altra comunicazione al Parlamento europeo, al Consiglio, al Comitato economico e sociale europeo e al Comitato delle Regioni ‘Strategia rinnovata dell'UE per il periodo 2011-14 in materia di responsabilità sociale delle imprese (CCOM (2011) 681) propone una nuova definizione del concetto di RSI come "responsabilità delle imprese per il loro impatto sulla società".
La necessità di rafforzare la RSI è stata riconosciuta dalla Commissione europea anche nella sua Comunicazione Europa 2020 ‘Una strategia per una crescita intelligente, sostenibile ed inclusiva’ ((COM 2010) 2020); la stessa Commissione Europea ha altresì definito un’agenda di nuovi impegni in materia di RSI attraverso la comunicazione ‘Strategia rinnovata dell'UE per il periodo 2011-14 in materia di responsabilità sociale delle imprese’ (CCOM (2011) 681).
L’Assessorato all’Istruzione, alla Formazione e al Lavoro recependo prontamente l’input della Commissione Europea, ha avviato, nel 2005, un progetto dedicato alla promozione e alla diffusione della Responsabilità Sociale d’Impresa. Con la firma del Protocollo d’Intesa tra Regione del Veneto e Unioncamere del Veneto, nel luglio del 2006 (rinnovato con DGR n. 1753 del 16 giugno 2009), è nato il “Progetto CSR Veneto” per la diffusione della cultura e dei principi della Responsabilità Sociale d’Impresa e la realizzazione di attività condivise e coordinate sul territorio veneto. Le attività vengono attuate tramite una convenzione tra Unioncamere e Regione del Veneto e sono coordinate dalla Direzione Regionale Formazione. Con la firma del Protocollo (valido fino al 2013) è stato istituito il Forum Veneto Multistakeholder, un organismo aperto, punto d’incontro e di confronto per la comprensione e l’attuazione volontaria delle pratiche di responsabilità sociale composto da rappresentanti della comunità imprenditoriale, sindacati, consumatori e società civile.
Recentemente, con DGR n. 522 del 3 aprile 2012, la Regione ha aderito al Progetto interregionale/transnazionale “Creazione di una rete per la diffusione della Responsabilità Sociale d’Impresa” al fine di creare una rete per promuovere la diffusione della RSI tra le imprese e ad avviare un processo di scambio e apprendimento reciproco sul tema tra Pubbliche Amministrazioni. Il Progetto che vede la Regione del Veneto nel ruolo di capofila, nasce in collaborazione con la Regione Liguria e coinvolge altre undici regioni: Abruzzo, Friuli Venezia Giulia, Lazio, Lombardia, Marche, Piemonte, Puglia, Sardegna, Umbria, Toscana, Valle d’Aosta.
Ha come finalità:
Aumentare la diffusione della RSI tra le imprese lungo tre direttrici principali:
1. sicurezza e qualità del lavoro (pari opportunità, conciliazione vita-lavoro, salute e sicurezza);
2. risparmio energetico;
3. qualità dei prodotti a tutela dei consumatori;
Avviare tra Pubbliche Amministrazioni un processo di scambio e apprendimento reciproco (sugli approcci e programmi di intervento adottati, sulle esperienze realizzate, sulle principali problematiche connesse agli strumenti elaborati sul tema), nonché di sviluppare forme di collaborazione per lo sviluppo di prodotti comuni.
L’impegno a livello regionale ha permesso di riscontrare l’allargamento degli interessi, commerciali e non solo, delle imprese venete oltre i confini della regione e dello stato stesso, richiedendo anche l’ampliamento del raggio di azione dell’amministrazione regionale in termini di sostegno allo sviluppo sostenibile.
Le Linee Guida OCSE (Organizzazione per la Cooperazione e lo Sviluppo Economico) attuate dal Punto di Contatto Nazionale OCSE presso il Ministero dello Sviluppo Economico (MISE) incarnano il concetto di condotta d’impresa e di sviluppo responsabile maggiormente riconosciuto a livello internazionale; la promozione delle stesse costituisce una importante strategia di sostegno all’internazionalizzazione e il rispetto dei principi in esse contenuti conferisce alle imprese maggiore visibilità, considerazione e consenso da parte degli attori istituzionali del territorio locale nonché della comunità internazionale.
Avendo lo Stato italiano sottoscritto la Dichiarazione OCSE sugli Investimenti Internazionali e le allegate Linee Guida si è assunto l’obbligo di divulgare queste ultime e le tematiche connesse alla RSI in Italia. Si rende necessaria quindi la formazione degli Organismi locali, ai quali si rivolgono abitualmente e a vario titolo le imprese italiane nonché le imprese estere che desiderano insediarsi nel nostro Paese nella consapevolezza che la RSI si pone come un insieme di valori su cui costruire una società più coesa e su cui basare la transizione verso un sistema economico sostenibile.
Al fine di favorire l’allargamento del sistema delle azioni e degli aiuti ai principali stakeholder territoriali, tra cui le imprese, le istituzioni locali e il mondo associativo e imprenditoriale, in linea con i principi delle linee Guida OCSE, si ritiene utile costruire e formalizzare uno stretto rapporto di collaborazione tra la Regione del Veneto ed il MISE mediante un Protocollo di Intesa. Si allega lo schema di protocollo, di cui all’Allegato A, che forma parte integrante del presente provvedimento e che sarà sottoscritto per il MISE, dal Direttore Generale della Direzione per la Politica Industriale e la Competitività e per la Regione del Veneto dal Presidente o da un Suo delegato. Lo schema riporta le azioni da realizzarsi, a tale documento seguirà il Progetto Operativo che regolerà nel dettaglio le prestazioni delle Parti firmatarie.
La presente deliberazione non comporta impegno di spesa.
Si propone inoltre di demandare alla Direzione regionale Formazione l’individuazione dei referenti della Regione del Veneto per la partecipazione al progetto.
Il relatore conclude la propria relazione e propone all’approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

La Giunta regionale

- Udito il relatore incaricato dell’istruzione dell’argomento in questione ai sensi dell’art. 53, 4° comma dello Statuto, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato l’avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine con la vigente legislazione regionale e statale;
- Vista la L.R. n. 3 del 13/03/2009, Titolo V Capo II, “Disposizioni in materia di occupazione e mercato del lavoro”;
- Vista la DGR n. 1753 del 16/06/2009 “Protocollo d’intesa Corporate Social Responsability - CSR tra Regione del Veneto e Unioncamere del Veneto. Approvazione Convenzione con l’Unione Regionale delle Camere di Commercio del Veneto per l’anno 2009-2010”;
- Vista la DGR n. 522 del 3 aprile 2012 “Adesione della Regione del Veneto al Progetto interregionale/transnazionale “Creazione di una rete per la diffusione della Responsabilità Sociale d’Impresa” e autorizzazione alla sottoscrizione del Protocollo d’Intesa per l’attuazione del progetto. (Legge regionale n. 3 del 13/03/2009 Titolo V Capo II).”

delibera

1. Di stabilire che le premesse al presente dispositivo siano parte integrante del provvedimento;
2. di approvare lo schema di Protocollo d’Intesa per l’attuazione del Progetto di cui all’Allegato A, che forma parte integrante del presente provvedimento e che, per conto della Regione, sarà firmato dal Presidente o da un suo delegato;
3. di demandare alla Direzione regionale Formazione l’individuazione dei referenti regionali per la partecipazione al Progetto;
4. di dare atto che la presente deliberazione non comporta spesa a carico del bilancio regionale;
5. di incaricare la Direzione regionale Formazione dell’esecuzione del presente atto;
6. di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino ufficiale della Regione.


Allegato A alla Dgr n. 47 del 21 gennaio 2013 - Schema di protocollo d'intesa in materia di formazione e promozione delle tematiche legate alla Responsabilità Sociale d'Impresa e alle linee guida OCSE